venerdì 31 gennaio 2025

Calcio-News del 31-01-2025

 


Cammaroto: “Napoli, c’è la pista Amuzu, queste le alternative, spunta la suggestione Courtois, le ultime sul rinnovo di Meret"


 EMANUELE CAMMAROTO, giornalista ed esperto di mercato, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “La situazione è un pò complicata, perché la sensazione che c’era di arrivare a Garnacho ora è cambiata per due motivi: il Napoli si è spinto sulla soglia dei 50 milioni + 5 di bonus, il Manchester non scende dalla soglia dei 70 milioni. La distanza non è abissale ma significativa. Ora ci sono anche i problemi delle commissioni agli agenti dei calciatori. Il Napoli si sta rivolgendo, in queste ore, anche al piano C-D-E, perché il piano B era Adeyemi, che ha deciso di dire no, nonostante l'accordo tra Napoli e Borussia Dortmund sui 40-42 milioni di euro. Ora rimane il nome di Amuzu. Questa pista non credo entusiasmi Antonio Conte, poi ci sono anche una serie di nomi alternativi: uno di questi nomi è Saint Maximin, che è di proprietà dell'Al Ahli, che si trova in prestito al Fenerbahce. Il calciatore ha aperto in maniera totale all'ipotesi di rescindere il prestito con il Fenerbahce per trasferirsi al Napoli. Il Napoli lo ha bloccato, proprio perchè non c'è una decisione definitiva e si attenderà da qui alle prossime 24 ore, per provare a chiudere il cerchio. Tra i nomi valutati c'è anche quello di Rayan Cherki del Lione e anche Adama Traoré del Fulham. Un'operazione di sei mesi, per fare poi un nome di prima fascia per l'estate. Amuzu ha il suo agente che è l’ex agente di Lukaku, c’è un retroscena: l’idea sarebbe quella di fare Amuzu, che sarebbe un nome per allungare la rosa, ma non credo sia il preferito di Conte. Il suo agente è anche l’agente di Courtois, portiere del Real Madrid. Ex portiere del Chelsea che ha un rapporto molto stretto con Antonio Conte. Qui arriviamo alla vicenda del rinnovo di Meret: il Napoli ha l'accordo sostanziale, ma non definitivo con il portiere azzurro, soprattutto per una questione legata a bonus, premi e incentivi sul quale non c'è la quadra definitiva della trattativa. Un bonus riguarda i premi per la prossima Champions League. Il rinnovo di Meret è congelato e se ne riparlerà a fine mercato, il Napoli lascia andare via Caprile con la convinzione di fare un grande portiere di primissima fascia per l'estate e qui spunta questa indiscrezione che porta sulla pista Courtois, che è un pallino di Conte. Penso che ci sarà il rinnovo di Meret, perchè le distanze sono abbastanza limitate, però c'è anche questo indizio di Caprile che viene lasciato andare via. Meret sta facendo una stagione importante e anche per questo potrebbe avere mercato, se non si riuscisse a chiudere l'accordo per il rinnovo. Ecco perchè viene fuori la pista Amuzu, che sembra quasi un cavallo di troia per un'altra operazione con un altro assistito del suo agente. Saint-Maximin può essere un bel sostituto".


DAZN - Napoli, verso la chiusura per Saint-Maximin, previsti nuovi contatti per Comuzzo


Orazio Accomando, giornalista di DAZN, rivela su X gli ultimi aggiornamenti sulla trattativa per Saint-Maximin: "Napoli, domani si può chiudere con Saint-Maximin. Dettagli da perfezionare in una operazione complessa che coinvolge 3 club, ma azzurri fiduciosi di chiudere. Sempre domani nuovi contatti con la Fiorentina per Comuzzo".


SPORTITALIA - Napoli, corsa contro il tempo per Saint-Maximin, ecco la situazione e i dettagli


Alfredo Pedullà, esperto di mercato Sportitalia, ha rivelato sul suo sito le ultime novità sull'interesse del Napoli per Allan Saint-Maximin: "Il nome di Allan Saint-Maximin è emerso in queste ore per il mercato del Napoli. Secondo quanto raccontato da Sportitalia alle 17.10, il club azzurro sta provando a regalare ad Antonio Conte l’attaccante del Fenerbahçe, in prestito dall’Al-Ahli. Una vera corsa contro il tempo perché questa sera chiuderà il mercato Saudita".


RAI - Venerato: "Terminato il vertice tra la Fiorentina e l'agente di Comuzzo, il Napoli offre il doppio dello stipendio al difensore"


Ciro Venerato, giornalista, è intervenuto con il punto sul mercato del Napoli al TGR Campania: "Conte teso, sognava Garnacho e Adeyemi per l'attacco, ma gli ultimi nomi per l'attacco che gli stanno proponendo De Laurentiis e Manna non lo esaltano. Ovvero: Amuzu e Saint-Maximin. Stasera chiude il mercato saudita, bisogna capire se il suo tesseramento sarà possibile anche da domani. Pochi minuti fa, intanto, è terminato il vertice tra la Fiorentina e l'agente di Pietro Comuzzo. Il calciatore è allettato dal Napoli che gli ha offerto più del doppio dello stipendio, ma Commisso fa muro e chiede 40 milioni, anche 35 più 5 di bonus ma facilmente raggiungibili con la Champions e non con lo scudetto. Il Napoli va avanti nella trattativa".


Parma-Lecce 1-3

Blitz del Lecce sul campo del Parma: i salentini tornano al successo dopo due sconfitte di fila e lasciano i ducali in piena zona retrocessione. Nel primo tempo dopo una fase di studio Mihaila prova ad abbattere il palo, poi l'unghia di Krstovic nega il gol del vantaggio al Lecce e sempre Krstovic da due passi si divora un gol fatto. La partita poi si stappa: rigore concesso al Parma per mani di Baschirotto in area, Valenti lo realizza. Due minuti dopo gran cross per Krstovic, che si avvita e non lascia scampo a Suzuki. Nella ripresa Falcone nega il gol a Cancellieri, il Parma domina ma il Lecce trova il contropiede perfetto e passa in vantaggio con Pierotti. Copione che si ripete nei minuti di recupero, con gli stessi protagonisti: Krstovic per Pierotti in contropiede, è il sigillo al match.


IL PENSIERO - Marcolin: "A Roma il Napoli farà la gara, Lobotka può frenare Dybala, Anguissa dominante, occhio ad Angelino"


"Il Napoli contro la Roma farà come sta facendo nelle ultime gare, ovvero andrà ad aggredire gli avversari, pressando alto. Di contro c’è la Roma di Ranieri, con un tecnico che in queste gare delicate prova sempre a sorprendere l’avversario, studia sempre qualche stratagemma. Penso – ha detto l’ex azzurro e opinionista DAZN a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - che sarà il Napoli a fare la partita, un po’ come capitò a tratti a Bergamo. Da dopo la gara con la Lazio il Napoli ha cambiato registro e campionato, con le due mezze ali che si aggiungono a Lukaku per riempire l’area. Sono dei centravanti aggiunti in pratica, nella fisicità diventano pericolosi, riempiendo anche l’area che lascia Lukaku quando viene a ricevere palla, come è accaduto contro la Juventus, disorientando in questo modo l’avversario. Con i due terzini che giocano da mezze ali in fase attiva, assistiamo ad una evoluzione di Conte che ha capito che il Napoli può giocare nella metà campo degli altri. Dybala può far soffrire gli azzurri, ma nella sua zona dovrebbe operare Lobotka che può frenare l’argentino, che tuttavia ama svariare molto. Per me il giocatore determinante può essere Anguissa, in questo momento dominante dal punto di vista atletico. Dall’altra parte occhio ad Angelino che è un calciatore molto importante per i giallorossi per la costruzione del gioco, è quasi un regista laterale".



Barcellona, avanti con Gavi. Ufficiale il rinnovo del centrocampista

Altro rinnovo in casa Barcellona. Dopo i contratti di Araujo e Pedri, il club catalano ha prolungato anche quello del giovane centrocampista Gavi fino al 2030. Il 20enne talento catalano, con il contratto in scadenza nel 2026, è rientrato in gruppo ad ottobre dopo una lunga assenza per un grave infortunio al ginocchio.


Atalanta, Scalvini operato alla spalla. Stagione finita? I tempi di recupero


Nuovo lungo stop per il difensore dell’Atalanta Giorgio Scalvini, uscito per infortunio nei minuti finali della sfida contro il Barcellona. L’azzurro dovrà essere operato alla spalla e i tempi di recupero sono ipotizzabili in circa tre mesi.



Bologna, si ferma Ferguson: c’è lesione muscolare


Gli esami cui è stato sottoposto Lewis Ferguson hanno evidenziato una lesione di grado lieve ai flessori della coscia destra. I tempi di recupero saranno stabiliti nei prossimi giorni in base all’andamento clinico.


Il Como batte un altro colpo: ecco Ikoné dalla Fiorentina


Como 1907 è lieto di annunciare che Nanitamo Jonathan Ikoné si è unito al club dall’ ACF Fiorentina  in prestito con opzione di acquisto fino al termine della stagione


L’internazionale francese, che ha segnato al suo debutto in prima squadra, ha fatto parte della Youth Academy del Paris Saint-Germain prima di compiere il suo debutto da professionista proprio con il PSG nel 2016. Nel 2018 Ikoné si è poi trasferito al Lille OSC, dove ha svolto, durante la stagione 2020/21, un ruolo fondamentale nella conquista del titolo di Ligue 1, prima di approdare alla Fiorentina nel gennaio 2022.


Al momento del trasferimento, l’allenatore Cesc Fàbregas ha commentato: “Lo stile di gioco dinamico di Jonathan, la sua versatilità e la sua esperienza nel calcio di alto livello saranno preziose per noi. La sua capacità di rompere le difese e creare occasioni da gol si allinea perfettamente con la nostra filosofia d’attacco”.


Jonathan Ikoné si è detto entusiasta di unirsi al Como 1907: “Sono davvero contento di essere qui e voglio dare il massimo per aiutare la squadra a vincere. Prima di arrivare a Como ho parlato con il mister e con Diego Perez, che conosco dai tempi del Lille. Il mister mi ha spiegato il progetto e le sue idee, apprezzo molto il suo modo di lavorare perché ama il bel calcio e punta sempre a giocare il più possibile. In più Como è una città bellissima, ho già fatto una passeggiata sul Lago ed è stato davvero bello.”



Il Monza cerca la salvezza: ecco il colpo Castrovilli


Gaetano Castrovilli è un nuovo giocatore del Monza. Il centrocampista arriva dalla Lazio a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025. Benvenuto Gaetano!



Palladino: “Comuzzo ha un grande senso di appartenenza per la Fiorentina”


”Come sta sta vivendo Comuzzo questo periodo? Pietro è un giovane-vecchio, è più maturo dell’età che ha come ho sempre detto, ha un senso di appartenenza unico per questa società unico e lo ringrazio, stravedo per lui”. Così Raffaele Palladino parlando al Viola Park del giovane difensore corteggiato dal Napoli. E’ la sola concessione che il tecnico della Fiorentina ha fatto sull’argomento mercato: ”Non risponderò a nessuna domanda al riguardo” ha detto prima della conferenza stampa a due giorni dalla gara interna con il Genoa. ”E’ la partita più importante dell’anno visto che veniamo da un momento difficile, dobbiamo ritrovare la continuità dopo la vittoria con la Lazio contro cui abbiamo dato dimostrazione di carattere”. Tra i viola non sarà disponibile il neo acquisto Pablo Marì (”E’ reduce da un lieve infortuni” e sono ancora in dubbio Cataldi e Colpani. Certa l’assenza dello squalificato Adli come pure dello stesso Palladino espulso domenica scorsa: al suo posto in vice Citterio.



Europa League, missione compiuta: Lazio prima, Roma ai playoff


Lazio prima e Roma qualificata per il playoff: obiettivi centrati in Europa League per le romane che però potrebbero ritrovarsi all’altezza degli ottavi di finale della competizione. Sconfitta indolore per i biancocelesti di Baroni, 0-1 a Braga con lo Sporting e primo posto blindato nel maxigirone. I giallorossi si impongono per 2-0 sull’Eintracht Francoforte con una rete per tempo di Angelino e Shomurodov.



Questo il quadro completo dei playoff di Europa League:


Ferencvaros-Viktoria Plzen

Porto-ROMA

Twente-Bodo/Glimt

Fenerbahce-Anderlecht

Union SG-Ajax

Paok-Steaua Bucarest

Az Alkmaar-Galatasaray

Midtjylland-Real Sociedad




Sorteggi Champions: evitato il derby ai playoff, Juve col Psv e Milan col Feyenoord, Bruges-Atalanta. Clamoroso City-Real


A Nyon i sorteggi dei playoff della Champions per le tre italiane, che si giocheranno tra 11 e 19 febbraio. Ecco gli accoppiamenti.


