venerdì 25 luglio 2025

Calcio-News del 25 Luglio 2025

 


MEDIASET - Milinkovic-Savic al Napoli, da perfezionare alcuni dettagli sui bonus: le ultime


Orazio Accomando, giornalista ed esperto di mercato di Sport Mediaset, scrive su X: "Napoli, per Milinkovic-Savic ci sono dei dettagli da perfezionare sui bonus. Il giocatore si allena ancora col Torino in attesa di comunicazioni da parte degli azzurri. L'operazione oggi è solo da completare burocraticamente. Oggi il Torino annuncia Israel".


TORINO - Cyril Ngonge: "Un nuovo capitolo comincia, onorato di vestire questa maglia"


Cyril Ngonge, nuovo attaccante del Torino, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Napoli, scrive su Instagram: "Un nuovo capitolo comincia. Onorato di vestire la maglia del Torino. Forza Toro!".


MERCATO - Moretto: "Osimhen, Napoli e Galatasaray sono alle firme dei contratti"


Matteo Moretto, giornalista ed esperto di mercato, scrive su X dell'imminente passaggio di Victor Osimhen al Galatasaray: "Tema Victor Osimhem: Napoli e Galatasaray sono alle firme dei contratti". 



DALL'INGHILTERRA - Napoli, il nuovo obiettivo Sterling è associato al Fulham, le ultime


The Telegraph, quotidiano inglese, scrive dell'interesse del Fulham per Raheem Sterling, esterno del Chelsea accostato in questi giorni al Napoli. L'obiettivo del giocatore è quello di andare al Mondiale, essendo fuori dal giro da diverso tempo e dopo aver deluso nell'ultimo anno di prestito all'Arsenal. Secondo i giornalisti d'Oltremanica, il Fulham ci starebbe pensando, ma non sarebbe una priorità. Anche per iI Napoli la priorità non è Sterling, ma Ndoye, si confermano comunque i contatti del club azzurro con il Chelsea. 


CDM - Napoli, novità tattica per De Bruyne, i dettagli del programma di lavoro di Conte


Il Corriere del Mezzogiorno scrive del programma di allenamento svolto dagli azzurri di Mister Conte a Dimaro e della novità tattica per Kevin De Bruyne: "Dopo la mezza giornata di riposo, ieri Conte ha ricominciato nel segno della fatica con la doppia seduta e un programma completo di lavoro, che va dall’applicazione tattica sull’armonia della linea difensiva allo scivolamento laterale e la pressione con De Bruyne da «seconda punta mascherata» in stile McTominay al lavoro fisico".


TUTTOSPORT - Napoli-Ndoye, il Bologna non si smuove dalla richiesta di 45 milioni, il punto


Tuttosport scrive dell'interesse del Napoli per Dan Ndoye, esterno prediletto da Conte: "Il Bologna non si schioda dalla richiesta di 45 milioni visto che il 15% sul ricavato spetta al Basilea. Pronti 37-38 milioni più bonus. Tra l'altro sullo svizzero c'è pure l'interesse del Nottingham Forest, che appare disposto a garantire un ingaggio superiore (quinquennale da 4,5 milioni annui) rispetto a quello proposto dai Campioni d'Italia (3 milioni più 1 di bonus a stagione fino al 2030)", scrive il quotidiano. 


REPUBBLICA - Spalletti: "Napoli, mi mancherà per sempre non aver sfilato per la città sul pullman, ho chiesto i video ai giocatori"


Luciano Spalletti, ex tecnico del Napoli e della Nazionale, è stato intervistato dal quotidiano La Repubblica ed ha parlato anche della sua esperienza in azzurro: "I napoletani te lo rendono tangibile il bene che ti vogliono. Perché ho lasciato io? Con quel gesto ho contribuito a far riconoscere situazioni che poi sono state chiare un anno dopo, quando De Laurentiis ha capito che per vincere ancora avrebbe avuto bisogno di prendere un grande allenatore, che non dipendeva tutto solo da lui. Se non ci siamo lasciati bene con De Laurentiis? Il più grande dispetto che ho ricevuto è non averci fatto sfilare per la città sul pullman dopo lo scudetto. Mi mancherà per sempre, ancora di più mi è mancato dopo averli visti sfilare quest'anno. Ho chiesto a dei calciatori di mandarmi il video, per capire almeno che effetto facesse quella folla da là sopra". 


