Milan, Jashari: “Baggio e Pirlo i miei idoli rossoneri del passato”
Ardon Jashari è un nuovo giocatore del Milan! Il centrocampista svizzero ha rilasciato la sua prima intervista da rossonero ai canali ufficiali del club. Queste le sue dichiarazioni: “È fantastico essere qua dopo le ultime settimane… Finalmente sono arrivato e sono veramente orgoglioso di far parte di questo club storico. Voglio riportare questo Club e questa squadra lì dove merita di essere: vincere titoli, vincere partite. Darò tutto”.
Hai subito messo le cose in chiaro: volevi solo il Milan nonostante le tante squadre interessate. Perché questa scelta?
“Quando ho visto che il Milan era interessato mi sono sentito orgoglioso, ma è stato il progetto che hanno prospettato a me e alla mia famiglia. Quindi quando ho deciso che sarei voluto venire al Milan ho dato la mia parola: è sempre stato un sogno fin da bambino. Nella mia famiglia e nella cerchia dei miei amici si è sempre parlato di Milan… Il sogno è diventato realtà”.
Che giocatore sei? Quali sono i tuoi punti di forza?
“Fisicamente posso avere un impatto importante. Posso dare una mano in entrambe le fasi, così come posso fornire l’assist decisivo nelle zone calde. Penso che questi siano i miei punti di forza con cui posso aiutare la squadra”.
C’è qualche giocatore del Milan del passato da cui hai tratto ispirazione?
“Di sicuro Roberto Baggio e Andrea Pirlo. Mi piaceva come giocavano, tecnicamente erano veramente forti. Il loro ultimo passaggio, com’erano creativi… Sono cose che cerco di portare anche nel mio modo di giocare. Quindi ti dico questi due”.
Torino, adesso è ufficiale: il nuovo attaccante arriva da Napoli
Giovanni Simeone è ufficialmente un nuovo giocatore del Torino. Dopo lo spoiler col tango argentino, i canali del club granata annunciano l’arrivo in prestito con obbligo di riscatto condizionato dell’attaccante argentino dal Napoli.
Il comunicato ufficiale del Torino
“Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver acquisito dalla Società Sportiva Calcio Napoli, a titolo temporaneo con obbligo di acquisto al verificarsi di una condizione, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giovanni Pablo Simeone, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028, con opzione per la stagione successiva.
Pallone d’Oro, resi noti i 30 che si contenderanno il prestigioso trofeo
Svelati i 30 migliori giocatori al mondo della scorsa stagione. Sono infatti stati diramati i nomi dei candidati per la vittoria al Pallone d’Oro 2025, con la cerimonia che si terrà il 22 settembre a Parigi. Ecco tutti i nomi: Dumfries, Dembelé, Donnarumma, Bellingham, Haaland, Doué, Guirassy, Kvara, Nuno Mendes, Joao Neves, Mbappé, McTominay, Lautaro Martinez, McAllister, Lewandowski, Kane, Hakimi, Gyokeres, Fabian Ruiz, Rice, Raphinha, Olise, Palmer, Pedri, Salah, Vinicius, Van Dijk, Yamal, Vitinha e Wirtz.
Trenta nomi di peso, con qualche sorpresa ma tantissime conferme. Ovviamente, spicca la presenza massiccia di giocatori del Psg, squadra che ha dominato la scorsa stagione e che si contenderà il trofeo con Dembelé, Vitinha e Donnarumma su tutti. Gigio è anche l’unico italiano presente nella lista, mentre di “italiani”, intesi come giocatori della Serie A, figurano soltanto Dumfries e Lautaro dell’Inter e McTominay del Napoli. L’olandese nerazzurro è certamente un nome inaspettato, l’argentino torna in lista dopo il settimo posto della scorsa stagione, per lo scozzese invece un riconoscimento dopo la super stagione partenopea.
L’erede di Rodri, vincitore lo scorso anno, verrà svelato il 22 settembre in una cerimonia a Parigi. Proprio Parigi, tanto per sottolineare quanto sia “targato Psg” questo premio. Davvero difficile, se non impossibile, che il Pallone d’Oro vada a qualcuno all’infuori della squadra di Luis Enrique. I 100 giornalisti che compongono la giuria votano secondo i seguenti criteri: prestazioni individuali, carattere decisivo o spettacolare, valore collettivo e trofei vinti. A questi, si aggiungono anche classe e fairplay. Ogni giurato sceglie 10 nomi, attribuendo al primo 15 punti, al secondo 12, al terzo 10, 8 al quarto, 7 al quinto, cinque al sesto, quattro al settimo, tre all’ottavo, due al nono e uno al decimo.