Brest-Psg


Monaco-Benfica


Juventus-Psv


Feyenoord-Milan


Manchester City-Real Madrid


Celtic Glasgow-Bayern Monaco


Bruges-Atalanta


Sporting Lisbona-Borussia Dortmund



Milan, l’Al Nassr pronto a offrire 85 milioni di euro per Leao



 Rivoluzione di gennaio per il Milan,  ma può partire addirittura Rafael Leao? L’Al Nassr, che ha dovuto incassare il no del Brighton per Mitoma, si è fiondato sul portoghese, nome suggerito probabilmente da Stefano Pioli che l’aveva allenato per quattro stagioni e mezzo in rossonero.

Il sondaggio è arrivato sul tavolo di Casa Milan giovedì tramite intermediari, una proposta di contorni ben definiti. Il club saudita, spiega Sky, è disposto a investire una cifra tra i 70 e gli 85 milioni di euro per Leao ma l’operazione è stata bloccata sul nascere dal Milan che non vuole cedere un giocatore così importante a maggior ragione a poche ore dal gong finale della sessione invernale del mercato.


Leao resta comunque giocatore molto apprezzato, non è la prima volta che è stato accostato alla Saudi Pro League e non bisogna dimenticare il tentativo del Barcellona dell’estate scorsa.



mercoledì 29 gennaio 2025

Calcio-News 29-01-2025


 Ibrahimovic: “Gimenez al Milan? Il mercato non dipende da oggi…”

Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird nel Milan, ha parlato a Sky Sport nel pre partita della sfida di Champions League contro la Dinamo Zagabria. Queste le sue dichiarazioni:


Il Milan torna in Europa, questa è la partita più prestigiosa da dirigente per te?


“Dico sempre che la prossima partita è la più importante. Sono tutte importanti, oggi è questa ad essere importante. Se vinciamo finiamo nelle prime 8, una partita importantissima”.


Un mese di Conceiçao, come sta andando?


“Bene, la squadra si sta adattando. Accettano il suo modo di lavorare. Si gioca ogni 3 giorni, non ha avuto tanto tempo per gli allenamenti. Ma sta andando bene”.


Oggi può essere importante per arrivare a Gimenez?


“Il nostro mercato non dipende dalla vittoria di oggi. Non ti posso dare novità, stiamo lavorando. Non è un mercato facile ma stiamo lavorando”.


Giuntoli: “Juventus, il nostro mercato è finito ma…”


Cristiano Giuntoli, Managing Director Football della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky in vista del match di Champions League contro il Benfica.


6 cambi rispetto a Napoli: che cosa ci sia spetta da questa partita?

“Siamo stati tanti mesi con pochi calciatori, il mister non ha potuto fare quasi rotazioni. Stanno rientrando dei giocatori, il mister cercherà di utilizzarli al meglio e di gestire le forze”.


Arriveranno difensori e partirà qualcuno?

“Noi abbiamo sempre detto di non toccare nulla in uscita e di integrare la rosa con due difensori e un attaccante e l’abbiamo fatto. Il nostro mercato in questo momento è finito, poi siamo sempre attenti ad opportunità in linea con le nostre esigenze”.



Marotta: “Zalewski all’Inter? Cerchiamo un profilo giovane…”


Nel pre partita di Inter-Monaco, il presidente nerazzurro Beppe Marotta si è concesso ai microfoni di Sky Sport. “Vogliamo ottenere il massimo, mettendo da parte le riflessioni economiche. Dobbiamo consolidare la nostra posizione, dobbiamo mantenerla, questo è quello che abbiamo in testa. Non è da sottovalutare l’aspetto economico, ma non è prioritario”, ha esordito il presidente.


Sarà Zalewski l’esterno che comprerà l’Inter? Frattesi resta?

“Le nostre valutazioni sono su quei giocatori che non hanno trovato spazio in questa prima metà della stagione. Cerchiamo un profilo giovane che possa inserirsi senza autorità e autorevolezza, abbiamo un’ossatura di squadra che ci permette di stare tranquilli. Non lasciamo nulla di intentato. Su Frattesi ripeto che non è in vendita, il rumors della Roma non si è mai concretizzato. Non c’è discussione ad oggi”



Lecce: il croato Ivanusec è il candidato per il dopo Dorgu

Ancora non è ufficiale la ricchissima cessione al Manchester United, ma il Lecce guarda già oltre a Dorgu e va in cerca del suo sostituto. Un’idea, secondo quanto si apprende da Sky Sport, porta al Feyenoord in Olanda e al centrocampista offensivo Luka Ivanusec (26 anni), membro stabile della Nazionale croata.



Il Napoli tenta Comuzzo, la Fiorentina chiede 40 milioni


Pietro Comuzzo è un’idea del Napoli per questi ultimi giorni di calciomercato: il club partenopeo sta insistendo per il centrale viola classe 2005 che la Fiorentina non considera sul mercato. Solo un’offerta irrinunciabile potrebbe cambiare le carte in tavola, una proposta da 40 milioni di euro. A quel punto, la società gigliata aprirebbe alla cessione del difensore che è già nel giro della Nazionale di Spalletti. Negli scorsi giorni il direttore sportivo Giovanni Manna ha chiesto alla Fiorentina anche Marin Pongracic in prestito, ma la società viola ha subito chiuso a questa possibilità.


Il Napoli è alla ricerca di un difensore e del sostituto di Kvaratskhelia. Negli scorsi giorni Manna si era così espresso sul colpo in attacco del Napoli: “Garnacho e Adeyemi sono sicuramente due giocatori che ci piacciono, ma non sono gli unici. Valuteremo anche le opportunità che si potranno presentare nell’ultimo periodo, stiamo valutando un po’ di cose. Sicuramente non andremo a pagare prezzi fuori mercato. Vogliamo fare il possibile per migliorare e sostituire Kvara, che purtroppo c’è stata questa cessione che è stata necessaria per la volontà del calciatore e per le nostre dinamiche”.


E ancora in un altro passaggio: “Rispetteremo i nostri parametri, non ci tiriamo indietro, ma dovranno esserci le condizioni giusti. Noi dobbiamo rispettare i nostri parametri anche salariali. Abbiamo anche qualche altra idea, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Non vogliamo dare aspettative elevate ai nostri tifosi, perché non sarebbe corretto, ma sicuramente faremo il possibile per migliorare la squadra”.



Ahi Commisso: usava account falsi per insultare la federcalcio Usa!


Rocco Commisso, proprietario della Fiorentina, è il grande protagonista del contenzioso fra la NASL, la vecchia seconda divisione del calcio statunitense di cui era presidente, e la coppia formata dalla MLS e dalla Federcalcio statunitense (USSF).


Come riporta il sito Front Office Sports, nella giornata di lunedì è andato in scena il giorno numero nove del processo che vede Commisso sul banco degli imputati per aver usato account anonimi su Twitter (il social network ora rinominato X dal nuovo proprietario Elon Musk), ma comunque riconducibili a lui.


Il tutto nasce dalla scelta, avvenuta nel settembre 2017, della US Soccer di non rinnovare la licenza alla NASL come seconda divisione del calcio statunitense. Detto di Commisso che era il presidente di quella lega, lo stesso patron della Fiorentina era, e lo è ancora oggi formalmente, il numero uno della franchigia dei New York Cosmos, che dal 2021 però non partecipa a nessun campionato nazionale.


Da allora, attraverso l’account Global Soccer Fan, ecco che Commisso ha attaccato la MLS e la Federcalcio statunitense nella persone di Don Garber, Commissioner del massimo campionato USA, e il presidente del calcio statunitense Sunil Gulati. In più di un tweet i due sono stati paragonati ad Harvey Weinstein, il produttore di Hoolywood pluricondannato per violenza sessuale ai danni di attrici e altre donne dello spettacolo, e al noto truffatore legato allo Schema Ponzi, Bernie Madoff.


Gli inquirenti hanno scoperto che l’account anonimo Global Soccer Fan era riconducibile chiaramente a Commisso, quando quest’ultimo ha avviato una causa contro MLS e la USSF per danni economici dovuti alla decisione di non rinnovare la licenza alla NASL come seconda divisione del calcio USA. Una mossa che ha di fatto portato al fallimento di questa e quindi dei piani di Commisso per il calcio statunitense e dei suoi NY Cosmos. Una causa che il fondatore dell’impero Mediacom ha intentato per vedersi riconoscere 170 milioni di dollari di danni.


Durante l’udienza di lunedì, Commisso ha ammesso di aver scritto di suo pugno i tweet contro il commissioner della MLS e il presidente della USSF. E inoltre, è stato aggiunto fra i messaggi pubblicati anche quello contro la dirigente sportiva Kathy Carter, che in quegli anni ha dato il via alla Soccer United Marketing portando benefici al commissioner Garber e che lo stesso Commisso ha definito in uno dei suoi tweet «un’impresa corrotta».


Durante l’interrogatorio del suo avvocato difensore, Commisso ha poi confermato di aver aperto un secondo account di Twitter sotto il nome falso di Virgil Kane e di aver dato incarico al proprio dirigente delle relazioni pubbliche di continuare a produrre tweet contro MLS e USSF. Ma gli attacchi di Commisso non sarebbero rimasti dentro i confini del calcio, visto che quando l’analista di Fox Alexi Lalas (che in Italia ha vestito la maglia del Padova) ha criticato la causa della NASL contro MLS e USSF, il fondatore di Mediacom ha ha inviato una lettera a un dirigente dell’emittente televisiva chiedendo che Lalas fosse richiamata anche per via dei rapporti commerciali esistenti fra Fox e la stessa Mediacom.


Commisso, infine, durante la sua testimonianza, ha voluto esprimere il proprio rammarico per le sue azioni: «Non mi sento bene per quello che ho fatto, perché non è da me. Ho smesso di usare l’account Twitter. Non ho fatto nessun tweet negli ultimi cinque o sei anni e sono felice di aver smesso con tutti i social media».


Posticipi di A, vince il Genoa. Pareggio salvezza tra Venezia e Verona


Il turno di Serie A si è completato con Genoa-Monza: sotto la pioggia di Marassi i rossoblù di Vieira si prendono i tre punti con le reti di De Winter e Vasquez, lasciando Bocchetti all’ultimo posto in solitaria. Al Penzo, invece, Venezia e Verona impattano 1-1, un risultato che serve a poco a entrambe: alla prima rete di Zerbin risponde Tchatchoua.



Inter-Monaco 3-0, Dinamo-Milan 2-1, Barcellona-Atalanta 2-2, Juve-Benfica 0-2 e Sporting-Bologna 1-1

Inter-Monaco 3-0 al fischio finale
L’Inter travolge il Monaco per 3-0 grazie alla tripletta di Lautaro, in rete al 4’ su rigore e poi ancora al 16’ e al 67’. Al 12’ espulso Mawissa per fallo da ultimo uomo. I nerazzurri si qualificano direttamente agli ottavi di finale.

Dinamo-Milan 2-1 al fischio finale
La Dinamo Zagabria ha la meglio per 2-1 sui rossoneri, in dieci per oltre un tempo per l’espulsione di Musah al 39’. I croati vanno a segno grazie a Baturina al 19’ e Pjaca al 60’, il Milan trova il temporaneo pareggio grazie al Pulisic al 53’. I rossoneri si qualificano agli spareggi come testa di serie.

Barcellona-Atalanta 2-2 al fischio finale
Barcellona e Atalanta pareggiano per 2-2. I catalani passano per due volte in vantaggio con Yamal al 47’ e Araujo al 72’, ma la Dea risponde colpo su colpo con Ederson al 67’ e Pasalic al 79’. Al 36’ era stato annullato un gol di Zappacosta. La Dea si qualifica agli spareggi come testa di serie.

Juventus-Benfica 0-2 risultato definitivo

All’Allianz Stadium la sfida fra termina 0-2

I portoghesi, maggiormente pericolosi per tutti i primi 45’ sono passati in vantaggio al 17’ con la rete di Pavlidis. 

In apertura di ripresa il Benfica continua ad essere pericoloso ma la Juventus alza il ritmo dal 55’ in poi, prima ci prova Vlahovic, poi Thuram, e infine Yildiz un minuto prima dell’ora di gioco.

All’80’ il raddoppio del Benfica con Kokcu. Azione manovrata degli ospiti, la palla messa in mezzo da Pavlidis per l'inserimento per Kokcu che a tu per tu con Perin non sbaglia. 

La rete di Kokcu di fatto mette la parola fine all’incontro disputato a Torino.

I bianconeri vanno agli spareggi, ma non come testa di serie.

Sporting Lisbona-Bologna 1-1 risultato definitivo
Sul campo dello Stadio José Alvalade la partita tra i rossoblù già eliminati e lo Sporting Lisbona termina in parità. Bella prova d’orgoglio dei felsinei a lungo in vantaggio sui più titolati lusitani

Prima frazione di gioco nella quale i felsinei hanno fin da subito sorpreso i padroni di casa in velocità e aggressività. Dopo aver colpito una traversa già al 3’, la squadra di Vincenzo Italiano sblocca il risultato al 21’ con Pobega di testa. I rossoblù insistono ma negli ultimi minuti i padroni di casa sfiorano più volte il pareggio.