IL PARERE - Chiariello: "Milinkovic-Savic arriverà a Castel Di Sangro, non condivido la scelta di metterlo in competizione con Meret"


Umberto Chiariello, giornalista, nel suo editoriale a Radio Crc, si è soffermato sul mercato del Napoli e sul confronto tra Meret e Milinkovic-Savic: "Nel Napoli c'è la consapevolezza che lo scorso anno il Napoli non è stata la più forte, ma la migliore. Il rendimento vale di più del valore assoluto, intrinseco, dichiarato. Il bagno d'umiltà con l'Arezzo è molto servito. Il Napoli sa che la stagione da campioni sarà difficile da affrontare. Milinkovic-Savic è pronto, è fatta, ma non arriva, c'è qualcosa da limare ancora, arriverà a Castel di Sangro. Non condiviso la scelta di metterlo in competizione con Meret, l'ha voluto Conte, ne prendo atto e fidiamoci del condottiero azzurro. Per il terzino, il Napoli si domanda: vale la pena Juanlu per Zanoli? Idem sul sesto centrocampista. Vergara è in casa, Manna stima Miletti. Per l'esterno d'attacco, ha fatto irruzione Sterling. Il Napoli lo segue come altri giocatori della Premier. Si sta ragionando su Chiesa, su Sterling appunto, su Grealish e Kevin, un 2003 molto interessante ma che costa tanto. La pista Ndoye il Napoli non l'ha abbandonata. Il vero ostacolo è l'offerta del Nottingham. Dura capire come finirà, ma c'è tanto tempo e il Napoli è già al completo. Il casting per l'esterno può durare ancora qualche giorno. Questa prima fase di mercato aspettiamo si chiuda con la cessione di Osimhen. Dicono è fatta, ma quando si chiude? Lo dicono tutti. Ma il Gala quando lo presenterà ufficialmente? Siamo tutti in attesa".




Allegri avvisa il Milan: “Col Liverpool un test duro…”


Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara di domani pomeriggio contro il Liverpool. Dopo la sconfitta contro l’Arsenal, il tecnico del Milan si aspetta un’altra prestazione positiva da parte della sua squadra anche se la sfida contro i campioni della Premier sarà ancora più complicata rispetto a quella con i Gunners: “Domani affrontiamo il Liverpool che è campione d’Inghilterra, ha vinto campionati e Champions. E’ un test importante e dobbiamo fare una prestazione migliore rispetto a quella contro l’Arsenal. Contro i Gunners abbiamo giocato una buona gara difensivamente e abbiamo avuto occasioni offensive che non abbiamo sfruttato, ma per il momento va bene così. Questo tour è molto importante per conoscerci e per arrivare preparati all’inizio della Serie A”.


Juventus: il caso Douglas Luiz apre il campo a… Amrabat!


Dopo la rottura pubblica di Douglas Luiz, che giovedì non si è presentato al raduno senza dare spiegazioni della sua scelta, la Juventus deve concentrarsi nella caccia a un sostituto. Il centrocampo non era priorità di Comolli, ma la presa di posizione del brasiliano costringe i bianconeri a correre ai ripari per cercare un uomo che si alterni in mezzo al campo a Locatelli e Thuram.


Sul taccuino dei dirigenti è finita una vecchia conoscenza della Serie A, Sofyan Amrabat. Il 28enne centrocampista marocchino è stato riscattato dal Fenerbahce che ha versato nelle casse della Fiorentina 12 milioni di euro, ma i turchi non alzerebbero un muro alla sua cessione in cambio di una quindicina di milioni. Il nodo potrebbe essere rappresentato dall’ingaggio: l’ex Viola chiede 4 milioni, un po’ troppi per i parametri bianconeri.


Igor Tudor sarebbe pronto ad accoglierlo a braccia aperte, ma anche l’Atalanta sta sondando il terreno. Secondo Tuttosport, però, la Juventus avrebbe un asso nella manica: il serbo Filip Kostic, in uscita dalla Continassa, che il Fenerbahce vorrebbe riabbracciare dopo la felice esperienza della passata stagione. Un intreccio che potrebbe agevolare la trattativa per portare Amrabat a Torino.