Napoli, De Laurentiis è scatenato: subito Gutierrez, poi anche Juanlu Sanchez
Continua a essere grande protagonista sul mercato il Napoli, con Giovanni Manna che è pronto a chiudere per Miguel Gutierrez prima di affondare col Siviglia per Juanlu Sanchez. In queste ore gli azzurri hanno trovato l’accordo col Girona per il terzino mancino che sarà l’alternativa di Olivera nel 4-3-3 di Antonio Conte. Operazione definita sulla base di 18 milioni di euro, con il Girona che dovrà riconoscere una percentuale sulla futura rivendita al Real Madrid. Gutierrez ha già accettato il contratto quinquennale del Napoli da circa 2,5 milioni netti a stagione.
Dopo aver definito Gutierrez il Napoli chiuderà anche per Juanlu Sanchez, che ieri è stato in sede a Siviglia per chiudere al club di essere ceduto. L’offerta azzurra è di circa 16 milioni di euro bonus compresi, a fronte di una richiesta del club andaluso di 20 milioni. La volontà del classe 2003, che ha rifiutato qualsiasi altra proposta, farà la differenza e porterà alla chiusura dell’operazione.
Cuadrado si presenta ai tifosi del Pisa
Attraverso i propri canali social, Juan Cuadrado si è presentato così ai tifosi del Pisa: “Non avrei mai immaginato di trascorrere così tanti anni in questo bellissimo paese che mi ha dato tanto. In realtà non avrei mai immaginato la vita che Dio mi ha dato. Sono così grato. Mi sento fortunato e con tanto coraggio e forza per ciò che verrà che come sempre farò il meglio per il mio nuovo club, Pisa. Ho voglia, ho aspettativa e ho fede per tutto ciò che verrà. So che c’è molto di più e sono pronto. Grazie Signore GESÙ dalla tua mano”.
Roma sconfitta 4-0 dall’Aston Villa
La cittadina inglese di Walsall non porta fortuna alla Roma, che al Bescot Stadium subisce una dura sconfitta in amichevole. L’Aston Villa, più avanti nella condizione, travolge una squadra ancora imballata dai carichi di lavoro e vince 4-0 segnando tre gol nel primo tempo. Apre le danze Buendia su punizione (15′), poi ecco le reti di Ramsey (17′) e Watkins (40′) prima del colpo finale firmato da Donyell Malen (85′). Un risultato che non soddisferà Gasperini, che aveva chiesto rinforzi.
La prima sconfitta nel precampionato è durissima per la Roma, che sin qui non aveva subito gol: a Walsall, l’Aston Villa travolge i giallorossi con un pesante 4-0. Gasperini schiera i suoi con Svilar in porta e Celik-Hermoso braccetti ai lati di Mancini, mentre Wesley-Angelino sono gli esterni: mediana con El Aynaoui e Koné, Baldanzi ed ElSha alle spalle di Dovbyk. Le cose rischiano di mettersi subito male, ma Svilar salva il tiro da fuori dei Villans. Il portiere non può nulla al 15′, quando Buendia lo fulmina su punizione: traiettoria imparabile e 1-0. Il gol subito manda in tilt la difesa della Roma, con Celik che si perde l’imbucata di Ramsey e l’immediato 2-0 al 17′. La Roma non reagisce, rischia su Konsa e subisce anche il tris prima dell’intervallo: lo segna Watkins, indisturbato sul secondo palo. Nella ripresa Emery effettua vari cambi e perde Rogers per infortunio, mentre Gasperini si gioca Soulé e Cherubini. Proprio l’argentino colpisce l’incrocio dei pali, prima del debutto di Ghilardi. I cambi si susseguono, con tantissime mosse da parte dei tecnici, e nel finale la Roma si distrae ancora: poker di Malen all’85’. Finisce senza recupero e con un netto 4-0 l’amichevole dei giallorossi, che escono da Walsall con le ossa rotte. Gasperini avrà molto da lavorare, a livello mentale e fisico, in vista del “derby” contro l’Everton. Entrambe le squadre sono infatti di proprietà dei Friedkin e si sfideranno sabato, a pochi giorni da una dura batosta per la Roma.
Torino, Cairo si gode Simeone: "Lo volevo dal 2017! Già l'avevo chiesto al Napoli…”
“Io l’avevo detto…”. Urbano Cairo, presidente del Torino raggiunto ad Alessandria in occasione del trofeo “Mamma e papà Cairo”, commenta così l’arrivo in granata di Giovanni Simeone: “Sono molto contento, lo seguo da una vita: mi ricordo che parli di Simeone con Preziosi prima che andasse alla Fiorentina. Credo fosse il 2017: aveva fatto una bella stagione al Genoa, ne parlammo e poi ha fatto scelte diverse. L’ho sempre seguito da lì, mi ricordo il poker al Verona molto notevole. L’avevo chiesto anche in passato al Napoli, ma non lo voleva dare. Quest’anno invece era disponibile: ho parlato un secondo fa con De Laurentiis. Quando ci scambiamo giocatori la tradizione è che uno chiami l’altro: quando gli vendetti Maksimovic, dopo una trattativa estenuante, mi chiamò lui e fu molto carino. L’anno scorso per Buongiorno mi ha chiamato lui, quest’anno l’ho chiamato io dopo Milinkovic e l’ho chiamato dopo Simeone. Gli ho detto che la tradizione non andava rotta, l’unica volta in cui non ci siamo sentiti è stata dopo Verdi, che non ha fatto bene come speravamo tutti”.
