giovedì 31 luglio 2025

News calcio del 31 Luglio 2025

 


Juve, Kolo Muani bloccato. Il Tottenham prova l’inserimento

Randal Kolo Muani vuole la Juventus, la Juventus vuole Randal Kolo Muani ma il matrimonio ancora non può essere celebrato. La società bianconera e il Psg non hanno ancora trovato un accordo per il nuovo trasferimento a Torino del centravanti, pur con i “rapporti ottimi” tra le parti e in una situazione di stallo sono diverse le società che si stanno interessando alla questione, in primis il Tottenham.

Il tutto è legato al futuro di Dusan Vlahovic che il direttore generale Damien Comolli ha “smascherato” dando il via libera per la partenza, concordata negli Stati Uniti, ma solamente se il giocatore porterà alla dirigenza juventina un’offerta giudicata congrua. Allo stesso modo il dg è in contatto con l’entourage del giocatore lavorando per il suo ritorno alla Juventus per affiancarlo a Jonathan David, ma la richiesta del club campione d’Europa è sempre altissima: 50 milioni di euro, che sia per cessione definitiva o per prestito con obbligo di riscatto. Insomma, il prestito oneroso e poi si vedrà come nei primi mesi del 2025 non è più contemplato anche perché Luis Enrique ha fatto sapere di non voler puntare sul giocatore, che però ha mercato.


Il Tottenham infatti si è inserito nei discorsi tra Juventus e Psg dichiarandosi interessato al giocatore, ma gli Spurs non sono soli. Manchester United e Newcastle stanno monitorando una situazione che vede ancora la Juventus avanti nelle preferenze del giocatore, ma senza passi avanti significativi ormai da settimane.


Il Milan riscopre i gol di Okafor: nuova doppietta e addio non più scontato. Il Bologna alla finestra


Una certezza il Milan l’ha sicuramente trovata nel corso della tournée estiva in Asia: Noah Okafor è tornato a dare segni di vita importanti, a suon di gol, dopo una stagione passata nell’anonimato più totale tra il rossonero e i sei mesi al Napoli. L’attaccante svizzero è nella lista dei partenti del Diavolo da tempo, ma le doppiette contro Liverpool e Perth Glory hanno avuto il risultato di mischiare un po’ le carte, soprattutto viste le difficoltà di concludere certe operazioni sul mercato.

L’attaccante svizzero al momento è l’unica alternativa a Santiago Gimenez, escluso il tentativo di Allegri di accentrare Rafa Leao, e anche per questo motivo la società rossonera non ha avuto alcuna fretta di liberarsi dell’ex Salisburgo. La doppietta contro il Liverpool, con un gol molto bello al volo, prima di quella contro il Perth Glory hanno poi consolidato la posizione del Milan che, pur ascoltando offerte, potrebbe anche decidere di evitare nuovi investimenti importanti nel reparto ed affidarsi alla ritrovata vena realizzativa del numero 17.


In attesa di test più probanti e comunque di una crescita dal punto di vista delle prestazioni, sia a livello fisico che in quello tecnico, Tare vuole ascoltare la proposta del Bologna. Okafor piace da tempo al ds Sartori che lo aveva chiesto ai rossoneri già prima dei numeri mostrati dallo svizzero tra Singapore e Australia, ma le condizioni sono cambiate. Il Milan, infatti, sarebbe disposto a parlare di una cessione in prestito dell’attaccante ma considerando solo un obbligo di riscatto sui 15 milioni anziché un diritto in favore dei rossoblù.


Milan a valanga sul Perth Glory: 9-0, in gol anche Ricci


Il Milan dilaga nell’amichevole in Australia contro il Perth Glory: finisce 9-0 con le due doppiette di Okafor (23′ e 27′) e di Leao (entrato nella ripresa e in rete al 46′ e all’85’), ma vanno in gol anche Terracciano (3′), Comotto (su calcio di rigore al 29′), Chukwueze (31′), Ricci (58′) e Musah (80′). Debutto dal primo minuto per il nuovo acquisto Estupiñán, poi Allegri cambia tutto l’undici iniziale nel corso dell’intervallo.

