Claudio Baglioni: “Ci ha scoperto tutti, SuperPippo il più grande”
"Ci ha scoperto tutti e tutti, senza di lui, siamo più scoperti. Era attento, curioso, appassionato, laborioso, versatile, spiritoso, colto, meticoloso. Era tante cose, molte di più delle tante che ha fatto. Sarebbe riuscito a far bene anche altro, oltre la tv, se questa non l'avesse accaparrato. È stato un grande. SuperPippo. Davvero il più grande. È stato grandioso". Lo fa sapere Claudio Baglioni in una nota, ricordando Pippo Baudo.
Pippo Baudo è morto a Roma sabato 16 agosto all’età di 89 anni. La sua scomparsa ha scosso l’Italia intera, privandola di uno dei volti più amati e longevi della televisione.
La famiglia, molto riservata, non ha diffuso dettagli ufficiali sulle cause del decesso ma fonti vicine - mai confermate ufficialmente - avevano parlato di una malattia debilitante che ne avrebbe compromesso irrimediabilmente lo stato di salute. Sono in tanti oggi a chiedersi cosa abbia causato la morte del conduttore.
L’Italia piange un monumento della tv: Pippo Baudo è morto stasera all’età di 89 anni. Presentatore per antonomasia, ha condotto tredici festival di Sanremo e decine di programmi di grande successo, da Canzonissima a Domenica in. La notizia è stata confermata dal suo storico legale e amico fraterno, l'avvocato Giorgio Assumma. Pippo, all’anagrafe Giuseppe Raimondo Vittorio, si è spento serenamente in ospedale, al Campus Biomedico di Roma, “circondato dagli affetti delle persone più care e con il conforto dei sacramenti”. Si era fatto vedere in pubblico alla festa dei 90 anni dell’autore tv Piefrancesco Pingitore, lo scorso settembre, quando era stato fotografato in sedia a rotelle ma sorridente, perfettamente lucido. Da Alba Parietti a Laura Pausini, da Simona Ventura ad Al Bano: il commiato dei colleghi e dei cantanti che ha lanciato. Mara Venier ammette: “Sto malissimo”. L’ex moglie Katia Ricciarelli provata: “Non dimentico 18 anni insieme”. La politica bipartisan lo omaggia, Giorgia Meloni lo ringrazia per aver “regalato momenti indimenticabili”. Il dolore di Mattarella.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, addolorato dalla morte di Pippo Baudo, protagonista e innovatore della televisione, ne ricorda, in una dichiarazione, la professionalità, la cultura, il garbo e la straordinaria capacità di interpretare i gusti e le aspettative dei telespettatori italiani.
Da
Angela Lippi a Katia Ricciarelli, gli amori di Pippo
Personaggio popolarissimo ma anche riservato sulla sua vita privata, della vita sentimentale di Pippo Baudo si ricorda soprattutto il matrimonio con Katia Ricciarelli, durato dal 1986 al 2004. Una lunga storia d'amore spesso finita sulle riviste rosa tra gossip e scoop. Ufficialmente sono state cinque le compagne di vita del conduttore siciliano, con due matrimoni, due figli e numerosi nipoti. Il primo amore è stato Marinella Adinolfi da cui nel 1962 aveva avuto il primogenito Alessandro: lei all'epoca era sposata con Tullio Formosa, dirigente Rai, e la relazione venne tenuta segreta. Poi erano arrivate le nozze con Angela Lippi, sua prima moglie, dalla cui unione nel 1970 è nata Tiziana, sua secondogenita nonché ex assistente personale, Alida Chelli, scomparsa nel 2012, era stata la successiva fidanzata del conduttore: ex moglie di Walter Chiari, per sette anni è stata al suo fianco. Dopo una breve relazione con l'attrice e cantante Adriana Russo, nel 1986 il matrimonio con Katia Ricciarelli, durato sino al 2004 e terminato ufficialmente nel 2007. Da allora single dichiarato, Baudo si e' goduto i nipoti e i bis-nipoti (oltre a Nicholas e Nicole, figli di Tiziana, Sean, il figlio di Alessandro, l'ha reso bisnonno nel 2010).
Barbara d'Urso: "Mi ha inventata lui"
"Sapevamo tutti che stava male. Ma voglio darvi anche un momento d'ironia. Pippo in questo momento direbbe: 'Barbara D'Urso l'ho inventata io', perché io ho iniziato proprio con lui". Barbara D'Urso al Tg1 parla cosi' di Pippo Baudo. "Il mio esordio su Rai 1 e' stato nel 1980, a Domenica In - continua - Avevo 22 anni e c'era un gioco che si chiamava Archimede. Pian piano Pippo ha iniziato a darmi tantissimo spazio, mi faceva presentare i cantanti e io lo osservavo come una spugna, imparando tutto". La conduttrice rievoca anche la trasmissione condotta insieme a Catania per Antenna Sicilia:""Ogni settimana prendevamo l'aereo per andare in Sicilia, ho ricordi pazzeschi. Questo affetto e questo grande insegnamento che mi ha dato... sono passati 45 anni. C'e' una bellissima foto di io e lui che ci baciamo", conclude commossa.
Vincenzo Mollica: "Nostro dovere dirgli grazie"
"In questo momento doloroso, nostro dovere è dirgli grazie. E' stato il grande timoniere del servizio pubblico". Lo dice lo storico inviato Rai Vincenzo Mollica, ricordando Pippo Baudo in collegamento con lo speciale Tg1 sulla scomparsa del presentatore Tv.
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