venerdì 17 gennaio 2025

Calcio-News 17-01-2025

 


Bologna, Italiano: “Vogliamo sfruttare il momento positivo”

Un solo obiettivo per il Bologna, nella gara casalinga con il Monza: vincere per alimentare la rincorsa all’Europa. Parola di Vincenzo Italiano, che invita però a non snobbare gli avversari, reduci dal cambio di tecnico e dalla vittoria con la Fiorentina, dopo l’arrivo di Bocchetti e il calendario, che offre poco tempo per recuperare. “Vogliamo sfruttare il momento – spiega l’allenatore emiliano – e le sensazioni positive che sono arrivate dal pareggio di San Siro con l’Inter. L’unica cosa che temo è il recupero delle forze, perché mercoledì abbiamo avuto un dispendio di energie disumano e giocare sabato alle 15 è una difficoltà in più. Il mio pensiero è mettere in campo i giocatori nelle condizioni migliori, che possano performare al cento per cento”. Ancora fuori dai convocati Cambiaghi ed El Azzouzi, oltre ad Aebischer. Chance tra i pali a Ravaglia, probabili i cambi sulle corsie di difesa e i rientri di Dominguez, Ferguson, Pobega e Dallinga tra mediana e attacco.



Fiorentina, Palladino: “Confronto costruttivo con la squadra”


Raffaele Palladino ha preso la parola in conferenza stampa a due giorni dalla sfida di campionato contro il Torino. Presso il media center del Viola Park, il tecnico della Fiorentina ha incontrato i giornalisti all’antivigilia dal match contro i granata che per i viola dovrà significare una svolta dopo un periodo più che difficile fatto di un punto ottenuto nelle ultime cinque gare. Ecco le parole dell’allenatore viola: “Di solito quando inizia la settimana si analizza la gara passata. Ci siamo riuniti in sala video e analizzato quello che abbiamo fatto contro il Monza. Abbiamo visto tutto e ovviamente ho fatto parlare i ragazzi. C’è stato davvero un bel confronto. E’ stata la riunione più bella e costruttiva che abbia mai fatto. Siamo usciti più forti e consapevoli che dobbiamo metterci qualcosa di più. Abbiamo curato i dettagli che non stiamo facendo bene”.



Conceicao: “Pulisic assente contro la Juventus, Bennacer in coppia con Fofana”


Tre vittorie (tutte in rimonta) e un pareggio nelle prime quattro panchine alla guida del Milan. Il cammino di Sergio Conceiçao in rossonero ha già portato una Supercoppa Italiana, ma l’obiettivo del tecnico portoghese è scalare la classifica con il Diavolo e nuovamente, dopo l’esordio in Arabia Saudita, l’avversario da affrontare è la Juventus di Thiago Motta: “Sarà una sfida equilibrata perché siamo due squadre forti – ha commentato in conferenza -. Rispetto a quella partita mi piacerebbe vedere un Milan più solido, ma comunque aggressivo in fase offensiva”. Così sulla formazione per il big match, che sarà trasmesso in diretta streaming gratuita su Dazn (per chi è già abbonato non cambierà nulla, per chi si registrerà in modalità gratuita invece i posti saranno limitati a 2 milioni): “Lo dico perché tanto trovo sempre la formazione giusta sui giornali… Pulisic non ci sarà, non lo rischio. Bennacer giocherà dall’inizio con Fofana”.


Conte: “Chi al posto di Kvara? Domanda da fare al club, io devo tutelare la squadra”


“Noi dobbiamo continuare a lavorare, il lavoro ci ha portato a stare lì a 47 punti e in testa per tanto tempo, va dato merito ai ragazzi. Ma questo è un altro Napoli e con la partenza di un pezzo da novanta come Kvaratskhelia il Napoli è ancora più diverso da quello dello scudetto”. Antonio Conte commenta così l’addio del georgiano al Napoli alla vigilia della trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. “Se Neres è il post Kvara o mi aspetto qualcosa dal mercato? Dovete chiederlo al club, al direttore. Io sono venuto qui per cercare di aiutare il Napoli in un momento di difficoltà. Cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi. Testa bassa e pedalare, non perdiamo tempo ed energie, devo darla tutta alla squadra. Oggi devo essere concentrato sulla squadra, stiamo facendo qualcosa di bello e devo tutelarlo, questi ragazzi lo meritano”.