Continuano ad arrivare buone indicazioni per Allegri dal precampionato del Milan: dopo il 4-2 al Liverpool, i rossoneri dilagano, stavolta in Australia, contro il Perth Glory mostrando grandi passi in avanti (al netto dell’avversario di giornata) sia con i titolari che con le riserve, senza escludere i nuovi acquisti come Estupiñán, per la prima volta in campo dal 1′ e posizionato largo a sinistra, e Ricci, uno dei giocatori a segno nel 9-0 rifilato agli australiani. Il match inizia subito con il gol di Filippo Terracciano al 3′, ma è tra il 23′ e il 31′ che i rossoneri chiudono i conti con la doppietta di Okafor (23′ e 27′), il rigore di Comotto (29′) e il sigillo di Chukwueze.

Così, all’intervallo è 5-0 e il livornese ne approfitta per cambiare tutto l’undici, inserendo tra i vari Thiaw, Saelemaekers, Ricci, Musah, Fofana e Leao. Proprio il portoghese è uno dei protagonisti della ripresa, visto che dopo pochi secondi segna il momentaneo 6-0. Al 58′, invece, è tempo del primo sigillo dell’ex Torino, ma tra l’80’ e l’85’ c’è spazio anche per la gioia personale di Musah e per la doppietta dello stesso Leao, che di testa su assist di Bartesaghi segna il definitivo 9-0.



Osimhen è arrivato a Istanbul: migliaia di tifosi del Galatasaray ad accoglierlo


Grande festa in Turchia per l’arrivo di Victor Osimhen, per cui a questo punto manca solo l’ufficialità del passaggio al Galatasaray. L’ex attaccante del Napoli è salito su un volo privato che lo ha portato a Istanbul. Sull’aereo anche il vicepresidente operativo della società turca Abdullah Kavukcu e l’intermediario internazionale George Gardi, entrambi determinanti nella lunga e complicata trattativa con gli azzurri per portare a termine l’operazione. Ad attendere il bomber nigeriano, atterrato poco dopo le 21, si sono presentati migliaia di tifosi del Gala per un’accoglienza in grande stile.

L’arrivo di Osimhen a Istanbul rappresenta il più grande colpo della storia del club turco per portata economica e immagine. Una maxi operazione che conferma la volontà del Gala di entrare nel gotha del calcio europeo, di alzare il livello qualitativo della rosa a disposizione di Okan Buruk e di tentare il grande assalto da sogno alla Champions League. Oltre a Osimhen, del resto, in questa finestra di mercato il Gala è riuscito a piazzare anche il colpo Leroy Sané. E a Istanbul hanno iniziato a sognare in grande.


Percassi su Lookman: “Vuole andare via, ma decidiamo noi come e quando”


Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, esce allo scoperto sulla questione Lookman: “Ademola è da qualche tempo che manifesta il suo desiderio di andare via, non è un segreto. In tutti i nostri ragionamenti era il giocatore che sarebbe dovuto partire, perché una cessione all’anno fa parte della nostra filosofia. Il mercato porta però cose inaspettate e sapete tutti cosa è successo con Retegui. E per Ademola, nonostante tanti i interessamenti, non c’era stato nulla di concreto”, le sue parole.

“Almeno fino a ieri quando è arrivata l’offerta dell’Inter, che è una società con cui abbiamo ottimi rapporti. Ho visto Marotta in Lega, siamo amici e in questi giorni valuteremo con grande serenità l’offerta. Però i tempi e i valori di uscita dall’Atalanta li decidiamo solo noi”, ha detto a margine della presentazione del nuovo acquisto Ahanor.


La trattativa è quindi a un possibile punto di svolta. L’Inter ha messo sul piatto 42 milioni di euro, cui se ne potranno aggiungere tre sotto forma di bonus per arrivare a quota 45. Una proposta certamente importante, sebbene non arrivi a toccare i famosi 50 milioni chiesti sin qui dall’Atalanta per cedere il proprio gioiello, con cui c’è un accordo di massima per agevolarne l’addio ma alle condizioni dettate dal club. Inter e Lookman, invece, hanno già un’intesa di massima per un quadriennale da 4-4,5 milioni di euro a stagione, più del doppio dei 1,8 milioni che percepisce attualmente all’Atalanta.