Nella ripresa, dopo aver sfiorato il raddoppio, sempre con Pabega, il Bologna si fa raggiungere al 77'. Per gli iberici lo segna Harder. Azione manovrata in tandem dei neo-entrati Quenda e Simoes, la palla in cross basso arriva ad Harder che anticipa il portiere Ravaglia sul primo palo e pareggia. 

Dopo 6’ di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di parità. Gli Emiliani terminano la loro avventura in Champions con 6 punti.



SKY - Il Napoli è sempre più vicino a Comuzzo della Fiorentina, i dettagli

Nonostante abbia soli vent’anni, Pietro Comuzzo è il grande obiettivo per la difesa del Napoli. Il classe 2005 si è reso protagonista di una grande prima parte di stagione con la Fiorentina. La società viola ha già rifiutato 20 milioni di euro nelle settimane passate, ma il Napoli ha proseguito il pressing e adesso è sempre più vicino al difensore. Gli azzurri hanno offerto un prestito biennale, con obbligo a 25 milioni di euro più 5 di bonus. La distanza è di pochi milioni, con il club toscano che vorrebbe qualche bonus in più per arrivare a 35 milioni.

COMUNE DI NAPOLI - Simeone: "Trasferte vietate per i napoletani? Decisione ingiusta e discriminatoria, è il momento di dire basta"

In occasione di Roma-Napoli ci sarà la quinta trasferta consecutiva negata ai residenti in Campania. Una stretta eccezionale quella per i tifosi napoletani che ormai da mesi non possono seguire la squadra in giro per l'Italia. Sul tema si è esposto anche Nino Simeone, consigliere del Comune di Napoli e presidente della prima commissione consiliare: "Oggi, nel corso della sessione di bilancio del Consiglio Comunale di Napoli, ho condiviso in aula, con tutti i colleghi una preoccupazione che non può più essere ignorata. Da due mesi il CASMS (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive) vieta sistematicamente ai tifosi napoletani di assistere alle trasferte della propria squadra. Una decisione ingiusta e discriminatoria, che colpisce non solo gli appassionati di calcio, ma anche un'intera comunità che vive il tifo con passione e civiltà. Non possiamo accettare che, per la presenza di una minoranza di violenti, si penalizzi l'intera tifoseria, fatta di famiglie, giovani e persone che vogliono semplicemente sostenere il Napoli in ogni stadio d'Italia. I nostri tifosi, ovunque siano andati, hanno sempre portato entusiasmo e colore, rappresentando al meglio lo spirito della nostra città. Per questo, insieme allâamico e tifoso, Crescenzo Rivellini, a Luigi Iaquinta, allâAssociazione "Con Te" e ad altri soggetti della società civile, stiamo promuovendo una petizione pubblica per chiedere la fine di queste ingiuste restrizioni che durano già da due mesi. Sono certo che il Sindaco e lâintero Consiglio Comunale sosterrà questa battaglia di civiltà e valuteremo anche un probabile ricorso al TAR. Napoli e i suoi tifosi meritano rispetto. E' il momento di dire basta a questi divieti ingiusti e inaccettabili".

RAI - Venerato: "Napoli, ancora fumata grigia per Garnacho, no del PSV per Lang, attesa per Comuzzo, le ultime sul futuro di Ngonge"

Ciro Venerato, esperto di mercato, ha rivelato le ultime novità di calciomercato sul Napoli a Rai News 24: "Ancora fumata grigia per Garnacho dopo alcuni contatti telefonici con il Manchester United. Ancora lontani Napoli e Manchester e il tempo stringe. Ufficiale il no del PSV per Noa Lang. Ritenuta bassa l'offerta campana. Attesa per Comuzzo, ma la Fiorentina non lo vende per 30 milioni. Bisogna rilanciare. Ngonge piace a Lazio e Verona, ma il d.s. Manna non intende cederlo".

ON AIR - De Canio: "Conte è una persona schietta, entra nella testa dei calciatori"

Gigi De Canio, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.

Questo Napoli è la squadra migliore che ha avuto al suo primo anno in un club Conte?
"Il Napoli lo ha ristrutturato ma ha vinto due anni fa uno scudetto. E prima si è sempre qualificato per la Champions e ha lottato per vincere. Ciò non toglie che il concetto di difficoltà esiste, perché ha rimesso in sesto una squadra che lo scorso anno è stata un disastro".

Cosa aggiunge su Conte?
"Conte è andato in rotta di collisione gli anni scorsi perché ha pungolato le società per fare investimenti più massicci per avere quella qualità superiore per poter competere in Europa. nei dialoghi con le società si è un po' perso, ma all'Inter ha fatto una finale di EL e poi i suoi percorsi europei sono stati segnati da questi rapporti con le società. Se avesse affrontato anche queste situazioni in maniera più serena, e avesse usato un atteggiamento più equilibrato, probabilmente avrebbe raggiunto risultati anche in Europa. E' uno che entra nella testa dei giocatori ed è molto importante questo aspetto. Inoltre dal punto di vista tecnico, la sua storia di calciatore non ha nulla da invidiare a nessuno. E' una persona schietta, diretta, cosa che a volte può essere non proprio il massimo".

lunedì 27 gennaio 2025

News calcistiche del 27-01-2025


Serie A, Lecce-Inter 0-4: Lautaro e compagni passeggiano al Via del Mare

L’Inter ha battuto 4-0 in trasferta il Lecce, rispondendo al successo del Napoli e portandosi a quota 50 punti in classifica. Inizio fulminante dei nerazzurri che al 6′, dopo un errore di Guilbert e uno slalom in area di Thuram, hanno sbloccato il risultato con Frattesi. Già nel primo tempo Thuram si è divorato il raddoppio da pochi passi, poi al 39′ ci ha pensato capitan Lautaro Martinez ad allungare con un bolide dal limite sotto la traversa. nel mezzo due reti annullate a Carlos Augusto e Frattesi per fuorigioco. Nella ripresa Dumfries e Taremi su rigore hanno messo in ghiaccio la sfida con largo anticipo. Per Simone Inzaghi vittoria numero 200 da allenatore in Serie A.

Serie A, Milan-Parma 3-2: i rossoneri la ribaltano in pieno recupero, Conceiçao vede l’Europa

Il Milan batte 3-2 il Parma nel lunch match della 22esima giornata di Serie A e aggancia il sesto posto in classifica tornando a intravedere l’Europa. I rossoneri subiscono l’atteggiamento aggressivo degli emiliani e vanno sotto al 24′, puniti da un gran gol di Cancellieri. Al 38′ ci pensa però Pulisic a rimettere a posto le cose, trasformando un calcio di rigore. Nella ripresa i padroni di casa provano a riversarsi in avanti, ma costruiscono pochissimo e all’80’ vengono puniti da una zampata di Del Prato. Quando sembra fatta per i ragazzi di Pecchia viene fuori l’orgoglio del Diavolo, che la ribalta in pieno recupero con i gol di Reijnders e Chukwueze. Conceiçao ritrova i tre punti in campionato e prosegue l’operazione rimonta.

Serie A, Udinese-Roma 1-2: Ranieri la ribalta dal dischetto

Successo fondamentale in campionato per la Roma, che nella ventiduesima di Serie A batte 2-1 e in rimonta l’Udinese. I giallorossi la vincono nella ripresa e dal dischetto: dopo il vantaggio friulano firmato al 38′ da Lucca, la squadra di Ranieri trova prima il pareggio su rigore grazie a Pellegrini (50′), poi, sempre dagli undici metri ma con Dovbyk (64′), completa il ribaltone. E prosegue la risalita in classifica: adesso è al nono posto.

Serie A: l’Empoli ferma il Bologna, è 1-1 al Castellani

Un pessimo approccio alla sfida e un calo fisico nella ripresa costano cari al Bologna, che non riesce a uscire coi tre punti dalla trasferta di Empoli: è solo 1-1 contro i toscani, a secco di vittorie da sette partite. Succede tutto nel primo tempo, con la rete del vantaggio di Colombo (24′) e il pari firmato da Benjamin Dominguez (44′). Nella ripresa i felsinei ci provano, ma Vasquez blinda la sua porta. Italiano sale a 34 punti ed è sesto.

Serie B: il Pisa accorcia sul Sassuolo, pari per la Cremonese. Cade il Palermo

La 23a giornata della Serie B riaccende le speranze del Pisa, che approfitta subito del ko del Sassuolo nell’anticipo contro lo Spezia. I nerazzurri sconfiggono 1-0 la Salernitana grazie a Moreo (56′), nonostante l’inferiorità numerica dal 15’, e vanno a -2 da Grosso. La Reggiana supera il Palermo (2-1), la Cremonese si salva all’88’ nel 2-2 col Modena. Il Catanzaro si impone per 3-2 contro il Brescia grazie alla doppietta di Borini.



Finale al cardiopalma all'Olimpico: Fiorentina salvata dal palo al 98', 2-1 alla Lazio


La Fiorentina sbanca lo Stadio Olimpico battendo la Lazio 2-1. Tre punti pesanti per la squadra di Palladino che accorcia notevolmente le distanze in zona Champions: i biancocelesti al quarto posto sono a 39 punti, il Bologna ottavo è a quota 34, in mezzo ci sono Milan, la stessa Fiorentina e Juventus, in totale cinque squadre in cinque punti.

La Viola risolve il match nel primo tempo: la sblocca Yacine Adli dopo soli 11 minuti capitalizzando il cross di Gosens con un tiro al volo. Passano sei giri d'orologio e Lucas Beltran raddoppia sfruttando l'assist di Dodo. Nella ripresa proprio Adli viene espulso ma dopo essere stato sostituito, nel recupero la Lazio la riapre con la zuccata di Adam Marusic sulla torre di Hysaj. Nell'assalto finale succede di tutto: prima il macedone sfiora il pari con un gran tiro da fuori ma interviene De Gea a salvare il risultato; poi al 98esimo, a tempo scaduto, Pedro scaglia un siluro dal limite che colpisce il palo interno ed esce fuori dopo aver attraversato la linea di porta. Espulsi per proteste entrambi i tecnici, Baroni e Palladino.


sabato 25 gennaio 2025

Torino-Cagliari 2-0, Como-Atalanta 1-2 Napoli-Juventus 2-1


Como - Atalanta 1 - 2: una doppietta di Retegui regala il successo ai bergamaschi

Il Como si illude, passa in vantaggio con una rete di Nico Paz. Ma alla fine a fare la differenza è un uomo come Mateo Retegui, capocanonniere del campionato di serie A e centravanti della Nazionale. Una sua doppietta stende il Como e regala la vittoria all’Atalanta nel sentitissimo derby dello stadio Sinigaglia. Finisce 2-1 per la formazione bergamasca, al termine di una partita equilibrata, con i lariani che hanno sempre lottato, seppure con una squadra rimaneggiata e fino all’ultimo hanno cercato con insistenza il pareggio.


Tutto sommato un bell’incontro allo stadio Sinigaglia, dagli alti toni agonistici, con buone occasioni da entrambe le parti e le due formazioni che si sono affrontate a viso aperto. Più volenteroso il Como, più cinica e smaliziata l’Atalanta.


La rete che ha fatto pensare ai tifosi azzurri che si poteva bissare la vittoria dell’andata al 30′, con un precisa conclusione di Nico Paz, ben imbeccato da Fadera. Gol inizialmente annullato dall’arbitro Luca Pairetto per un preunto fuorigioco, poi smentito dal Var.


Nella ripresa l’1-2 della compagine ospite. Al 56′ l’1-1, con Retegui che insacca ben imbeccato dal neoentrato Brescianini. Stesso assist-man, e stesso autore del gol al 70′, con la realizzazione decisiva per la formazione ospite. Per Retegui è la quarta doppietta in questa stagione e la sedicesima rete.


Fino all’ultimo il Como ha provato e riequilibrare il match. Mister Cesc Fabregas, con gli schemi ormai saltati, ha mandato in campo tutti i giocatori offensivi a disposizione con i lariani che si sono catapultati in avanti vanamente, rischiando di subire la terza rete. Gol che sarebbe anche arrivato ad opera di Charles De Keteleaere, ma annullato per un tocco di mano del talentuoso giocatore belga.


Al fischio finale per i padroni di casa sono arrivati gli appalusi per una prova generosa e determinata. Per il Como, che rimane fermo a quota 22 punti in classifica, è il quarto stop in casa in questa stagione.


Sabato prossimo azzurri in trasferta, attesi alle 20.45 allo stadio Dall’Ara per il match contro il Bologna.


Napoli-Juventus 2-1


Il Napoli ribalta la partita dopo essere passato in svantaggio contro la Juventus: il 2-1 arriva dagli undici metri nella ripresa.


Poche polemiche per Napoli-Juventus, attesissima gara accesa prima del grande evento ma non durante.