“Noi abbiamo fatto 47 punti che sono frutto di un grande lavoro. Se andiamo ad analizzare in maniera oggettiva questa è una squadra che rispetto allo scudetto è senza Kvara, Kim, Osimhen e Zielinski, così come Mario Rui ed Elmas. Ognuno può dire se il Napoli ne esce indebolito o è più forte – ha proseguito Conte – Io sono venuto qui in un momento di difficoltà. Ho sposato questo club e questa situazione perché volevo vivere una esperienza in una città con questa passione. Cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi, sappiamo quali sono i nostri limiti rispetto agli altri club ma dobbiamo essere comunque ambiziosi. È inevitabile che scossoni così forti possono creare degli scompensi, ma noi dovremo essere bravi anche con i nuovi, che devono adattarsi, a ricreare quanto prima quell’alchimia. Non ci siamo mai lamentati e non lo faremo, sono dinamiche che ci sono sempre state ma che mi auguro ce ne saranno meno possibile”.

Sulla sfida contro l’Atalanta: “L’Atalanta è una squadra forte, è una realtà che lo è da un po’ di tempo. Ma quando vinci acquisisci quella fiducia e consapevolezza di potersela giocare con tutti. E oggi hanno questa forza, come hanno dimostrato con il Real Madrid. Dobbiamo concentrarci su di noi, perché siamo cresciuti e dobbiamo continuare ad alimentare anche la passione dei nostri tifosi. Non so come finirà la gara di domani, ma queste partite servono per misurarci e capire come siamo e quanto manca e quanto c’è da lavorare per avvicinarci sempre di più e sperare di vincere. La classifica dice che siamo in testa, con l’Atalanta e l’Inter che sono vicine. Non mi sento ancora di dire che sia una sfida scudetto, so che noi dobbiamo ancora fare degli step ed è ancora troppo presto. Noi andiamo avanti senza guardare gli altri, sapendo che dobbiamo fare punti e mettere fieno in cascina”.


Scommesse sul calcio, indagato il portiere dell’Udinese Okoye


Nel mirino della procura friulana scommesse anomale sulla partita con la Lazio. Secondo l’accusa l’estremo difensore bianconero avrebbe puntato sulle sue ammonizioni. Indagato anche il titolare della pizzeria dei vip “Biffi”, Diego Giordano. L’allarme è scattato alla Sisal per una serie di puntate



Ufficiale: PSG, arriva la firma di Kvaratskhelia: l'annuncio del club parigino


Khvicha Kvaratskhelia è un nuovo calciatore del Paris Saint Germain. L'attaccante georgiano, dopo aver superato le visite mediche con il club parigino, ha firmato un contratto che lo legherà al PSG fino al 2029. Kvara arriva a titolo definitivo dal Napoli, che lo aveva acquistato nel 2022 dalla Dinamo Batumi per circa 11mln di euro. 


Di seguito il comunicato ufficiale del PSG: "Il Paris Saint-Germain è lieto di annunciare la firma di Khvicha Kvaratskhelia. L'ala 23enne, che indosserà la maglia numero 7, diventa il primo giocatore georgiano nella storia del club.


Nato a Tbilisi, Georgia, il 12 febbraio 2001, Khvicha Kvaratskhelia aveva 11 anni quando entrò a far parte del club locale Dinamo Tbilisi nel 2012. Il giovane ala sinistra si fece strada tra i ranghi prima di esordire nell'Erovnuli Liga (campionato georgiano) nel settembre 2017, in una partita contro il Kolkheti 1913 Poti, dove si distinse fornendo un assist.


Khvicha Kvaratskhelia si è unito all'FC Roustavi a parametro zero il 20 marzo 2018, prima di andare in prestito al Lokomotiv Mosca per mezza stagione nel 2019. Alla ricerca di tempo di gioco, ha firmato per il Rubin Kazan nell'estate del 2019, dove è emerso come uno dei talenti più promettenti del campionato russo, segnando 9 gol e fornendo 18 assist in 73 presenze. L'anno seguente, il georgiano ha continuato a stupire con il Dinamo Batumi, segnando 8 gol e fornendo 2 assist in 11 presenze.


L'ascesa fulminea di Khvicha Kvaratskhelia è continuata quando è entrato a far parte dell'SSC Napoli nel luglio 2022. Nel primo mese di competizione, le sue ottime prestazioni gli sono valse il premio di Giocatore del mese di Serie A per agosto 2022, grazie in particolare al suo primo gol e assist contro l'Hellas Verona, seguito da una doppietta contro l'AC Monza. Sulla scena europea, il georgiano si è anche dimostrato decisivo con un assist nella sua prima partita di Champions League contro il Liverpool.


