Serie B, accolto il ricorso del Pisa: vittoria a tavolino contro il Cittadella
La Prima Sezione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale, presieduta da Umberto Maiello, ha accolto il ricorso presentato dal Pisa, decidendo di infliggere al Cittadella la sconfitta a tavolino per la partita casalinga contro il Pisa del 27 agosto, terminata 1-1 sul campo.
L’episodio contestato si è verificato nel secondo tempo della gara, valida per la 3ª giornata del campionato di B, quando l’allenatore del Cittadella, Edoardo Gorini, ha fatto entrare in campo Jacopo Desogus, un giocatore non inserito nella distinta ufficiale della partita. Il club toscano si trova così tutto d’un tratto a 16 punti, confermando ancora di più il primo posto in classifica.
Szczesny ha detto sì al Barça per il dopo Ter Stegen: presto le visite
Wojciech Szczesny ha deciso di accettare l’offerta del Barcellona che lo ha scelto per sostituire l’infortunato Ter Stegen almeno fino a giugno. Il portiere polacco ex Juventus ha rinunciato così all’idea di dire addio al calcio giocato, maturata soltanto un mese fa. Secondo Fabrizio Romano nelle prossime ore effettuerà le visite mediche mentre in Spagna scrivono che la firma sul contratto potrebbe arrivare già la prossima settimana. Secondo il Mundo Deportivo l’idea del Barça sarebbe quella di tamponare l’assenza di Ter Stegen fino al prossimo giugno, per poi tentare, nel mercato estivo, l’assalto a Diogo Costa, il portiere del Porto.
Interrogato da Sport, l’ex bianconero a Marbella fanno capire come l’affare sia effettivamente ben indirizzato: “Rispetto molto la storia del Barcellona, è uno dei migliori club al mondo. L’infortunio di Ter Stegen rappresenta un’enorme difficoltà per il club e credo che sarebbe irrispettoso da parte mia non considerare questa opzione“. Qualche ora prima, a Mundo Deportivo, il polacco era stato più vago: “Spero solo che Marc recuperi presto, è un buon amico e un gran portiere, gli auguro il meglio”.
Roma, Juric: “Pellegrini out, già domenica si è sacrificato. Hummels presto in campo”
Durante l’odierna conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Athletic Club in Europa League, il tecnico della Roma Ivan Juric ha parlato anche di diversi singoli della rosa giallorossa:
Come sta Soulè? Come lo vede?
“Io lo vedo più come trequartista. Poi si può allargare e fare anche tutta fascia. Penso che per lui è stato un grande salto. Questa è la mia sensazione su un ragazzo molto serio che lavora e che avrà le sue occasioni”.
Zalewski è già pronto per giocare domani? Su Abdulhamid ha le caratteristiche giuste per giocare in Serie A?
“Zalewski non è pronto. Su Abdulhamid, sì ha le caratteristiche giuste ma ha bisogno di più tempo. Ha velocità e atletismo. Però è un salto enorme quello che deve fare. Il ragazzo sta lavorando bene. Io sono convinto che potrà veramente avere il suo spazio e fare bene”.
Come sta Pellegrini? Sarà in campo domani?
“Non ci sarà domani. Già nella partita precedente era in dubbio ma lui voleva esserci a tutti i costi. Ha risentito un po’ il dolore da quella parte e spero che per la prossima magari ci sarà. Io lo vedo sereno. Adesso vedo tutto il gruppo in questi giorni bene.hanno lavorato bene con il sorriso, un bell’ambiente. Sono contenta sia di lui sia di tutti gli altri. Questa partita ci ha dato tanta fiducia”.
Cristante potrebbe fare il ruolo da trequartista o lo vede solo come centrocampista centrale?
“No, lo vedo più come centrocampista centrale. Più come l’uomo di ordine che capisce quello che sta succedendo sul campo. Quello che comanda un po’ tutti e dà ordine. Meno avanti. Ci sono altri centrocampisti che hanno caratteristiche di questo genere”.
Angelino lo vede come esterno di 4 in un 3-4-2-1 o solo come braccetto nei tre a sinistra?
“Può fare tutti e due i ruoli. L’altro giorno mi è piaciuto tanto, perché ha difeso in modo eccellente, molto aggressivo. D’altra parte ha una qualità eccellente. È molto bravo nel terzo e può fare tranquillamente anche da quinto. Cioè la mia sensazione è che può fare i due ruoli senza problemi”.
Quali sono le condizioni di Mats Hummels?
“Questa settimana non è stato al top, però mi sembra un giocatore positivo. Anche i gesti che ha fatto durante la partita, come si è inserito dentro lo spogliatoio. Mi sembra già importante. Abbiamo fatto allenamenti con lui e con Mario Hermoso abbastanza duri. Che magari adesso soffre un po’. Ma sono convinto che a breve lo vedremo sul campo”.
