Beffa Repubblica Ceca: il Portogallo la ribalta e vince 2-1 al 92’
Il Portogallo vince 2-1 a Lipsia contro la Repubblica Ceca nella prima giornata del Gruppo F dell'Europeo. A segno Provod al 62', mentre i lusitani hanno prima acciuffato il pari con l'autogol di Hranec al 69' e poi vinto grazie alla rete al 92’ di Francisco Conceiçao.
Poche emozioni nel primo tempo. La Nazionale allenata da Roberto Martinez ha condotto la partita, dominando e tenendo il controllo del match, senza creare però grossissime occasioni. Da menzionare un colpo di testa di Cristiano Ronaldo in avvio, terminato però a lato e un paio di accelerazioni di Leao, che non hanno prodotto i risultati sperati. Gli uomini di Hasek hanno speculato a lungo sull'avversario, tentando qualche ripartenza, ma senza mai calciare verso la porta difesa da Diogo Costa. La chance più nitida dei primi 45 minuti è capitata sul piede sinistro di CR7, che a tu per tu con il portiere si è fatto murare dall'estremo difensore Stanek.
La ripresa è sicuramente più vibrante. A sorpresa al 62' è la Repubblica Ceca a passare in vantaggio con un eurogol di Provod, che riceve al limite da Coufal e lascia partire un destro a giro sul secondo palo, che non lascia scampo a Diogo Costa. La reazione del Portogallo è immediata e già al 69' arriva il pareggio grazie al fortunoso autogol da parte di Hranac, che devia nella propria porta una respinta di Stanek dopo una torre di Nuno Mendes. All'87' Diogo Jota segna dopo il palo di Ronaldo, che di testa aveva colpito il montante partendo però da posizione di offside. Il gol vittoria arriva al 92’ e viene confezionato da due nuovi entrati: cross basso di sinistro di Pedro Neto, intervento sbagliato di Hranac e rete decisiva di Francisco Conceiçao, che come un avvoltoio si avventa sulla sfera e la deposita in rete. È il 2-1 che fa esultare la Nazionale di Roberto Martinez.
La Francia soffre ma vince: un autogol piega un’ottima Austria
Tanta fatica ma primi tre punti per la Francia di Didier Deschamps, che all’esordio all’Europeo ha battuto per 1-0 l’Austria grazie a un autogol di Wober al 38′ del primo tempo. Ottima prestazione della Nazionale di Rangnick, che avrebbe forse meritato qualcosa in più.
L’Austria ha dato l’impressione di potersela giocare eccome con i vice campioni del Mondo, difendendosi con ordine e provando a farsi vedere dalle parti di Maignan per fare male ai transalpini e portarsi in vantaggio. L’occasione più pericolosa del primo tempo è stata costruita proprio dalla squadra di Rangnick, con il portiere del Milan che ha evitato il peggio con un grande intervento su Baumgartner, servito alla perfezione da una sponda di Sabitzer. Scampato il pericolo è poi arrivato il gol che ha sbloccato la partita, con Mbappe che ha creato il panico sulla destra mettendo poi il pallone al centro e sfruttando un clamoroso autogol di Wober, che nel tentativo di anticipare Griezmann ha battuto il suo portiere.
Nel secondo tempo il canovaccio della partita non è cambiato molto, con il numero 10 francese che ha fallito però una clamorosa palla gol: lancio perfetto di Rabiot che ha messo Mbappe davanti al portiere ma al momento di concludere il neo giocatore del Real Madrid ha aperto troppo il piatto mandando incredibilmente a lato. Con il passare dei minuti la Francia non ha poi mai dato l’impressione di essere in palla, con l’Austria che ha provato a centrare il pareggio senza però riuscirci. Dopo 9 minuti di recupero è poi arrivato il triplice fischio, che ha regalato il successo ai francesi.
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