Almeno relativamente alla direzione arbitrale del signor Chiffi, infatti, la sfida del Maradona non havuto grossi problemi, tanto che anche il goal del 2-1 con cui i padroni di casa hanno ribaltato la sfida non ha portato a infuocate discussioni.


Lukaku ha trovato la rete dopo quella di Anguissa, mentre il nuovo arrivato Kolo Muani aveva dato il vantaggio ai bianconeri entrando nella lista di giocatori in grado di segnare con la Juventus nella prima gara ufficiale.


Kolo Muani si prende subito la Juve, ma il Napoli nella ripresa reagisce e la ribalta: in goal Anguissa e Lukaku su rigore.


Altra dimostrazione di carattere del Napoli, che dopo Bergamo manda al tappeto anche la Juventus rimontando il momentaneo vantaggio bianconero.

Al 'Maradona' finisce 2-1 per gli azzurri, andati sotto per merito di un Kolo Muani subito letale al debutto che corona un ottimo primo tempo della squadra di Thiago Motta. Nella ripresa però gli uomini di Conte tornano in campo trasformati, trovando il pareggio nel quarto d'ora iniziale grazie all'inzuccata di Anguissa su cross al bacio di Politano e completando il sorpasso dagli undici metri con Romelu Lukaku (entrata scomposta di Locatelli in area su McTominay).


Madama non reagisce, il Napoli gestisce da big il finale (nel quale Vlahovic entra soltanto negli ultimi 10') e porta a casa 3 punti che le consentono di continuare a guardare tutti dall'alto verso il basso tenendo almeno provvisoriamente a distanza l'Inter (+6 con due gare in più).


La Juve perde l'imbattibilità in campionato dopo 22 giornate, esce da Fuorigrotta a -16 dalla vetta ed è chiamata a ripartire dai primi 45', cancellando il calo psicologico accusato dopo le reti azzurre.


Serie A, Torino-Cagliari 2-0: Che Adams decide il match

Si è concluso il primo match della 22esima giornata di Serie A. Si affrontavano Torino e Cagliari ed è stata la squadra padrona di casa a uscire dal rettangolo verde con i tre punti. Mattatore di serata e match winner, addirittura con una doppietta, Che Adams: un gol al 6' e un altro al 61' hanno deciso il match.


venerdì 24 gennaio 2025

Napoli-News 24-01-2025

 


Napoli-Adeyemi, Romano: "Accordo a un passo col Dortmund! Le cifre sono più basse..."


Il Napoli punta forte su Karim Adeyemi dopo le difficoltà nella trattativa con il Manchester United per Alejandro Garnacho. Il club azzurro sta lavorando a più non posso all'accordo con il Borussia Dortmund, che adesso è a un passo. A scriverlo è l'esperto di mercato Fabrizio Romano tramite il suo account X:

"Napoli e Borussia Dortmund sono ormai vicini a raggiungere l'accordo definitivo per Karim Adeyemi. L'operazione costerà meno di quanto riportato, ossia 50 milioni di euro, dato che i colloqui sono ora in corso per una commissione di circa 40 milioni di euro. Napoli e BVB si concentreranno sulle partite di domani, i colloqui proseguiranno da domenica".

Braglia: "Difficile far gol alla Juve, ma Conte ha l'antidoto contro Motta"


Sfida nella sfida tra Antonio Conte e Thiago Motta di domani pomeriggio, quale allenatore inciderà di più in Napoli-Juventus?

Parola all'ex calciatore e opinionista Simone Braglia ai microfoni di Tmw Radio: "Conte ha l'antidoto contro Motta. Ha Lukaku, Neres, ma anche Meret. Le motivazioni e l'autostima dei giocatori del Napoli sono superiori a quelli della Juventus. Sarà difficile far gol alla Juve ma credo che potrà superarla di misura. Yildiz lo vedo più incisivo di Neres. È un giocatore in continua crescita, può sostenere un peso più importante ora alla Juve. Thuram o Anguissa? E' indispensabile Anguissa, sia tecnicamente che come personalità. E punto su Lukaku in attacco".


Sky, Ugolini: “Imprevisto dietro l’angolo, Conte si sta spendendo in prima persona con Adeyemi”


Ai microfoni di Sky Sport 24, l’inviato Massimo Ugolini ha parlato del possibile sostituto di Kvaratskhelia: “Questa squadra ha 50 punti in classifica, veleggia verso un duello appassionante per la conquista del quarto scudetto. Hai perso uno degli asset della squadra, come Kvaratskhelia, non investire e non trovare una soluzione alternativa che possa essere anche un prestito oneroso o un giocatore di prospettiva con un suo pedigree già formato, sarebbe un peccato.


Poi la società fa le scelte che reputa opportune, però dal mercato Antonio Conte si aspetta qualcosa. Ha detto: ‘Se non andiamo a migliorare, restiamo così, perché poi 50 punti li abbiamo messi in cascina’, però l’occasioni è ghiotta e non sostituire Kvara sarebbe un peccato. Anche Conte si sta spendendo in prima persona con Adeyemi, perché serve un prospetto importante. D’accordo ci sono poche partite da giocare, ma c’è anche la possibilità di giocarle perché l’imprevisto, purtroppo, per tutti è dietro l’angolo”.


Da Milano - Raspadori potrebbe partire: Atalanta e club di Premier interessati


Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli che sta trovando poco spazio in questa stagione, è oggetto di desiderio di diversi club per questa sessione di mercato di gennaio.


A riferirlo su X, è il giornalista ed esperto di mercato Nicolò Schira: "Atalanta e club di Premier League hanno chiesto informazioni per Giacomo Raspadori , che vuole giocare di più e potrebbe lasciare Napoli". 


Galia: "Conosco bene Conte e posso dire una cosa sull'importanza di Napoli-Juve per lui"


Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto l’allenatore ed ex calciatore Roberto Galia: “Antonio Conte da calciatore? Quando è arrivato alla Juventus era molto giovane però ricordo molto bene le sedute di allenamento con Trapattoni e pur essendo giovanissimo mostrava già carattere. Era intelligente e con la testa a posto, non aveva bisogno dei miei consigli. Non a caso non mi ha stupito che sia diventato un grandissimo allenatore, così come non mi stupisce adesso che stia facendo tanto bene con il Napoli”.


Su Napoli-Juventus: “Anche se ha detto che sono tutte partite “non normali” a Napoli, sicuramente quando incontri la tua ex squadra c’è sempre qualcosa di diverso. È una partita che sentirà indubbiamente, quindi credo ci terrà ancora di più. A Napoli però vedo che si sta trovando molto bene perché ha trovato una piazza molto speciale ed appassionata, l’abbiamo visto anche la settimana scorsa con la partita a Bergamo”.


Ufficiale Che tegola! Conte perde Olivera per infortunio: la diagnosi della SSCNapoli


Brutte notizie per Antonio Conte, che perde Mathias Olivera in vista del big match contro la Juventus. Il terzino uruguaiano ha riportato un infortunio, come comunicato dal club azzurro nel suo bollettino medico: "Nel corso dell'allenamento di ieri il terzino sinistro del Napoli Mathías Olivera ha accusato un risentimento muscolare.


Oggi il calciatore azzurro si è sottoposto a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba sinistra. Olivera ha già cominciato l'iter riabilitativo".



Legrottaglie: "Il Napoli di Conte ha un segreto e lo si è visto con l'Atalanta"


Nicola Legrottaglie, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Conosco abbastanza Conte che ha dalla sua che sa ciò che vuole. Ha un’identità molto chiara e il suo successo parte dal fatto che sappia benissimo dove vuole arrivare. Conte uomo di fede? Ha spesso vinto, ma quando ha perso è rimasto sè stesso. A me piace tanto questo suo modo di essere.

Napoli? Squadra che mantiene gli equilibri e le distanze, cosa che permettono ai giocatori di esprimersi al massimo. Il gioco di Conte è efficente in tutte le circostanze di gioco, sia quando difende che quando attacca. Fa le cose in maniera maniacale, poi è giusto che cambi anche espressione di gioco e che si adatti agli avversari. Se gioca con l’Atalanta si chiude a 6 dietro perché così serviva”.


News calcistiche del 24-01-2025

 


Dorgu, il Manchester United alza l’offerta


Patrick Dorgu è sempre più vicino al Manchester United. Finito in cima alla lista dei desideri del tecnico dei Red Devils Ruben Amorim, l’esterno danese ha palesato al Lecce l’intenzione di trasferirsi subito in Inghilterra. Nei giorni scorsi il club salentino ha rifiutato una prima offerta pari a 28 milioni più bonus. Nelle ultime ore, però, lo United ha superato quota 30, avanzando una proposta che i giallorossi hanno preso in considerazione.

La Roma pesca dall’Atalanta: ecco il portiere Gollini


L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto a titolo definitivo di Pierluigi Gollini dall’Atalanta. Classe 1995, il portiere ha collezionato 139 presenze in Serie A vestendo le maglie di Hellas Verona, Atalanta, Fiorentina, Napoli e Genoa. In giallorosso indosserà il numero 95. Benvenuto a Roma, Pierluigi!


Gimenez sempre più verso il Milan: offerta da 30 milioni, contratto biennale


Santiago Gimenez è il profilo scelto dal Milan per l’attacco e le prossime ore saranno quelle decisive per capire se l’affare potrà davvero chiudersi già a gennaio: secondo Relevo il club rossonero presenterà la prima offerta ufficiale al Feyenoord, che chiede 40 milioni di euro. Secondo indiscrezioni l’obiettivo è presentare una proposta sopra i 30 milioni di euro ma senza raggiungere i 35, tale comunque da ingolosire il club olandese che pubblicamente dichiara di voler tenere lui – come Hancko, cercato dalla Juve – sino a fine stagione ma non può non sapere della volontà del giocatore di partire e ragiona sulla prospettiva di incassare comunque una bella cifra nel mercato di gennaio.


Per il giocatore è pronto un contratto fino al 2027 con un’opzione sulla stagione successiva. Il messicano ha già fatto capire le proprie intenzioni (“Vediamo che succede, sono settimane chiave. Metto tutto nelle mani di Dio. Non perdo la concentrazione per queste cose. Ora sono al Feyenoord e mi voglio godere questa vittoria e niente più. Fin quando sarò qui difenderò questa maglia fino alla morte”), iniziando tra l’altro a seguire il Milan su Instagram.


Lazio ancora padrona in Europa: 3-1 alla Real Sociedad ed è sempre più prima


Vittoria rotonda per la Lazio contro la Real Sociedad. A biancocelesti bastava un punto per centrare la qualificazione agli ottavi con un turno d’anticipo. Il sesto successo in sette partite di Europa League permette di consolidare il primato in classifica (ora di nuovo solitario) in attesa della sfida finale di Braga tra una settimana. La squadra di Baroni parte subito al massimo. Al 5’ il vantaggio con Gila. Dopo la mezz’ora in due minuti, le reti di Zaccagni e Castellanos mettono praticamente in cassaforte i tre punti. Nel frattempo la Real Sociedad è rimasta in dieci per l’espulsione di Munoz, accusando via via maggiori difficoltà a reggere il passo degli avversari anche nel secondo tempo. Il gol di Barrenetxea nel finale non può più scuotere la partita. Nel corso della gara tolti gli striscioni in Curva Nord perché sono scattati alcuni controlli da parte delle Forze dell’Ordine dopo gli scontri di mercoledì notte con i tifosi spagnoli.



Roma, l’amarezza di Ranieri: “Siamo poco furbi e scaltri, facciamo degli errori incredibili”


Il ko in casa dell’AZ Alkmaar ha complicato, e non poco, il cammino della Roma in Europa League. I giallorossi, capaci di totalizzare ‘solo’ 9 punti in sette giornate, si giocheranno adesso tutto all’Olimpico contro l’Eintracht Francoforte negli ultimi 90 minuti della fase a gironi. Comunque andrà i capitolini non potranno approdare nella Top-8: “Subire un gol del genere è da non credere – l’analisi di un amareggiato Claudio Ranieri al fischio finale -. L’abbiamo preso da rimessa laterale: evidentemente siamo poco furbi e poco scaltri. Siamo autori di errori incredibili”.

“Purtroppo abbiamo già preso reti del genere in trasferta in questa stagione e non dovrebbe succedere – ha aggiunto il tecnico giallorosso -. Dovevamo andare più in verticale, nella ripresa abbiamo fatto meglio. Loro con il minimo sforzo si portano a casa i tre punti e questo dispiace perché abbiamo fatto una buona prestazione”.

Toccherà a Ranieri adesso cambiare l’umore del gruppo, atteso domenica dalla difficile sfida in casa dell’Udinese: “Questo è il calcio, non siamo stati capaci di fare gol noi. Svilar non ha fatto parate, abbiamo fatto di tutto ma alla fine siamo stati poco pratici”.