Derby di Genova, alta tensione: scontri tra tifosi di Genoa e Sampdoria
I timori della vigilia avuto conferma: tifosi di Genoa e Sampdoria sono venuti a contatto vicino allo stadio Ferraris, dando luogo a scontri diverse ore prima del match dei sedicesimi di Coppa Italia di questa sera. Alcuni video pubblicati sui social mostrano le fazioni avversarie scontrarsi, con diverse persone che impugnano bastoni e mazze, cercando di nascondere il viso con il cappuccio della felpa.
A due anni e mezzo dall’ultimo derby della Lanterna il timore a Genova era proprio di incidenti tra le tifoserie, per questo Questura e Prefettura avevano predisposto piani sulla sicurezza per la città per un evento classificato ad alto rischio. Attorno alla zona di Marassi sono stati posizionate grate alte tre metri per separare i flussi mentre in cielo gli elicotteri monitorano la situazione dall’altro.
Bilancio Inter 2023/24: aumentano i ricavi, calano le perdite
Il CdA dell‘Inter ha approvato il progetto di bilancio per l’anno fiscale 2023/24. Nel comunicato del club nerazzurro si evidenzia “una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2022/23, che passano da 85 a 36 milioni di euro, un decremento pari a circa 50 milioni di euro. Questo risultato è generato da un lato da un aumento dei ricavi di circa 48 milioni di euro per un valore totale che si attesta a 473 milioni di euro, dovuto ai risultati dell’area sportiva che hanno portato ad un aumento del fatturato commerciale”. Il bilancio sarà sottoposto all’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti, che sarà convocata per la fine di ottobre.
Allo stesso tempo – si legge ancora – i costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, per un totale di 464,5 milioni di euro. Diretta conseguenza di questi andamenti è un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 40 milioni di euro nello scorso esercizio.
RIPATRIMONIALIZZAZIONE DA PARTE DELL’AZIONISTA DI MAGGIORANZA
“Dal 22 maggio 2024, fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”) sono proprietari di FC Internazionale Milano come nuovo azionista di maggioranza. L’Azionista di Maggioranza ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 24/25 ad una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. Le riserve di patrimonio netto a disposizione della società aumentano quindi di 44 milioni attraverso dirette iniezioni di cassa e di 3 milioni attraverso la conversione dell’ultima quota residua di finanziamenti soci. Gli investimenti da parte dell’Azionista di Maggioranza dimostrano l’impegno verso il raggiungimento della stabilità finanziaria ed operativa del Club, a sostegno del più alto livello di performance dentro e fuori dal campo”.
PROSPETTIVE PER LA STAGIONE IN CORSO
“Il mercato estivo di preparazione alla nuova stagione è stato condotto in sostanziale equilibrio, portando alla squadra inserimenti di eccellente livello e al contempo perseguendo l’obiettivo di combinare sostenibilità finanziaria e successo sportivo. Inoltre, dall’inizio della stagione 2024/25 sono state siglate nuove importanti partnership che hanno permesso di valorizzare ulteriormente la maglia nerazzurra, confermando l’appeal internazionale del brand Inter. Betsson Sport, colosso dell’infotainment globale, è ora presente sul front della maglia nerazzurra con il più grande accordo di questo tipo della storia del Club, e Gate.io, uno dei principali exchange di criptovalute al mondo, sulla sleeve”.
Niente Genoa, Pjanic riparte a sorpresa del Cska Mosca
Colpo a sorpresa del CSKA Mosca: il club russo nella giornata di oggi metterà sotto contratto Miralem Pjanic, ex stella di Roma, Juventus e Barcellona attualmente senza contratto. Le parti, riporta il sito bosniaco ‘Sportske’, hanno raggiunto un accordo sulla base di un contratto di un anno da due milioni di euro netti di stipendio più opzione per la stagione 2025/26.
Pjanic è atterrato a Mosca questa notte e s’è così espresso ai giornalisti che erano lì pronti ad accoglierlo: ”Non vedo l’ora di iniziare. Conosco molto il CSKA, un grande club. Ho parlato con Rahimić, che è un mio buon amico”. Negli scorsi giorni il nome di Pjanic era stato accostato anche al Genoa, club alla ricerca di un rinforzo a centrocampo dopo il brutto infortunio rimediato da Rislan Malinovskyi.
Trentaquattro anni, Pjanic lo scorso giugno aveva dato l’addio alla nazionale della Bosnia ed Erzegovina con questo comunicato: “Dopo 16 anni per la mia Bosnia Erzegovina è arrivato il momento di dire addio. Questa è sicuramente una delle decisioni più difficili che io abbia dovuto prendere, ma con grande orgoglio e vera soddisfazione dico: basta. Ho giocato 115 partite, ho provato tanta gioia, sono andato ai Mondiali: erano tutti sogni che avevo da bambino e sono diventati realtà. Ho sempre indossato la maglia del mio Paese con amore e orgoglio, ho giocato per la mia gente, per i nostri fedeli tifosi in tutto il mondo.