Sarri e il mercato bloccato: “Pensavo che Lotito mi avesse fregato…”


Maurizio Sarri e la Lazio. Un matrimonio rinnovato dopo un anno di separazione, durante il quale i reciproci pensieri tornavano costantemente l’uno dall’altro. A seguito di una stagione di transizione che ha visto la Lazio andare avanti sotto l’ala di Marco Baroni – attuale tecnico del Torino -, terminata nel peggiore dei modi con il mancato raggiungimento della qualificazione in Conference League, il club biancoceleste ha deciso di ritornare sui suoi passi, riportando in auge un corteggiamento deciso ed ammaliante nei confronti di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, che più volte ha rimarcato l’importanza della ‘lazialità’, è caduto in tentazione, non riuscendo minimamente a tentennare dinanzi al richiamo della Lazio e del suo presidente Claudio Lotito, che ha assistito Sarri nella conferenza stampa di presentazione al club biancoceleste.


“Ho pensato che il presidente mi aveva fregato, ma avevo già preso la decisione di tornare. Lasciare per la difficoltà sarebbe stato brutto nei confronti di società, squadra e tifosi. È stata un’arrabbiature di un’ora. Ho fatto una scelta. Qualcuno ha detto che non avevo alternative, ma ho avuto colloqui con altre squadre di Serie A e arabe, era un anno prolifico da questo punto di vista ma ho scelto la Lazio per il legame che sento con l’ambiente”. Così Maurizio Sarri nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore della Lazio. “Abbiamo una difficoltà ma la possiamo sfruttare in maniera negativa, costruendo un alibi, o in maniera positiva rafforzando il gruppo – ha continuato parlando di mercato – Veniamo da due settimi posti, abbiamo bisogno di miglioramenti. Tramite il mercato non è possibile, e non bisogna pensarci, ma l’altro miglioramento va cercato attraverso il lavoro”.


Hulk Hogan muore a 71 anni: addio a una leggenda del wrestling


Il mondo del wrestling piange Hulk Hogan, uno dei lottatori più iconici della storia della WWE. Secondo quanto riferito da TMZ Sports, la leggenda del wrestling, 71 anni, è mancato nella sua casa a a Clearwater, in Florida a causa di un arresto cardiaco.


Roma: poker di Ferguson nel 14-0 all’UniPomezia

Dopo i 14 gol rifilati al Trastevere, la Roma di Gasperini ha disputato un altro test a Trigoria, questa volta contro l’UniPomezia. In campo il divario tra le due squadre è stato netto, come tesimonia il risultato finale: 9-0 per i giallorossi, con Ferguson subito protagonista con ben 4 gol segnati.


Marianucci, emozione Napoli: “Un sogno che si avvera…”


A Dimaro, nell’ottavo giorno del ritiro estivo del Napoli, verrà presentato alla stampa il difensore Luca Marianucci. L’ex difensore dell’Empoli in conferenza stampa direttamente dal palco del Teatro Comunale di Dimaro.


Come sono i primi giorni al Napoli con tanti campioni?

“Sono momenti di gioia. Allenarsi con giocatori del calibro di De Bruyne, Rrahmani, Buongiorno, non è da tutti. Subito mi sono inserito bene a livello umano, sono tutte brave persone oltre che grandi calciatori e su questo punto di vista so che andrà benissimo”.


Dalla provincia ai Campioni d’Italia con diversi italiani, per i giovani come te quanto è difficile emergere con tanti stranieri?

“Io penso che sia sempre difficile, che tu sia italiano o che tu venga dall’estero. L’importante è lavorare giorno per giorno per ritagliarsi uno spazio in mezzo a tanti campioni”.


Cosa significa per la tua carriera approdare al Napoli e avere ambizioni Champions? Anche Di Lorenzo veniva da Empoli.

“E’ un sogno che si avvera, fin da bambino speravo di giocare in una delle più forti d’Italia e ci sono riuscito. Speriamo di ritagliarmi uno spazio, ma è secondario, già essere qui è un onore immenso”.


D’Aversa è un grande amico di Conte, hai avuto modo di scambiare qualche battuta con lui? Le prime impressioni sul lavoro?

“Ho sentito D’Aversa poco tempo fa per ringraziarlo per ciò che aveva fatto per me, è un grandissimo allenatore oltre che una grande persona. Grazie a lui ho esordito ed ho avuto i primi minuti in Serie A. Su Conte, lo sto assaporando per bene in questi giorni ma tutto il lavoro ce lo troveremo più avanti per le grandi partite che arriveranno”.


C’è una nuova generazione di difensori con te, Coppola, Leoni, è tornata la scuola italiana?

“Non lo so, penso a me, a ciò che ho fatto e quello che dovrò fare. Il cammino è lungo, è iniziato adesso. Continuo con la testa sulle spalle”.


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