Roma flop: perde con l’Az, sfuma l’accesso diretto agli ottavi. E con l’Eintracht sarà dura


Niente svolta in trasferta. La Roma cede il passo all’Az Alkmaar, complicando il suo cammino in Europa league: addio alla qualificazione diretta e ora i giallorossi si giocheranno il 30 gennaio i playoff contro l’Eintracht Francoforte all’Olimpico. Una serata amara, nonostante l’impegno innegabile della squadra di Claudio Ranieri, colpita nel finale dal gol olandese di Parrott.



Napoli, contatti in giornata per Adeyemi. Garnacho in standby


Manna continua a lavorare per Garnacho e Adeyemi. Per quest’ultimo mercoledì ci sono stati contatti con il papà-agente: in un primo momento il calciatore aveva detto di ‘sì’ al trasferimento ma non a gennaio, poi c’è stata una piccola apertura e nel pomeriggio sono attesi nuovi contatti con il suo entourage. Per Garnacho lo United continua a tirare sul prezzo (65 milioni di euro) e il Napoli è fermo a 50 mln



Conte ritrova la Juve: “Sono imbattuti, noi lavoriamo e stiamo zitti…”


Antonio Conte presenta la sfida contro la Juventus, che si trova a 13 punti dal suo Napoli. “La Juventus è imbattuta da 21 partite, nessuna squadra è riuscita a batterla, quindi tutti questi demeriti non ci sono – ha spiegato in conferenza stampa – È una squadra quadrata, ha giocatori forti, l’anno scorso sono arrivati con molti punti davanti, hanno fatto un ottimo mercato, fanno la Champions, sono un top club, come le milanesi, devi avere sempre grande rispetto, dietro c’è una storia importante e ogni anno partono per vincere, lì non puoi nasconderti, l’obiettivo è sempre uno, vincere“. Sul mercato. “È importante spendere i soldi, ma nella giusta maniera e non buttarli. A casa mia si è sempre dato valore al denaro. Le cose sono molto chiare e le ho dette anche in precedenza, abbiamo un gruppo di ragazzi di cui sono contento, con questi ragazzi posso andare in guerra, se arriverà qualcuno che ci può dare una mano a migliorare ben venga, altrimenti se non viene nessuno ce ne faremo una ragione. Lavoreremo, staremo zitti, ma in futuro sicuramente la rosa va rafforzata in maniera importante. Se rientreremo in Europa, oggi siamo pochi“.



Leao trascina il Milan: 1-0 al Girona, è nella top 8 della Champions!

Un gol di Leao permette al Milan di battere il Girona 1-0 a San Siro. Vittoria pesante per i rossoneri che irrompono tra le prime 8 di Champions e – in caso di vittoria mercoledì a Zagabria contro la Dinamo – si qualificheranno direttamente agli ottavi di Champions. Partita di lotta per il diavolo, due legni colpiti da Musah e Theo Hernandez.


L’Inter vince a Praga: basta un punto per gli ottavi di Champions

Il gelo di Praga è la cornice ideale che suggerisce la prossima mossa dell’Inter: dopo l’1-0 allo Sparta di questa sera, firmato Lautaro Martinez, Inzaghi e i suoi possono mettere in fresco una bella bottiglia di bollicine. Certo, per stapparla e brindare agli ottavi di Champions senza passare dai playoff servirà un ultimo passo contro il Monaco, il 29 gennaio a San Siro, ma insomma, vittoria doveva essere e vittoria è stata: l’Inter, a quota 16 punti, continua a stare lassù nel G8 dei migliori e adesso è padrona del suo destino, le basta un punto per qualificarsi. È il quarto successo per 1-0 in questa Champions e a Inzaghi va benissimo così: la sua Inter d’Europa non incanterà ma è tremendamente concreta e solida. Siamo a 6 gare su 7 senza gol subiti.


Spalletti: “Vorrei Chiesa in A e Ranieri sta sistemando Pellegrini”



Lo staff della Nazionale sta preparando i playoff di Nations League contro la Germania, ma per Luciano Spalletti questo periodo senza partite è anche l’occasione per fare un bilancio della prima parte della sua avventura come ct azzurro. Dall’Europeo disputato male all’ottima Nations League, l’Italia sta crescendo: “Quando si hanno momenti difficili come il nostro durante l’Europeo, le parole servono a poco. Serve condividere un’idea, un’emozione per ripartire e raggiungere i risultati tutti insieme”.


Il futuro coi giovani


La Nations League è una tappa intermedia dell’obiettivo finale che è la qualificazione al Mondiale 2026. “Mi è piaciuto l’impegno che si è visto in questa competizione – ha sottolineato Spalletti a Vivo Azzurro -, questo significa che lavoriamo con un gruppo di calciatori che ha immense qualità. Ora ho la possibilità di avere un gruppo consolidato per quello che sarà il futuro e molti altri ragazzi stanno emergendo”. In questo biennio Spalletti potrà contare anche sui giovani in ascesa: “Non possiamo fare a meno della loro energia, anche se del giocatore esperto c’è sempre bisogno perché sa scegliere i momenti in cui determinare. Noi semmai dobbiamo stare attenti a gestire il troppo entusiasmo, ma i ragazzi sono il nostro futuro”.


L’Europeo sbagliato e il Mondiale


Luciano Spalletti è tornato sul brutto Europeo disputato in Germania: “Quando ci siamo ritrovati alla prima convocazione, ne abbiamo parlato. Probabilmente ho sbagliato qualcosa a voler tutto e subito. Quando il messaggio che passi è troppo denso, si rischia di inceppare i meccanismi. La qualificazione al Mondiale è importantissima per la nostra Nazione, tutti aspettano che l’Italia giochi da ogni parte del mondo. Noi siamo alla ricerca di una nostra identità da sviluppare per il nostro calcio. Ci stiamo lavorando, ora si vede una squadra che fatica per essere un gruppo compatto, coeso e con la voglia di diventare forte con un calcio aperto, libero e totale”.


Essere il ct dell’Italia


Nel corso dell’intervista ai canali ufficiali della Figc, Spalletti ha parlato anche delle proprie sensazioni come ct azzurro: “L’orgoglio di guidare questa squadra è una emozione permanente, è qualcosa che riempie tutti i miei pensieri. Io scriverei sulla carta d’identità che sono il ct della Nazionale dall’emozione che mi suscita. Però ci sono delle cose che devo modificare del mio pensiero, perché sarebbero troppo per questi ragazzi, ma devo essere in grado di metterli a conoscenza di alcuni aspetti che se sottovalutiamo poi rischiamo di dovercene pentire”.


Sui giocatori da recuperare


Il gruppo dell’Italia è compatto e coeso, praticamente fatto, ma il ct Spalletti spera di poter vedere evolvere alcune situazioni importanti a proprio favore. Pellegrini è un giocatore che Ranieri sta sistemando, ha qualità tecniche e gol nelle gambe. Anche Chiesa spero possa trovare continuità in campo, sarei molto favorevole a un suo rientro in Italia per poterlo seguire meglio, come facciamo con Orsolini e Politano. Anche Zaniolo, Maldini… Cambiaso? E’ un giocatore moderno, ideale per me perché si serve del suo talento per aiutare quelli che ne hanno meno”.

mercoledì 22 gennaio 2025

Calcio-News del 22-01-2025

 


Bologna fuori dalla Champions con onore: 2-1 al Dortmund!


La squadra di Italiano conquista la prima vittoria in Champions League battendo in rimonta il Borussia Dortmund 2-1. Un calcio di rigore in apertura accordato per fallo di Holm su Anton e realizzato da Guirassy, sembrava avere indirizzato il match. Nella ripresa grande reazione del Bologna che in 2’ ribalta il match: segna Dallinga su assist di Odgaard, poi Iling Junior fa 2-1. Unica nota stonata del match il problema muscolare occorso a Orsolini a fine primo tempo


Inchiesta ultras, la procura ascolterà i calciatori interessati


Mentre il 4 marzo nell’aula bunker accanto al carcere di San Vittore a Milano inizierà il processo con rito abbreviato ai vertici delle curve di Inter e Milan (imputati Marco Ferdico e Andrea Beretta della Nord, Luca Lucci della Sud, e tutti gli arrestati il 30 settembre nell’ambito della maxi indagine “Doppia curva” condotta da Polizia e Guardia di Finanza), anche il fronte sportivo è pronto a mettersi in moto per accertare eventuali illeciti compiuti dai tesserati dei due club.



Juventus, un brodino da play off: 0-0 col Bruges


Prestazione incolore della Juve che torna dal Belgio con un punto che le garantisce i playoff ma non basta per sperare nell’accesso diretto agli ottavi. Dopo un primo tempo senza emozioni (il primo e unico tiro della Juve arriva dopo la mezz’ora con una svirgolata fuori di Douglas Luiz), i bianconeri creano qualcosa in più nella ripresa ma sprecano davanti alla porta. Nico Gonzalez e Koopmeiners si divorano il vantaggio, Di Gregorio graziato in due occasioni da Jutglà e Nilsson



Atalanta, pokerissimo d’alta quota in Champions: 5-0 allo Sturm Graz


Tutto facile per l’Atalanta che domina in lungo e in largo lo Sturm Graz, segna 5 gol e ne manca almeno altri 5-6, centrando aritmeticamente l’ingresso nei playoff, tra le prime 24, con un briciolo di speranza ancora viva per arrivare tra le otto direttamente qualificate agli ottavi. La Dea dovrà aspettare i risultati di chi le sta davanti e ovviamente vincere l’ultima in casa del Barcellona. A segno Retegui nel primo tempo, Pasalic, De Ketelaere, Lookman e Brescianini nella ripresa.


Gasperini si gode l’Atalanta: “Non era scontato entrare nelle prime 24…”


Gian Piero Gasperini si gode la goleada allo Sturm Graz che vale la qualificazione ai playoff e lascia aperte le speranze di approdare direttamente agli ottavi. “Ci voleva, anche perché nel 2025 non riuscivamo mai a vincere. È arrivata al momento giusto, abbiamo avuto un bel cammino in Champions anche se non era facile, avendo affrontato in casa Arsenal e Real Madrid – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport a fine match – Questa sera volevamo chiudere, nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo sul piano tecnico, poi abbiamo controllato la partita. Per noi arrivare nei primi 24 non era scontato”.


Ora una vittoria a Barcellona potrebbe regalare il passaggio diretto agli ottavi. “La sfrontatezza va bene, senza perdere umiltà. Giochiamo contro una squadra molto forte, abbiamo anche un campionato con partite molto dure. Stiamo giocando con grande intensità, a ogni modo andremo a Barcellona per fare il massimo come facciamo sempre – ha aggiunto Gasperini – Sono partite di un prestigio tale, non abbiamo mai incontrato il Barcellona in questi anni. Non so se per fortuna visto che abbiamo incontrato tutte le big d’Europa. Per noi sarà un grande stimolo, vedremo queste due partite di campionato che la precedono. Alternare giocatori non vuol dire non voler vincere, a Riad ho cambiato tre giocatori che contro la Roma erano stati protagonisti ma sembrava che fossimo andati là per non giocare. In tante partite si deve sfruttare la rosa, com’è successo stasera”.


A breve ci sarà anche il ritorno di Scamacca, che dovrebbe alternarsi con Retegui come punta più avanzata. “Visto anche gli altri attaccanti è la soluzione più probabile, ma sono convinto che possano giocare anche insieme. Vedremo se dall’inizio o a partita in corso, Scamacca ha bisogno di un periodo di rodaggio, è molto motivato. Aveva iniziato la stagione in modo fantastico, cercherò di metterlo dentro il prima possibile. Dobbiamo stare attenti perché ci manca un sostituto di Lookman e De Ketelaere, a meno che Zaniolo non diventi quel tipo di giocatore. Io credo che l’attacco sia fondamentale, avere giocatori che possono entrare ed essere determinanti è importante. Samardzic ora sta facendo bene da trequartista, è una squadra che può crescere”.


In chiusura scherza sul mercato. “Mi sembra che la società non voglia far niente, io devo pensare al presente (ride, ndr)“.


Garnacho-Napoli si può fare: intesa possibile a 60 milioni

Segnali positivi per Garnacho al Napoli dopo l’incontro odierno tra la società azzurra e il Manchester United. Gli inglesi hanno abbassato le pretese: da 75 milioni sono scesi a 65 (55+10 di bonus, o 60+5). L’offerta del Napoli resta invece sui 50/55. La sensazione è che a 60 milioni si possa chiudere se De Laurentiis darà l’ok definitivo per l’ultimo rialzo: c’è una buona predisposizione da parte dello United nel venire incontro alle richieste del club italiano.