Non c’è due senza tre, arriva anche il quarto rinforzo degli ultimi giorni?
“Il nostro obiettivo era prendere Simeone, era la mia carta coperta quando ne parlavo l’altro giorno. È arrivato e ne sono contento, per il resto non credo: al momento non abbiamo in mente nulla con il Napoli, ma ci sono ancora un paio di cose da poter fare”.
Aspettando Duvan Zapata, sta nascendo un attacco tutto nuovo.
“Abbiamo tante opzioni, sia come sotto punta che come attaccante. Oggi Zapata non è in condizione, ma possiamo giocare anche col 4-4-2, considerando anche Che Adams. Se io dico 4-4-2 uno fra Ngonge, Aboukhlal o Vlasic non gioca dall’inizio, e lo stesso vale per uno fra Simeone, Adams e Zapata. Vuol dire che abbiamo tante alternative di altissimo livello. E abbiamo solo campionato e Coppa Italia”.
Elmas capitolo chiuso?
“Noi abbiamo delle alternative sugli esterni e davanti che sono titolari dappertutto. Poi vedremo, il mercato riserva sempre delle sorprese: adesso siamo veramente al 95% e sono molto contento. Ora dobbiamo lavorare perché la squadra dia risultati adeguati”.
Vien voglia di vederlo questo attacco.
“Beh, è potente. Hai sei/sette giocatori di altissimo livello per quattro posti, a prescindere dal modulo”.
È il miglior attacco del suo Torino?
“Lo deve dire il campo. Io mi sono abituato a non esaltarmi più, sono contento che ci siano sei attaccanti così forti”.
Vista l’occasione, c’è qualcuno in famiglia che può diventare presidente del Torino?
“Beh, non è facile. Per me è una passione e cerco di fare il mio meglio: sono reduce da una stagione in cui mi hanno contestato, ma non mollo. Fare il presidente è un impegno mica male”.
Chi ha scelto Baroni?
“Insieme a Vagnati. Quando facevamo il casting dell’allenatore, tra cui c’era dentro anche Vanoli, perché abbiamo valutato se si potesse continuare, mi è piaciuto molto Baroni nel momento in cui siamo visti. È piaciuto a entrambi, pur avendo altre idee ci è piaciuto molto”.
Con questo mercato si può alzare l’asticella?
“È evidente che si può sempre fare meglio. Poi credo sia scaramanticamente giusto dire che vogliamo migliorarci, ma lasciamo al campo il compito di dire se sono state quelle giuste”.
SKY - Napoli, Gutierrez a un passo, affare tra i 18,5 e i 20 milioni di euro con bonus, le ultime
Sky Sport 24 ha fatto il punto su Miguel Gutierrez, terzino del Girona a un passo dal Napoli. Si tratta di un affare tra i 18,5 e i 20 milioni di euro con bonus. Gli azzurri hanno l'accordo con il calciatore per un ingaggio da 2,2 milioni a stagione più bonus. Il Real Madrid, inoltre, avrà diritto ad una percentuale di rivendita. Nel weekend il Girona arriva a Castel di Sangro, ma lui non ci sarà perché è infortunato.
SKY - Napoli, ritorno di fiamma per Kevin: può essere il sostituto di Raspadori in caso di addio
Sky Sport 24 ha fatto il punto sul mercato del Napoli. In particolare, si è soffermata sul futuro di Kevin, attaccante classe 2003 dello Shakhtar Donetsk. Il brasiliano era già stato valutato ad inizio calciomercato, poi era stato messo da parte dopo l'arrivo di Lang, ma in queste ore è ritornato nell'orbita azzurra. Costa 40 milioni di euro, ma per concludere l'affare servirà comunque fare prima una cessione: nel caso si vendesse Raspadori, ci sarebbero le risorse per completare il mercato.
MERCATO - Schira: "Gutierrez al Napoli per 20 milioni di euro, ecco tutti i dettagli"
Nicolò Schira, esperto di mercato, scrive su X: "Affare fatto e confermato! Miguel Gutierrez al Napoli dal Girona per 20 milioni di euro. Contratto fino al 2030 (2,3 milioni di euro all'anno). Gutierrez ha rifiutato un club francese e due Premier League per unirsi al Napoli".
MERCATO - Schira: "Juanlu Sanchez al Napoli in fase finale, ecco le cifre e i dettagli"
Nicolò Schira, esperto di mercato, rivela su X: "Juanlu Sanchez dal Siviglia al Napoli è alla fase finale per 17 milioni di euro. Contratto fino al 2030".
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