Grazie a tutti i commissari tecnici, al personale medico e ai dirigenti che ci hanno supportato in questo percorso. Grazie ai tifosi della Bosnia-Erzegovina per aver creduto in me e avermi aiutato a realizzare il mio sogno e giocare per il paese che amo. Più di tutti sono grato ai miei genitori e a tutta la famiglia: siete stati la mia forza e il mio sostegno in tutto. In ogni club in cui ho giocato, ero un orgoglioso bosniaco, che cercava sempre di essere un modello per i nostri figli, sperando che un giorno anche loro sarebbero entrati nei club più grandi del mondo. Auguro alla Nazionale tutto il meglio per il futuro. Ti amo, mia Bosnia”.
Napoli-Palermo, le probabili Sky: “Chance per Gilmour. Conte conferma un solo titolare”
Il Napoli domani sera scenderà in campo contro il Palermo in Coppa Italia. Stadio Maradona gremito, vola la prevendita. Previsto il classico pienone. In campo diversi cambi. Tanto turnover per Conte: fuori Kvaratskhelia e Lukaku, dentro Simeone e Raspadori. Chance dal 1′ anche per David Neres. Nella squadra di Dionisi gioca Sirigu in porta. Ecco le probabili formazioni delle due squadre secondo la redazione di Sky Sport:
NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Mazzocchi, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Lobotka, Gilmour; David Neres, Raspadori, Ngonge; Simeone. All. Conte
PALERMO (4-2-3-1): Sirigu; Pierozzi, Nedelcearu, Ceccaroni, Buttaro; Segre, Ranocchia, Saric; Le Douaron, Brunori, Di Mariano. All. Dionisi
L’agente Caliendo: “Osimhen? Da Psg-Chelsea al Galatasaray, qualcuno ha sbagliato”
Antonio Caliendo, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Il mercato del Napoli è stato limitato dalla cessione di Osimhen che non ha fruttato ciò che si era inventariato per fare un grandissimo mercato. Però mi sembra che a Napoli stia procedendo tutto bene dietro la regia di un grande Antonio Conte e la sua mano si vede nella sostanza.
Osimhen? Se devo essere franco la prima volta che l’ho visto giocare nel Napoli dissi al mio amico che sarebbe arrivato a costare 200 milioni. In questo momento, grazie alla regia di chi si è occupato di tutta la sua gestione, la sua operazione è stata deludente andando in un mercato come se fosse una scarpa di scarto. Invece doveva essere l’uomo principe del mercato mondiale e non è stato amministrato nel giusto modo. Da parte di chi lo gestiva sono arrivate delle rassicurazioni sulla sua cessione multi milionaria e De Laurentiis s’è fidato. Calenda ha fatto un flop, è davanti agli occhi di tutti. Si parlava di Chelsea, di PSG e alla fine è andato al Galatasaray, per cui qualcuno ha sbagliato. Sono rimasto molto deluso, ho dichiarato che Osimhen mi ha fatto tenerezza, ma mi ha fatto tenerezza chi gli ha fatto fare quel video”.
Marolda: “Sono contrario al turnover, si possono già fare cinque cambi in partita”
Francesco Marolda, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “In una stagione di ricostruzione come quella del Napoli non bisogna guardare allo spettacolo, ma bisogna badare a cose più concrete che è il successo e la valorizzazione dei calciatori. Che il Napoli giochi non benissimo non deve importarci, il Napoli deve ritrovare le migliori posizioni per portare avanti il progetto. Turn over per domani? Sono contrario alle rivoluzioni, anche perchè si possono fare cinque cambi e nel corso della gara ne cambi altri cinque.
Neres? Se capirà di dover fare anche la fase difensiva sarà un bel concorrente per Politano”.
Del Genio: “Il Como può andare lontano, hanno potenzialità e ottimo allenatore”
Paolo Del Genio, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Vista la proprietà che ha alle spalle dico che il Palermo deve tornare in Serie A. Avendo questo obiettivo, sono in ritardo in classifica, è chiaro che la Coppa Italia la affronteranno con impegno, ma non può essere un percorso praticabile. Per cui mi aspetto qualche rotazione sia dal Napoli che dal Palermo. Turn over? Ci sono diversi nazionali nella rosa del Napoli e questi tra due giornate di campionato andranno con le loro rappresentative, per cui dovranno riposare nella circostanza di domani. E’ obbligato Conte a fare turn over col Palermo, poi se si andrà avanti è chiaro se ne farà di meno.