Campioni d'Italia alla sua prima stagione, Khvicha Kvaratskhelia e i suoi compagni di squadra hanno aiutato il Napoli a porre fine a una siccità di 33 anni. Incoronato miglior giocatore e miglior assister in Serie A, nonché miglior giovane giocatore in Champions League, l'internazionale georgiano ha concluso al 17° posto il Pallone d'Oro, dimostrando tutta la portata del suo talento. Durante il suo periodo al Napoli, ha collezionato 107 presenze, segnando 30 gol e fornendo 29 assist in tutte le competizioni, diventando un vero punto di riferimento nel suo ruolo.


Il nuovo attaccante del Paris Saint-Germain, che diventa il primo giocatore georgiano nella storia del club (portando a 50 il numero di nazionalità rappresentate), è anche un vero pilastro della sua nazionale negli ultimi 6 anni. Dopo essere stato convocato in varie categorie della nazionale georgiana, ha fatto la sua prima apparizione in nazionale maggiore il 7 giugno 2019, in una partita contro Gibilterra. L'ala sinistra ha ora collezionato 40 presenze con la sua nazionale, segnando 17 gol e fornendo 9 assist. Convocato di recente per partecipare a Euro 2024, è stato una delle figure chiave della bella corsa della Georgia verso gli ottavi di finale".




Napoli, Conte: “L’addio di Kvara? Dobbiamo essere ambiziosi, non parlo di scudetto, Atalanta? Vediamo fin dove possiamo arrivare, è andato via anche Zerbin”


Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia di Atalanta-Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”


- E’ possibile restare in vetta senza Kvara?


“Abbiamo fatto 47 punti, frutto di un grande lavoro. Se analizziamo in maniera oggettiva, questa squadra rispetto allo scudetto ha 4 giocatori in meno. Senza Kim, Osimhen, Zielinski e Kvara sono stati totalizzati dei punti. Anche Mario Rui nell’anno dello scudetto giocava lui. Poi penso pure Elmas. Con la partenza di Kvara, è un Napoli diverso da quello dello scudetto. Noi dobbiamo continuare a lavorare. Il lavoro ci ha portato ad essere lì a 47 punti. Siamo stati la squadra che è stata più volte in testa alla classifica quest’anno. E’ un altro Napoli rispetto a quello di due anni fa, soprattutto adesso che e’ andato via un altro pezzo da novanta. Restano 18 partite da giocare”.


- Neres è la strada per il post Kvara?


“E’ una domanda da fare al club e a chi opera sul mercato. Sono venuto a Napoli per cercare di aiutare il club in un momento di difficoltà. Ho sposato questa situazione. Conosciamo i nostri limiti. Dobbiamo essere ambiziosi. Non voglio perdere energia, voglio trasmettere la giusta energia a tutta la squadra. Stiamo facendo qualcosa di bello e devo tutelarlo nel migliore dei modi”.


- Esiste un gap da colmare con l’Atalanta?


“L’Atalanta ha vinto 11 gare di fila. Stiamo parlando di una squadra che era forte ed è rimasta forte. Hanno vinto l’Europa League, battendo la squadra che ha vinto il campionato tedesco. Quando vinci acquisti fiducia ed autostima per giocartela con tutti. Loro se la sono giocata anche col Real Madrid, è stata una partita apertissima. Non dobbiamo concentrarci sull’Atalanta, ma su noi stessi. Siamo cresciuti rispetto al match d’andata. Dobbiamo continuare il nostro processo di crescita, non so come finirà il match ma abbiamo bisogno anche di queste gare in trasferta per capire a che punto siamo, quanto manca e quanto c’è da lavorare per vincere un giorno”.


- Con l’addio di Kvara c’è stato uno strappo emotivo, si può ambire a fare qualcosa in più?


“Sono usciti già 4 giocatori, sono andati via Folorunsho, Caprile, Zerbin e Kvara, si creano dinamiche umane nello spogliatoio. Scossoni così forti possono creare piccoli scompensi. Dobbiamo essere bravi a mantenere l’unità che abbiamo creato. Anche con i nuovi dobbiamo essere bravi a farli adattare. Sono contento per chi è arrivato, sono bravi ragazzi. Dobbiamo cercare di sopperire all’assenza di Kvara. Sono dinamiche calcistiche che ci sono state anche in passato”.


- Atalanta-Napoli può essere utile, in quanto sfida scudetto, per dimenticare Kvara?