L'EX - Schwoch: "Lucca può crescere molto nel Napoli, non mi priverei di Raspadori, ma va capita la sua voglia di trovare più spazio"


Stefan Schwoch, ex attaccante del Napoli, ha parlato così a ‘Radio Napoli Centrale’: “Solo un pazzo non sarebbe contento del mercato del Napoli. Lucca può crescere molto nel Napoli sia per il lavoro di Conte che per avere dei compagni di squadra come Lukaku e De Bruyne. Lucca ha delle caratteristiche che nessuno ha nel Napoli: è molto forte di testa e questo lo puoi sicuramente sfruttare. Avrà il suo spazio, viste le tante competizioni da disputare, e dovrà sfruttare tutte le occasioni. Raspadori? Ogni squadra lo vorrebbe, visto che non si lamenta e può fare più ruoli. Poi cambia la partita quando entra. Non me ne priverei facilmente, ma va capita la voglia di Raspadori di trovare più spazio. Questo non vuol dire stare bene a Napoli, ma solo perché trova poco spazio”.



DALLA TURCHIA - Osimhen al Galatasaray, il bomber nigeriano ha firmato


Haluk Yurekli, giornalista turco esperto di mercato, annuncia su X la firma di Victor Osimhen con il Galatasaray: "Victor Osimhen ha ufficialmente firmato. Il Re è ufficialmente al Galatasaray". 



MERCATO - Schira: "Atletico Madrid e Atalanta interessati a Raspadori, il Napoli chiede 35 milioni, rifiutata un'offerta dalla Premier"


Nicolò Schira, giornalista ed esperto di mercato, scrive su X di Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Atletico Madrid e Atalanta hanno mostrato interesse per Giacomo Raspadori. Il Napoli chiede almeno 35 milioni di euro per cedere l'attaccante. Il Napoli ha rifiutato un'offerta di 25 milioni da un club di Premier League lo scorso gennaio. trasferimenti".


L'ELOGIO - Kristensen: "Attaccanti veloci? Yildiz e Neres quelli che creano i maggiori pericoli"


Thomas Kristensen, difensore dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport: "Ho avuto dei problemi al flessore. Per questo motivo la stagione cominciata è molto importante. Devo affrontarla nel migliore dei modi con la testa. Ho tre anni di contratto con l’Udinese, devo sempre farmi trovare al top. Un difensore modello? Facile indicare Van Dijk del Liverpool. A me piace molto. In Serie A? Bastoni dell'Inter. Attaccanti? Zapata del Torino. È compatto, molto fisico, riesce a muoversi bene dentro l’area dove è fortissimo. Come attaccanti veloci, Yildiz della Juventus e Neres del Napoli sono quelli che creano i maggiori pericoli. Bertola? È arrivato da poco e ha svolto un lavoro personalizzato. Quindi ancora non ho particolari elementi per giudicarlo. Come vivo a Udine? Bene, è una città calma, piccola, tranquilla. Io sto in centro. Mi piace viverla, andare a mangiare. Vado pazzo per il prosciutto San Daniele e per la pizza, ma la vostra lasagna è il top. La mia città in Danimarca, Aarhus è più grande. Lì ho una sorella più piccola e un fratello che gioca nella B danese come portiere nell’Esbjerg".



Il Nottingham accoglie Ndoye: "Colpo entusiasmante, lo seguiamo da molto tempo"



"Sono davvero felice di aver firmato per questo club". Sono queste le prime parole di Dan Ndoye, da oggi ufficialmente nuovo giocatore del Nottingham Forest. Salutato il Bologna e la Serie A, l'esterno svizzero classe 2000 è infatti stato annunciato dal club di Premier League, che dunque si assicura un giocatore a lungo inseguito dalle squadre italiane (Napoli su tutte, ndr): "È un momento molto entusiasmante per il Forest e ho capito subito di voler far parte di questo progetto. È una squadra ambiziosa, con una storia fantastica, e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura", ha continuato Ndoye che ha firmato per cinque anni (operazione da 40 milioni di euro più 5 di bonus e il 10% sull’eventuale futura rivendita).

"Tutto il club - si legge invece nel comunicato stampa del Nottingham - dà il benvenuto a Dan, congratulandosi con lui per il trasferimento al Forest".