Serie A - Como-Udinese 4-1: Diao, Strefezza, autogol Bijol e Nico Paz. Lariani dal 18° al 13° posto in un colpo solo

Con un perentorio (e un po' bugiardo) 4-1, il Como di Cesc Fabregas spazza via l'Udinese. Al "Giuseppe Sinigaglia", lariani subito avanti con Diao al 5' e sul doppio vantaggio in chiusura di primo tempo con Strefezza. Quind, il pari a 50' di Payero, le espulsioni di Goldaniga e Solet, l'autorete di Bijol al 78' e la firma finale di Nico Paz. Lacuali che balzano dal 18° al 13° posto, da 19 a 23 punti, in un sol colpo approfittando della classifica cortissima nella lotta per non retrocedere. La band di Runjaic - che resta decima a quota 26, superata al nono posto dalla Roma (27) - è sembrata a lunghi tratti in grado di riprendere una partita in cui poi è affondata nella parte finale, anche con un po' di sfortuna.


domenica 19 gennaio 2025

Calcio-News del 19-01-2025


Serie A, Inter-Empoli 3-1: i nerazzurri rispondono subito al Napoli

L'Inter ha battuto l'Empoli 3-1, rispondendo al successo del Napoli mantenendone il ritmo da primato in classifica. A San Siro i nerazzurri hanno avuto la meglio della formazione di D'Aversa solo nella ripresa dopo aver solo sfiorato il vantaggio durante il primo tempo con Lautaro Martinez, fermato prima da Vasquez e poi dal palo. La giocata vincente il capitano nerazzurro l'ha trovata al 55' infilando il vantaggio con un destro potente e preciso dal limite dell'area che ha sorpreso il portiere empolese. Al 79' Dumfries ha infilato il raddoppio svettando in area su azione d'angolo rendendo vana la rete dell'ex Sebastiano Esposito a cinque minuti dalla fine. Con il tris di Thuram all'89', l'Inter torna dunque a -3 dalla formazione di Conte, ma con una partita da ultimare.


Serie A, Verona-Lazio 0-3: a segno Gigot, Dia e Zaccagni, biancocelesti quarti


La Lazio torna a vincere dopo un mese e risponde presente nella corsa Champions. Nella 21.ma giornata di Serie A la squadra di Baroni batte 3-0 il Verona, rovina il debutto della nuova proprietà Usa dell'Hellas e si riprende il quarto posto a quota 39 punti. Al Bentegodi i biancocelesti partono forte, sbloccano la gara con un colpo di testa di Gigot (2') e raddoppiano in contropiede con Dia (21'), poi nel finale del primo tempo rischiano su un'incornata di Serdar che centra la parte alta della traversa. Nella ripresa ci pensa Zaccagni (58') a blindare il risultato e ad archiviare la pratica dopo un errore di Tchatchoua. Nel finale espulso Duda. 


Serie A: il Cagliari travolge il Lecce, pari tra Parma e Venezia


La 21a giornata della Serie A consegna una grandissima vittoria-salvezza al Cagliari, che rimonta e sconfigge 4-1 il Lecce dopo l'iniziale rete di Pierotti (42'): Nicola cambia la gara inserendo Gaetano (autore del pareggio) e i suoi poi dilagano grazie alle reti di Luperto, Zortea e Obert. Sardi a +2 sulla terzultima, mentre il Venezia resta penultimo con 15 punti: è pari contro il Parma, in gol dal dischetto Pohjanpalo (20') ed Hernani (56'). Decisivo Stankovic per tenere l'1-1.


Serie A, Fiorentina-Torino 1-1: Palladino non sa più vincere


Finisce 1-1 Fiorentina-Torino, lunch match della 21esima giornata di Serie A. I granata restano in 10 dopo 33' per il doppio giallo rifilato a Dembele e i viola ne approfittano subito trovando il vantaggio col solito Kean. Nella ripresa però la squadra di casa si perde, non riesce più a rendersi pericolosa e al 70' viene raggiunta da Gineitis, che sfrutta un clamoroso pasticcio difensivo avversario. Vanoli strappa il quarto pareggio di fila, Palladino continua a litigare con la vittoria, che manca ormai da inizio dicembre, e viene agganciato al sesto posto dal Bologna.


Serie B: il Sassuolo stende il Sudtirol, Pisa fermato dal Catanzaro. Poker dello Spezia


Nella 22a giornata di Serie B trova tre punti pesantissimi il Sassuolo, che in casa rimonta due volte il Sudtirol imponendosi per 5-3, grazie alle reti di Berardi, Doig, Boloca, Laurienté e Volpato. Grosso vola a +5 sul Pisa, fermato sullo 0-0 sul campo del Catanzaro. I toscani vengono avvicinati anche dallo Spezia, che in trasferta travolge la Carrarese 4-0. Seconda vittoria di fila per il Palermo, che piega la Juve Stabia 1-0 con Le Douaron.


Conte: "Ritmo scudetto? Andiamo anche troppo veloci, ma non vogliamo frenare"


Antonio Conte si gode il successo da scudetto contro l'Atalanta, ma tiene il profilo basso: "La partita era impostata in maniera molto chiara, non volevamo andarli a prendere sempre, poi è inevitabile che capiti durante alcune fasi che salti la prima pressione e ti abbassino. Noi abbiamo cercato di non farli giocare e credo che questa sia stata un po' la chiave, anche rispetto alla sconfitta 3-0 dell'andata. In possesso Lobo ha un po' sofferto perché a volte non capiva quando abbassarsi tra i due centrali e costruire a tre. Ma sono partite ad altissima intensità, loro sono maestri in questo e noi siamo degli alunni che cercano di migliorare di giornata in giornata per diventare anche noi maestri in fase di pressione e non solo in quella di possesso".


L'atteggiamento della squadra, cattiveria, pressione, stare alti e carattere sono segnali importanti...

"Sicuramente, questa è una squadra che ha avuto grandi miglioramenti facendo il suo percorso. Ne ha parlato anche Gasperini, ma loro lo fanno da sette anni, noi da sei mesi e abbiamo anche perso dei giocatori. Dobbiamo continuare, ma so di avere un gruppo di ragazzi che ha voglia di lavorare e migliorarsi, altrimenti non si possono spiegare questa classifica e certe prestazioni. Mi hanno fato grandissima disponibilità: la nostra strada prevede miglioramento del singolo per migliorare come complesso. E' solo la seconda partita del girone di ritorno, ma ci dà grande soddisfazioni. Non dobbiamo solo incassare, ma essere sempre pronti a dare un cazzotto, anche rischiando qualcosa. Il cammino deve essere questo se vogliamo essere una squadra europea e con ambizioni".


Ritmo da scudetto: state andando molto veloci...

"Noi stiamo andando troppo veloci, ma nessuno ha intenzione di togliere il piede dal pedale. Dobbiamo mettere fieno in cascina per il nostro ritorno in Europa, poi guardiamo la classifica e siamo lassù e non vogliamo tornare giù. Ma ci sono squadre da affrontare e squadre forti come Atalanta, Inter, Juve o Milan, per non parlare della Lazio. Stiamo facendo qualcosa di straordinario in mezzo a qualche difficoltà, ma sono situazioni che non devono deprimerci ma esaltarci". 


sabato 18 gennaio 2025

Atalanta-Napoli 2-3

 


Atalanta-Napoli 2-3 

Il Napoli si aggiudica per 3-2 la sfida scudetto contro l'Atalanta, si porta a quota 50 punti e spedisce e la Dea a -7 dalla vetta: solo l'Inter a -6 ma con due gare in meno può raggiungere gli azzurri. Bellissima partita quella del Gewiss Stadium, sbloccata dopo 16' dal 14° gol di Retegui, sempre più capocannoniere, con una girata di sinistro sotto la traversa. Al 27' Politano, anche lui con un sinistro fortissimo, trova il pareggio, poi al 40' McTominay la ribalta. Nella ripresa la Dea scende in campo con il coltello tra i denti e al 56' trova il pareggio con un gran gol di Lookman. La squadra di Conte soffre, ma trova la giocata vincente da tre punti al 78' con un bel colpo di testa di Lukaku.


Il Napoli ha vinto otto delle prime 11 trasferte stagionali in Serie A (8V, 2N, 1P) solo per la terza volta nella sua storia - 10 nel 2017/18, campionato terminato in seconda posizione, e nove nel 2022/23, stagione dell’ultimo Scudetto. Corsa. Lo riporta Opta sui social. 


Il Napoli supera l’Atalanta per 2-3 grazie alle reti di Politano al 27’, McTominay al 40’ e Lukaku al 78’. Per i nerazzurri reti di Retegui al 16’ e Lookman al 55’.


A inizio ripresa squadre in campo senza sostituzioni. Al 53’ Samardžić serve Retegui sulla destra, la sua conclusione di prima termina in curva.


Al 55’ Lookman entra nell’area del Napoli circondato dalle casacche bianche dei giocatori partenopei, supera Di Lorenzo, calcia sotto le gambe di Rrahmani e centra l’angolino: gol dell’Atalanta.


Poco dopo è ancora Lookman a servire Samardžić, gran tiro dalla sinistra, Meret si tuffa e respinge a due mani. Al 66’ doppio cambio per l’Atalanta: De Ketelaere e Zappacosta entrano al posto di Retegui e Ruggeri.


Appena entrato De Ketelaere impegna Meret con un colpo di testa nell’angolino, il portiere partenopeo vola e ci arriva con le punte delle dita. Il Napoli risponde ai cambi dell’Atalanta con l’ingresso di Spinazzola al posto di Neres.


Al 78’ Napoli in avanti, assist di Anguissa dalla sinistra, colpo di testa di Lukaku a tu per tu con Carnesecchi e palla in gol: partenopei di nuovo in vantaggio.


Primo Tempo: Napoli avanti 2-1 sull'Atalanta a Bergamo. Match che inizia in salita per la squadra di Antonio Conte costretta a rincorrere la Dea, avanti con Retegui al 16'. E' in questo momento che i partenopei crescono, alzano il baricentro e ribaltano la partita. Prima con la gran botta di mancino di Politano, poi al 40' ci pensa McTominay a portare in vantaggio il Napoli. Non è finita qui, c'è ancora una ripresa tutta da vivere.


Secondo Tempo: Il Napoli sbanca il Gewiss Stadium rifilando un pirotecnico 3-2 all'Atalanta. Match spettacolare in quel di Bergamo. Retegui illude la Dea, poi Politano e McTominay ribaltano la partita prima dell'intervallo. Ad inizio ripresa l'Atalanta pareggia i conti con Lookmamn, ma il Napoli non demorde e un'inzuccata di Lukaku vale il gol vittoria e i tre punti che permettono ai partenopei di restare saldi al comando.

Calcio-News 18-01-2025


Serie A, Bologna-Monza 3-1: tris firmato Castro-Odgaard-Orsolini

Il Bologna non sbaglia col fanalino di coda del campionato e risponde presente nella lotta per un posto in Europa. Nella 21.ma giornata di Serie A la squadra di Italiano batte 3-1 il Monza e scavalca momentaneamente Milan e Fiorentina portandosi a quota 33 punti in classifica. Al Dall'Ara nel primo tempo Maldini (4') sblocca subito la gara in contropiede, poi Castro (22') pareggia i conti di testa e Odgaard (34') ribalta il risultato con un gran sinistro al volo. Rimonta che segna l'inerzia della gara. Nella ripresa i rossoblù continuano infatti a fare la partita e chiudono la pratica con Orsolini (69'). Nel finale un destro di De Silvestri si stampa sul palo. 


Serie A, Juventus-Milan 2-0: Motta aggancia il quarto posto


La Juventus batte 2-0 il Milan nell'anticipo della 21esima giornata di Serie A e sale momentaneamente al quarto posto in classifica, scavalcando la Lazio. I bianconeri dominano il primo tempo sul piano del possesso, ma è nella ripresa che trovano l'accelerata decisiva: a sbloccarla ci pensa Mbangula, con deviazione decisiva di Emerson Royal, a mettere subito al sicuro il risultato è invece Weah, entrato al posto dell'acciaccato Yildiz. Thiago Motta ritrova i tre punti e prova a mettersi alle spalle la pareggite, per Conceiçao un deciso passo indietro che lo allontana dalle posizioni che contano.


Bundesliga: il Bayern chiama, il Leverkusen risponde


Continua il botta e risposta tra Bayern e Leverkusen nella prima giornata del girone di ritorno in Bundesliga. I bavaresi superano 3-2 il Wolfsburg con Goretzka (doppietta) e Olise, mentre le Aspirine rispondono con il 3-1 al Borussia Mönchengladbach firmato dai due gol di Wirtz e da Schick. Bochum-Lipsia regala spettacolo, con i padroni di casa che sotto 3-0 agguantano il 3-3 con la tripletta di Boadu. Poker dello Stoccarda al Friburgo.

BAYERN MONACO-WOLFSBURG 3-2

Quarta vittoria di fila del Bayern Monaco, che rischia ma supera 3-2 il Wolfsburg e prosegue la marcia in vetta alla classifica. Il successo dell'Allianz Arena porta la firma di Goretzka e Olise: il primo ha il merito di sbloccare la sfida al 20' su assist di Kimmich, il secondo, al 39', riporta in vantaggio i padroni di casa dopo il momentaneo 1-1 di Amoura. Prima dell'intervallo, lo stesso Kimmich troverebbe anche il tris, annullato però per un fallo di mano nel corso dell'azione. Nella ripresa sono ancora Goretzka e Olise a trascinare la squadra di Kompany: assist del francese e doppietta dell'ex Schalke, che segna il 3-1 che indirizza definitivamente la partita. I bavaresi cercano il poker con Coman e Musiala, ma non la chiudono e Amoura, prima del recupero, la riapre. Forcing finale inutile: finisce 3-2 e il Bayern continua ad imporre il suo ritmo alla Bundesliga, mentre i Lupi restano a 27 punti, allontanandosi dalla Champions.