“Il gruppo ha dovuto mentalizzare quest’uscita. La realtà quotidiana ti impone di metabolizzare subito, per questo bisogna impegnarsi per sopperire a qualsiasi situazione. La classifica dice che noi siamo in testa e l’Atalanta è vicina a noi, come l’Inter. Non me la sento di dire che sia una sfida scudetto, perché so che dobbiamo fare degli step. E’ ancora troppo presto. Andiamo avanti per la nostra strada senza guardare gli altri. Abbiamo messo fieno in cascina per fare una partita a Bergamo senza essere impiccati dal risultato. Queste sfide devono farci capire a che punto siamo”.


- Tanti tifosi vi abbracciano all’aeroporto, è una spinta importante?


“La passione è l’unica cosa che non puoi togliere al tifoso napoletano. C’è un attaccamento alla squadra che fai fatica a non percepirlo. Dobbiamo alimentare la passione dei tifosi, senza avere rimpianti e sudando la maglia in campo. Il tifoso deve sempre apprezzare fino alla nostra ultima goccia di sudore”.


- La Champions si avvicina…


“E’ difficile vincere i campionati o arrivare in Champions se non produci qualcosa di bello e produttivo. Ci sono alcune situazioni che vengono pompate a livello mediatico. Quando produci tanti punti non sono per fortuna o per caso o perché altre squadre stanno performando di meno. Abbiamo dovuto adattarci a tante situazioni. La disponibilità dei ragazzi mi ha dato la possibilità di lavorare con serenità. Ci potrà tornare utile in futuro”.



UFFICIALE - Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain, ecco il comunicato del Napoli


La SSC Napoli ufficializza la cessione a titolo definitivo di Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain Football Club.


In maglia azzurra dal primo luglio 2022, Kvara ha collezionato 107 presenze complessive realizzando 30 gol e 24 assist.


Il 15 agosto il suo esordio con il Napoli, segnando la prima rete in occasione della vittoria per 2-5 al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Trascorre soltanto una settimana e Kvara si mette ancora in mostra nella sua prima gara al Maradona, siglando una straordinaria doppietta nel 4-0 contro il Monza.


Il 7 settembre 2022 il suo debutto in Champions League, nel successo per 4-1 contro il Liverpool allo stadio Maradona, lì dove è autore di un’altra prestazione superlativa. Il 4 ottobre il primo gol in Champions all’Amsterdam Arena, rendendosi protagonista nella vittoria per 1-6 contro l’Ajax.


In Serie A, dal giorno del suo esordio, Kvaratskhelia è stato il primo per dribbling riusciti (196) e tocchi in area avversaria (491), secondo per occasioni create (145) e tiri totali (263) e terzo per tiri in porta (94).


Il 4 maggio 2023 si laurea campione d’Italia con la maglia del Napoli, aggiudicandosi successivamente il titolo di MVP del campionato.


Grazie, Kvara!


UFFICIALE - Kvaratskhelia è un nuovo attaccante del PSG: il comunicato del club


Khvicha Kvaratskhelia è un nuovo attaccante del PSG. Di seguito il comunicato del club parigino:


"Il Paris Saint-Germain è lieto di annunciare l’ingaggio di Khvicha Kvaratskhelia. L’esterno 23enne, che indosserà la maglia numero 7, diventa il primo giocatore georgiano nella storia del club". Il giocatore ha poi detto: "È un sogno essere qui. Ho sentito molte cose molto positive sul Paris Saint-Germain. Sono immensamente orgoglioso di entrare a far parte di questo grande club e non vedo l’ora di indossare i miei nuovi colori".


Il presidente del PSG Al-Khelaifi ha aggiunto: "Siamo lieti di dare il benvenuto a Khvicha Kvaratskhelia nella famiglia del Paris Saint-Germain. Khvicha è uno dei giocatori più entusiasmanti del calcio mondiale: un talento fantastico, ma anche un giocatore che ha coraggio e combatte per la squadra sopra ogni altra cosa. Khvicha era così determinato a far parte del nostro grande club. So che raggiungerà tutti i suoi obiettivi con noi. Siamo lieti di rafforzare la nostra squadra e di continuare a rendere la squadra la stella del Paris Saint-Germain".


GALATASARAY - Osimhen: "Concentrato su questa squadra, realizzeremo grandi cose"


Victor Osimhen, attaccante del Napoli in prestito al Galatasaray, ha rilasciato alcune dichiarazioni a beIN Sports: "Quando sono entrato in squadra tutti mi hanno accolto bene. Il mio allenatore e i miei amici hanno dimostrato fiducia in me. E' stato facile adattarsi. Sono concentrato su questa squadra. Abbiamo determinati obiettivi. Credo che realizzeremo grandi cose".


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