Raspadori? Se Conte conferma il 4-2-3-1 giocherebbe alle spalle di Simeone, poi sugli esterni mi aspetto Ngonge e Neres. Raspadori sa dare anche una mano, sa legare il gioco. Se invece giocano col 3-4-2-1 giocherebbe al posto di Kvaratskhelia, mentre al posto di Lukaku mi aspetto Simeone. Como? Non si può prendere sotto gamba, ha preso buoni giocatori ed ha un buon allenatore. Poi magari nei prossimi anni il Como potrebbe arrivare molto lontano perché i proprietari hanno potenzialità enormi. Hanno azzeccato la scelta dell’allenatore, negli ultimi anni abbiamo capito che chi si salva è perché gioca a calcio”.
Sabatini: “Napoli in grande ascesa, può diventare l’anti-Inter. McTominay grande intuizione sul mercato”
Walter Sabatini parla a Marte Sport Live: “Il Napoli è in grande ascesa, in grande condizione mentale, l’arrivo di Conte è stato un toccasana per la squadra, i giocatori hanno ritrovato la voglia di giocare e l’unità in modo sbalorditivo, considerando i tempi stretti in cui ha operato il tecnico. Ha rigenerato diversi calciatori, Anguissa per esempio e poi Politano. Far migliorare il talento e disciplinarlo tatticamente è molto difficile, il talento per sua natura è selvaggio, è, con rispetto, molto più facile inquadrare i giocatori ordinari dal punto di vista fisico e tattico. Politano è un’eccezione alla regola, perchè per me ha raggiunto negli ultimi due anni una maturità eccezionale, mantiene sempre alte le sue giocate, con i suoi dribbling velocizza i tempi di gioco ma è diventato anche un calciatore tattico, sacrificandosi sulla fascia. E’ una risorsa importantissima per i Napoli. E’ presto per dire chi sarà l’anti-Inter, di certo la squadra nerazzurra ha la rosa più attrezzata, la sconfitta non deve sminuire la sua forza, ma ha messo a fuoco qualche debolezza dei campioni d’Italia nella quale si possono inserire alcune squadre, tra cui il Napoli. La partita del Napoli in Coppa Italia contro il Palermo sarà interessante, sul turnover dico solo che Conte è un allenatore abituato a combattere su tutti i fronti, non credo che snobberà i rosaneri che, tra l’altro, stanno facendo un ottimo campionato in Serie B. Il turnover lo fa semplicemente per preservare l’energia dei giocatori e, oltretutto, mi pare che si ponga un problema nuovo per le società: quello degli infortuni, che determinano le sfortune e i disagi per le squadra. Senza break diventa un invito al massacro, non è solo una questione tecnica ma anche economica. Tra i colpi conclusi dal Napoli sul mercato mi intriga Neres, che logicamente è un giocatore che dal punto di vista del talento si fa ammirare, perchè ha dribbling, corsa, gol e assist. Però, penso che McTominay sia stato un’intuizione brillantissima. Credo che Conte ci abbia messo del suo per portarlo al Napoli, visto che è un calcio che conosce perfettamente. Già nella partita che ha fatto contro la Juve, ha dimostrato di essere un giocatore dalle grandissime qualità, ha grande capacità di inserimento. Non a caso ha risolto tanti problemi nel Manchester United: a volte, entrava dalla panchina e faceva doppietta. Anche Gilmour è un giocatore che diventerà molto importante per il Napoli. Ad ogni modo, io vedo gli azzurri molto bene e non è per piaggeria, sono in evidente crescita e con Conte sono pronti per un’ottima stagione”.
Soviero: “Caprile è meno forte di Meret tecnicamente, ma mi sembra più impostato con i piedi”
Salvatore Soviero parla a Marte Sport Live: “Caprile è un buon portiere, se sta a Napoli vuol dire che lo merita, ha fatto anche una trafila importante. Se sarà pronto per una piazza come Napoli lo dimostrerà sul campo, sicuramente ha margini di miglioramento enormi essendo ancora giovane. A Torino è entrato in modo egregio, con personalità. Per sua fortuna ha avuto poco da fare, però ha mostrato sicurezza. Tecnicamente per ora Caprile è meno forte di Meret, ma con i piedi mi sembra più impostato e pronto. Sarà inoltre avvantaggiato da un ritrovato equilibrio tattico del Napoli, in virtù del nuovo modulo e dei nuovi innesti. Ora il Napoli è una squadra solida e ha una sua identità precisa, più vicina alle idee di Conte.il Napoli è sulla strada giusta per fare bene. Per me il Napoli può lottare per lo scudetto, deve dimostrare continuità di risultati e di rendimento, ma per soldi spesi e calciatori di qualità che ha preso può dare fastidio all’Inter che ha anche il doppio impegno serie A – Champions che gli azzurri non hanno”.
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