LEVERKUSEN-BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH 3-1

Arriva la pronta risposta del Leverkusen, che replica al 3-2 del Bayern battendo 3-1 il Borussia Mönchengladbach. La partita non inizia nel migliore dei modi per le aspirine, che all'8' perdono Hincapie per infortunio: al suo posto Terrier. Nonostante questo incidente di percorso, i campioni di Germania in carica passano in vantaggio al 32': Wirtz riceve da Xhaka, dribbla nettamente Itakura e poi supera Nicolas nell'uno contro uno. Nella ripresa, la squadra di Xabi Alonso indirizza ulteriormente la partita: il regalo arriva da Weigl, che tocca il pallone con la mano in area e provoca il rigore del 2-0, puntualmente trasformato da Wirtz che fa doppietta. I giochi sono chiusi al minuto 74: l'autore dei primi due gol diventa assistman per Schick, che trova il 3-0. Il Bayern non scappa: a inizio girone di ritorno, il Leverkusen è ancora a -4 e non ha intenzione di cedere. Il Mönchengladbach, invece, riesce solo ad accorciare le distanze al 91' con Kleindienst e a spaventare Hradecky con Weigl, ma resta a 24 punti e incassa la terza sconfitta di fila.

BOCHUM-LIPSIA 3-3

Incredibile harakiri del Lipsia che, avanti 3-0 dopo appena 22 minuti, si fa rimontare dal Bochum di uno scatenato Boadu. Si parte con una rete annullata agli ospiti: Baumgartner segna ma in fuorigioco, poi si concretizza l'allungo della squadra di Rose: Orban sblocca al 10', poi Nusa raddoppia dopo tre minuti e infine, a metà primo tempo, Baumgartner trova il tris. Sembrerebbe finita, ma il Lipsia non ha fatto i conti con Myron Boadu, olandese classe 2001, che gioca un inizio ripresa da urlo: tripletta del 24enne, che accorcia le distanze dopo tre minuti, poi riapre ufficialmente la partita al 57' per poi pareggiare all'ora esatta di gioco. Tutto da rifare per il Lipsia, che inserisce solo Poulsen senza tuttavia trovare il gol del 4-3. Un pareggio che lo fa retrocedere al quinto posto.

STOCCARDA-FRIBURGO 4-0

In zona Champions entra allora lo Stoccarda, che con la terza vittoria di fila supera il Lipsia grazie al 4-0 sul Friburgo nello scontro diretto per l'Europa. I conti sono chiusi già a fine primo tempo: Rouault segna dopo appena due minuti, poi Demirovic (17') e Woltemade all'ultimo su calcio di rigore prima dell'intervallo regalano il 3-0 alla squadra di Hoeness. A differenza del Lipsia, i padroni di casa controllano e trovano il modo di segnare all'80' con Undav. Ad oggi, lo Stoccarda confermerebbe la Champions conquistata la scorsa stagione, mentre il Friburgo resta a 27 insieme al Wolfsburg.

KIEL-HOFFENHEIM 1-3

Uno dei due colpi esterni di giornata hanno il sapore di salvezza: l'Hoffenheim supera 3-1 il Kiel grazie ai soliti Hlozek e Kramaric. Il primo trova la doppietta segnando tra il 26' e il 56', mentre la fondamentale rete del momentaneo 2-0 che arriva ad inizio recupero del primo tempo è del croato. I padroni di casa segnano il gol della bandiera soltanto all'84' con Kelati, ma è troppo tardi: l'Hoffenheim stacca l'Heidenheim e si porta a +3 sulla zona playout, mentre il Kiel è ancora penultimo con 11 punti.

HEIDENHEIM-ST. PAULI 0-2

Proprio l'Heidenheim perde 2-0 in casa del St. Pauli che, come l'Hoffenheim, trova un importante successo in fondo alla classifica.  La partita si sblocca dal dischetto al 25' con Eggestein, ma il vero caos arriva nel finale: all'87', Breunig sembra trovare il pareggio, ma il Var toglie il possibile 1-1 e, dall'altra parte, Guilavogui segna il raddoppio che chiude ufficialmente i giochi.


Ligue 1: il Psg ribalta il Lens e vince 2-1

Nella diciottesima giornata di Ligue 1, il Psg batte 2-1 il Lens. I parigini, sotto al 36' per via del gol di Nzola, si impongono in rimonta: l'ex della Viola si vede annullare il possibile raddoppio, poi pochi minuti dopo Fabian Ruiz (59') pareggia su assist di Barcola, decisivo all'86' con la rete che decide il match. Luis Enrique va momentaneamente a +10 sul Marsiglia, che dovrà replicare al Vélodrome con lo Strasburgo.


LENS-PSG 1-2

Quarta vittoria di fila per il Psg, che solo nel finale e in rimonta batte (2-1) un Lens che sull'1-0 sfiora il colpaccio, visto che si vede annullare il possibile 2-0. A portare in vantaggio i giallorossi è l'ex Fiorentina Mbala Nzola: al 36', l'angolano raccoglie una ribattuta da corner e buca Donnarumma sul primo palo. E, tra il 57' e il 59', la partita cambia totalmente: l'attaccante in passato ai viola segna il raddoppio, annullato per possibile fuorigioco. Dal potenziale 2-0 (graziato Donnarumma che si era fatto passare il pallone in mezzo alle gambe) si arriva all'1-1, perché un altro ex Serie A, Fabian Ruiz, rimette tutto in parità: Barcola vince il contrasto con Sarr e mette dentro per il giocatore passato anche dal Napoli, che di destro insacca. Ma Barcola non si accontenta e, all'86', torva una rete decisiva per la partita e potenzialmente anche per il campionato: Neves serve il talento dei parigini, che conclude sotto la traversa e firma il 2-1. Nel successo c'è anche la firma di Donnarumma, che sul pareggio mura Gradit dal limite. Il Psg ha 46 punti sui 54 a disposizione: una marcia praticamente inarrestabile. Resta a quota 27, invece, il Lens, sempre più lontano dalla zona Champions.

venerdì 17 gennaio 2025

Roma 3-Genoa 1


 Dybala trascina la Roma: tris al Genoa e quarta vittoria consecutiva all'Olimpico


All'Olimpico la Roma batte 3-1 il Genoa nell'anticipo della 21ª giornata di Serie A . Parte meglio la squadra di Ranieri, che già al 9' colpisce una traversa clamorosa con Dybala su punizione. È il preambolo del gol dell'1-0, che arriva al 25' grazie a un tap-in sotto rete di Dovbyk (secondo gol consecutivo). Cross dalla destra di Saelemaekers, ci arriva Pellegrini dopo un mancato intervento difensivo di De Winter, risposta corta di Leali e gol facile facile del centravanti ucraino, appostato come un condor davanti alla porta. I giallorossi amministrano e intanto il Grifone perde per infortunio Bani: al 30', al suo posto, entra Sabelli. Ma quando meno te l'aspetti ecco il pari inatteso degli ospiti, appena tre minuti più tardi rispetto al cambio: alla prima da titolare in Serie A, è il canterano Masini a segnare l'1-1 (e anche il suo primo gol nel massimo campionato), scappando via dalla marcatura di un disattento Pellegrini per insaccare la sfera al volo su corner dalla destra di Miretti. Problemi fisici nel finale per lo stesso Pellegrini.

Nella ripresa Ranieri getta subito nella mischia El Shaarawy al posto del capitano giallorosso e la scelta è a dir poco vincente. È proprio il Faraone a segnare infatti il 2-1 calciando di prima intenzione su assist perfetto di Dybala e insaccandola dove Leali non può arrivare al 60'. Da apprezzare anche la giocata di Angelino, bravo a sfondare sulla fascia destra propiziando il gol. Il Grifone non reagisce e al 73' la Roma riesce quindi già a chiuderla.


Calcio-News 17-01-2025

 


Bologna, Italiano: “Vogliamo sfruttare il momento positivo”

Un solo obiettivo per il Bologna, nella gara casalinga con il Monza: vincere per alimentare la rincorsa all’Europa. Parola di Vincenzo Italiano, che invita però a non snobbare gli avversari, reduci dal cambio di tecnico e dalla vittoria con la Fiorentina, dopo l’arrivo di Bocchetti e il calendario, che offre poco tempo per recuperare. “Vogliamo sfruttare il momento – spiega l’allenatore emiliano – e le sensazioni positive che sono arrivate dal pareggio di San Siro con l’Inter. L’unica cosa che temo è il recupero delle forze, perché mercoledì abbiamo avuto un dispendio di energie disumano e giocare sabato alle 15 è una difficoltà in più. Il mio pensiero è mettere in campo i giocatori nelle condizioni migliori, che possano performare al cento per cento”. Ancora fuori dai convocati Cambiaghi ed El Azzouzi, oltre ad Aebischer. Chance tra i pali a Ravaglia, probabili i cambi sulle corsie di difesa e i rientri di Dominguez, Ferguson, Pobega e Dallinga tra mediana e attacco.



Fiorentina, Palladino: “Confronto costruttivo con la squadra”


Raffaele Palladino ha preso la parola in conferenza stampa a due giorni dalla sfida di campionato contro il Torino. Presso il media center del Viola Park, il tecnico della Fiorentina ha incontrato i giornalisti all’antivigilia dal match contro i granata che per i viola dovrà significare una svolta dopo un periodo più che difficile fatto di un punto ottenuto nelle ultime cinque gare. Ecco le parole dell’allenatore viola: “Di solito quando inizia la settimana si analizza la gara passata. Ci siamo riuniti in sala video e analizzato quello che abbiamo fatto contro il Monza. Abbiamo visto tutto e ovviamente ho fatto parlare i ragazzi. C’è stato davvero un bel confronto. E’ stata la riunione più bella e costruttiva che abbia mai fatto. Siamo usciti più forti e consapevoli che dobbiamo metterci qualcosa di più. Abbiamo curato i dettagli che non stiamo facendo bene”.



Conceicao: “Pulisic assente contro la Juventus, Bennacer in coppia con Fofana”


Tre vittorie (tutte in rimonta) e un pareggio nelle prime quattro panchine alla guida del Milan. Il cammino di Sergio Conceiçao in rossonero ha già portato una Supercoppa Italiana, ma l’obiettivo del tecnico portoghese è scalare la classifica con il Diavolo e nuovamente, dopo l’esordio in Arabia Saudita, l’avversario da affrontare è la Juventus di Thiago Motta: “Sarà una sfida equilibrata perché siamo due squadre forti – ha commentato in conferenza -. Rispetto a quella partita mi piacerebbe vedere un Milan più solido, ma comunque aggressivo in fase offensiva”. Così sulla formazione per il big match, che sarà trasmesso in diretta streaming gratuita su Dazn (per chi è già abbonato non cambierà nulla, per chi si registrerà in modalità gratuita invece i posti saranno limitati a 2 milioni): “Lo dico perché tanto trovo sempre la formazione giusta sui giornali… Pulisic non ci sarà, non lo rischio. Bennacer giocherà dall’inizio con Fofana”.


Conte: “Chi al posto di Kvara? Domanda da fare al club, io devo tutelare la squadra”


“Noi dobbiamo continuare a lavorare, il lavoro ci ha portato a stare lì a 47 punti e in testa per tanto tempo, va dato merito ai ragazzi. Ma questo è un altro Napoli e con la partenza di un pezzo da novanta come Kvaratskhelia il Napoli è ancora più diverso da quello dello scudetto”. Antonio Conte commenta così l’addio del georgiano al Napoli alla vigilia della trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. “Se Neres è il post Kvara o mi aspetto qualcosa dal mercato? Dovete chiederlo al club, al direttore. Io sono venuto qui per cercare di aiutare il Napoli in un momento di difficoltà. Cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi. Testa bassa e pedalare, non perdiamo tempo ed energie, devo darla tutta alla squadra. Oggi devo essere concentrato sulla squadra, stiamo facendo qualcosa di bello e devo tutelarlo, questi ragazzi lo meritano”.

“Noi abbiamo fatto 47 punti che sono frutto di un grande lavoro. Se andiamo ad analizzare in maniera oggettiva questa è una squadra che rispetto allo scudetto è senza Kvara, Kim, Osimhen e Zielinski, così come Mario Rui ed Elmas. Ognuno può dire se il Napoli ne esce indebolito o è più forte – ha proseguito Conte – Io sono venuto qui in un momento di difficoltà. Ho sposato questo club e questa situazione perché volevo vivere una esperienza in una città con questa passione. Cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi, sappiamo quali sono i nostri limiti rispetto agli altri club ma dobbiamo essere comunque ambiziosi. È inevitabile che scossoni così forti possono creare degli scompensi, ma noi dovremo essere bravi anche con i nuovi, che devono adattarsi, a ricreare quanto prima quell’alchimia. Non ci siamo mai lamentati e non lo faremo, sono dinamiche che ci sono sempre state ma che mi auguro ce ne saranno meno possibile”.

Sulla sfida contro l’Atalanta: “L’Atalanta è una squadra forte, è una realtà che lo è da un po’ di tempo. Ma quando vinci acquisisci quella fiducia e consapevolezza di potersela giocare con tutti. E oggi hanno questa forza, come hanno dimostrato con il Real Madrid. Dobbiamo concentrarci su di noi, perché siamo cresciuti e dobbiamo continuare ad alimentare anche la passione dei nostri tifosi. Non so come finirà la gara di domani, ma queste partite servono per misurarci e capire come siamo e quanto manca e quanto c’è da lavorare per avvicinarci sempre di più e sperare di vincere. La classifica dice che siamo in testa, con l’Atalanta e l’Inter che sono vicine. Non mi sento ancora di dire che sia una sfida scudetto, so che noi dobbiamo ancora fare degli step ed è ancora troppo presto. Noi andiamo avanti senza guardare gli altri, sapendo che dobbiamo fare punti e mettere fieno in cascina”.


Scommesse sul calcio, indagato il portiere dell’Udinese Okoye


Nel mirino della procura friulana scommesse anomale sulla partita con la Lazio. Secondo l’accusa l’estremo difensore bianconero avrebbe puntato sulle sue ammonizioni. Indagato anche il titolare della pizzeria dei vip “Biffi”, Diego Giordano. L’allarme è scattato alla Sisal per una serie di puntate



Ufficiale: PSG, arriva la firma di Kvaratskhelia: l'annuncio del club parigino


Khvicha Kvaratskhelia è un nuovo calciatore del Paris Saint Germain. L'attaccante georgiano, dopo aver superato le visite mediche con il club parigino, ha firmato un contratto che lo legherà al PSG fino al 2029. Kvara arriva a titolo definitivo dal Napoli, che lo aveva acquistato nel 2022 dalla Dinamo Batumi per circa 11mln di euro. 


Di seguito il comunicato ufficiale del PSG: "Il Paris Saint-Germain è lieto di annunciare la firma di Khvicha Kvaratskhelia. L'ala 23enne, che indosserà la maglia numero 7, diventa il primo giocatore georgiano nella storia del club.


Nato a Tbilisi, Georgia, il 12 febbraio 2001, Khvicha Kvaratskhelia aveva 11 anni quando entrò a far parte del club locale Dinamo Tbilisi nel 2012. Il giovane ala sinistra si fece strada tra i ranghi prima di esordire nell'Erovnuli Liga (campionato georgiano) nel settembre 2017, in una partita contro il Kolkheti 1913 Poti, dove si distinse fornendo un assist.


Khvicha Kvaratskhelia si è unito all'FC Roustavi a parametro zero il 20 marzo 2018, prima di andare in prestito al Lokomotiv Mosca per mezza stagione nel 2019. Alla ricerca di tempo di gioco, ha firmato per il Rubin Kazan nell'estate del 2019, dove è emerso come uno dei talenti più promettenti del campionato russo, segnando 9 gol e fornendo 18 assist in 73 presenze. L'anno seguente, il georgiano ha continuato a stupire con il Dinamo Batumi, segnando 8 gol e fornendo 2 assist in 11 presenze.


L'ascesa fulminea di Khvicha Kvaratskhelia è continuata quando è entrato a far parte dell'SSC Napoli nel luglio 2022. Nel primo mese di competizione, le sue ottime prestazioni gli sono valse il premio di Giocatore del mese di Serie A per agosto 2022, grazie in particolare al suo primo gol e assist contro l'Hellas Verona, seguito da una doppietta contro l'AC Monza. Sulla scena europea, il georgiano si è anche dimostrato decisivo con un assist nella sua prima partita di Champions League contro il Liverpool.


Campioni d'Italia alla sua prima stagione, Khvicha Kvaratskhelia e i suoi compagni di squadra hanno aiutato il Napoli a porre fine a una siccità di 33 anni. Incoronato miglior giocatore e miglior assister in Serie A, nonché miglior giovane giocatore in Champions League, l'internazionale georgiano ha concluso al 17° posto il Pallone d'Oro, dimostrando tutta la portata del suo talento. Durante il suo periodo al Napoli, ha collezionato 107 presenze, segnando 30 gol e fornendo 29 assist in tutte le competizioni, diventando un vero punto di riferimento nel suo ruolo.


Il nuovo attaccante del Paris Saint-Germain, che diventa il primo giocatore georgiano nella storia del club (portando a 50 il numero di nazionalità rappresentate), è anche un vero pilastro della sua nazionale negli ultimi 6 anni. Dopo essere stato convocato in varie categorie della nazionale georgiana, ha fatto la sua prima apparizione in nazionale maggiore il 7 giugno 2019, in una partita contro Gibilterra. L'ala sinistra ha ora collezionato 40 presenze con la sua nazionale, segnando 17 gol e fornendo 9 assist. Convocato di recente per partecipare a Euro 2024, è stato una delle figure chiave della bella corsa della Georgia verso gli ottavi di finale".




Napoli, Conte: “L’addio di Kvara? Dobbiamo essere ambiziosi, non parlo di scudetto, Atalanta? Vediamo fin dove possiamo arrivare, è andato via anche Zerbin”


Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia di Atalanta-Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”


- E’ possibile restare in vetta senza Kvara?


“Abbiamo fatto 47 punti, frutto di un grande lavoro. Se analizziamo in maniera oggettiva, questa squadra rispetto allo scudetto ha 4 giocatori in meno. Senza Kim, Osimhen, Zielinski e Kvara sono stati totalizzati dei punti. Anche Mario Rui nell’anno dello scudetto giocava lui. Poi penso pure Elmas. Con la partenza di Kvara, è un Napoli diverso da quello dello scudetto. Noi dobbiamo continuare a lavorare. Il lavoro ci ha portato ad essere lì a 47 punti. Siamo stati la squadra che è stata più volte in testa alla classifica quest’anno. E’ un altro Napoli rispetto a quello di due anni fa, soprattutto adesso che e’ andato via un altro pezzo da novanta. Restano 18 partite da giocare”.


- Neres è la strada per il post Kvara?


“E’ una domanda da fare al club e a chi opera sul mercato. Sono venuto a Napoli per cercare di aiutare il club in un momento di difficoltà. Ho sposato questa situazione. Conosciamo i nostri limiti. Dobbiamo essere ambiziosi. Non voglio perdere energia, voglio trasmettere la giusta energia a tutta la squadra. Stiamo facendo qualcosa di bello e devo tutelarlo nel migliore dei modi”.


- Esiste un gap da colmare con l’Atalanta?


“L’Atalanta ha vinto 11 gare di fila. Stiamo parlando di una squadra che era forte ed è rimasta forte. Hanno vinto l’Europa League, battendo la squadra che ha vinto il campionato tedesco. Quando vinci acquisti fiducia ed autostima per giocartela con tutti. Loro se la sono giocata anche col Real Madrid, è stata una partita apertissima. Non dobbiamo concentrarci sull’Atalanta, ma su noi stessi. Siamo cresciuti rispetto al match d’andata. Dobbiamo continuare il nostro processo di crescita, non so come finirà il match ma abbiamo bisogno anche di queste gare in trasferta per capire a che punto siamo, quanto manca e quanto c’è da lavorare per vincere un giorno”.


- Con l’addio di Kvara c’è stato uno strappo emotivo, si può ambire a fare qualcosa in più?


“Sono usciti già 4 giocatori, sono andati via Folorunsho, Caprile, Zerbin e Kvara, si creano dinamiche umane nello spogliatoio. Scossoni così forti possono creare piccoli scompensi. Dobbiamo essere bravi a mantenere l’unità che abbiamo creato. Anche con i nuovi dobbiamo essere bravi a farli adattare. Sono contento per chi è arrivato, sono bravi ragazzi. Dobbiamo cercare di sopperire all’assenza di Kvara. Sono dinamiche calcistiche che ci sono state anche in passato”.


- Atalanta-Napoli può essere utile, in quanto sfida scudetto, per dimenticare Kvara?


“Il gruppo ha dovuto mentalizzare quest’uscita. La realtà quotidiana ti impone di metabolizzare subito, per questo bisogna impegnarsi per sopperire a qualsiasi situazione. La classifica dice che noi siamo in testa e l’Atalanta è vicina a noi, come l’Inter. Non me la sento di dire che sia una sfida scudetto, perché so che dobbiamo fare degli step. E’ ancora troppo presto. Andiamo avanti per la nostra strada senza guardare gli altri. Abbiamo messo fieno in cascina per fare una partita a Bergamo senza essere impiccati dal risultato. Queste sfide devono farci capire a che punto siamo”.


- Tanti tifosi vi abbracciano all’aeroporto, è una spinta importante?


“La passione è l’unica cosa che non puoi togliere al tifoso napoletano. C’è un attaccamento alla squadra che fai fatica a non percepirlo. Dobbiamo alimentare la passione dei tifosi, senza avere rimpianti e sudando la maglia in campo. Il tifoso deve sempre apprezzare fino alla nostra ultima goccia di sudore”.


- La Champions si avvicina…


“E’ difficile vincere i campionati o arrivare in Champions se non produci qualcosa di bello e produttivo. Ci sono alcune situazioni che vengono pompate a livello mediatico. Quando produci tanti punti non sono per fortuna o per caso o perché altre squadre stanno performando di meno. Abbiamo dovuto adattarci a tante situazioni. La disponibilità dei ragazzi mi ha dato la possibilità di lavorare con serenità. Ci potrà tornare utile in futuro”.



UFFICIALE - Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain, ecco il comunicato del Napoli


La SSC Napoli ufficializza la cessione a titolo definitivo di Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain Football Club.


In maglia azzurra dal primo luglio 2022, Kvara ha collezionato 107 presenze complessive realizzando 30 gol e 24 assist.


Il 15 agosto il suo esordio con il Napoli, segnando la prima rete in occasione della vittoria per 2-5 al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Trascorre soltanto una settimana e Kvara si mette ancora in mostra nella sua prima gara al Maradona, siglando una straordinaria doppietta nel 4-0 contro il Monza.


Il 7 settembre 2022 il suo debutto in Champions League, nel successo per 4-1 contro il Liverpool allo stadio Maradona, lì dove è autore di un’altra prestazione superlativa. Il 4 ottobre il primo gol in Champions all’Amsterdam Arena, rendendosi protagonista nella vittoria per 1-6 contro l’Ajax.


In Serie A, dal giorno del suo esordio, Kvaratskhelia è stato il primo per dribbling riusciti (196) e tocchi in area avversaria (491), secondo per occasioni create (145) e tiri totali (263) e terzo per tiri in porta (94).


Il 4 maggio 2023 si laurea campione d’Italia con la maglia del Napoli, aggiudicandosi successivamente il titolo di MVP del campionato.


Grazie, Kvara!


UFFICIALE - Kvaratskhelia è un nuovo attaccante del PSG: il comunicato del club


Khvicha Kvaratskhelia è un nuovo attaccante del PSG. Di seguito il comunicato del club parigino:


"Il Paris Saint-Germain è lieto di annunciare l’ingaggio di Khvicha Kvaratskhelia. L’esterno 23enne, che indosserà la maglia numero 7, diventa il primo giocatore georgiano nella storia del club". Il giocatore ha poi detto: "È un sogno essere qui. Ho sentito molte cose molto positive sul Paris Saint-Germain. Sono immensamente orgoglioso di entrare a far parte di questo grande club e non vedo l’ora di indossare i miei nuovi colori".


Il presidente del PSG Al-Khelaifi ha aggiunto: "Siamo lieti di dare il benvenuto a Khvicha Kvaratskhelia nella famiglia del Paris Saint-Germain. Khvicha è uno dei giocatori più entusiasmanti del calcio mondiale: un talento fantastico, ma anche un giocatore che ha coraggio e combatte per la squadra sopra ogni altra cosa. Khvicha era così determinato a far parte del nostro grande club. So che raggiungerà tutti i suoi obiettivi con noi. Siamo lieti di rafforzare la nostra squadra e di continuare a rendere la squadra la stella del Paris Saint-Germain".


GALATASARAY - Osimhen: "Concentrato su questa squadra, realizzeremo grandi cose"


Victor Osimhen, attaccante del Napoli in prestito al Galatasaray, ha rilasciato alcune dichiarazioni a beIN Sports: "Quando sono entrato in squadra tutti mi hanno accolto bene. Il mio allenatore e i miei amici hanno dimostrato fiducia in me. E' stato facile adattarsi. Sono concentrato su questa squadra. Abbiamo determinati obiettivi. Credo che realizzeremo grandi cose".


News calcistiche del 25-06-2025

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