Arrivano anche le parole dello Chief Football Officer della società inglese, Ross Wilson, che ha aggiunto: “Quella di Dan è un’aggiunta entusiasmante alla nostra rosa, un giocatore che seguiamo da molto tempo. Siamo molto felici che abbia scelto il Nottingham Forest per proseguire il suo percorso di crescita con noi”.


martedì 29 luglio 2025

Calcio-News del 29 Luglio 2025

 


Lazio, Dia in recupero; si ferma Patric

Buone notizie per Sarri per quanto riguarda Boulaye Dia. Il senegalese, che ha saltato l’ultima amichevole con l’Avellino a causa di un fastidio alla caviglia, dovrebbe essersi lasciato definitivamente alle spalle il problema fisico. L’attaccante è pronto per tornare in campo e potrebbe farlo subito nella prima partita di questa mini-tournée turca. Il tecnico della Lazio invece, oltre ai lungodegenti Gigot e Isaksen, dovrà rinunciare anche a Patric che ha riportato una lesione muscolare di media entità a carico del retto femorale sinistro. Il centrale spagnolo si è sfogato sui social per il nuovo infortunio rimediato a inizio stagione dopo un anno passato spesso ai box. Queste le sue parole su Instagram: “Fa male, fa maledettamente male, ma non mollerò e vi prometto che tornerò più carico di prima. Grazie per il supporto. Forza Lazio“


Torino, Ufficiale Aboukhlal: accordo fino al 2029


Zakaria Aboukhlal è ufficialmente un giocatore del Torino. Ad annunciarlo è stato il club granata con il seguente comunicato: “Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver acquisito dal Toulouse Football Club, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Zakaria Aboukhlal, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2029.



Scaroni, messaggio al Bruges: “Non vogliamo offrire troppo per Jashari…”


In casa Milan si continua a battere la pista Ardon Jashari, ma Paolo Scaroni chiarisce la posizione del club sul centrocampista del Bruges. “Non vogliamo offrire troppo– ha spiegato il presidente rossonero in occasione dell’Assemblea di Serie A -. Lui vorrebbe venire a tutti i costi“. Dichiarazioni che lasciano poco spazio a interpretazioni e chiariscono le intenzioni della società e anche la volontà del giocatore di chiudere l’operazione a cifre ragionevoli. Una conferma di quello già delineato da Igli Tare sulla questione in precedenza, col Milan convinto di aver “presentato un’offerta importante e adeguata al giocatore” e di non voler ritoccare ulteriormente la proposta.


L’intenzione del club rossonero è quella di non farsi scoraggiare dalle voci e di non mollare la presa per Jashari, ma senza ulteriori rilanci rispetto ai 33.5 milioni di euro più bonus, di cui 2 estremamente facili da centrale, già messi sul piatto per garantire sostanzialmente una quota fissa garantita da 35,5 milioni di euro.


Sampdoria, nuovo cda: dentro Fiorella, Fredberg e Yong Tan


Giorno importante per la Sampdoria, con l’assemblea degli azionisti e la nomina del nuovo Cda. Già dalla prima mattinata davanti alla sede di via Cavour a Bogliasco, presidiata da Polizia e Carabinieri, si era ritrovato un gruppo di tifosi per manifestare il proprio dissenso nei confronti della dirigenza dopo il sit in di ieri sera.


La riunione si è svolta principalmente da remoto e nel Consiglio di amministrazione, dopo le dimissioni di Maheta Molango, sono entrati l’avvocato De Gennaro, il Ceo Fredberg e Ting Yong Tan, uomo di fiducia di Joseph Tey, il socio di maggioranza, facendo salire il numero dei membri da tre a cinque. Confermato Matteo Manfredi nel ruolo di presidente e Raffaele Fiorella in quello di amministratore delegato.


Un Ting Yon Tang compare nel board del Ryde Group Ltd, società singaporese. Si legge sul sito: “Ting Yong Tang è entrato a far parte del nostro consiglio di amministrazione nel febbraio 2024 e ricopre il ruolo di Consigliere non esecutivo del Gruppo. Attualmente, il signor Tan è direttore degli investimenti presso Octava Pte. Ltd., un family office con sede a Singapore che detiene numerosi investimenti in settori diversi, con un focus principale su investimenti immobiliari, sviluppo immobiliare, tecnologia finanziaria e intelligenza artificiale applicata al machine learning. In questo ruolo, supervisiona il portafoglio investimenti di Octava, valuta nuove opportunità di investimento e definisce strategie di crescita. In precedenza, il signor Tan ha lavorato presso DBS Bank Ltd. nel gruppo di Investment Banking, dove ha guidato il Team Trasporti e Logistica e il Team Elettronica tra il 1999 e il 2000. Il signor Tan possiede un Master in Business Administration con specializzazione in Banking and Finance, nonché una laurea in Ingegneria (indirizzo Ingegneria Elettrica ed Elettronica), entrambi conseguiti presso la National University of Singapore. Ha inoltre ottenuto la qualifica di Chartered Financial Analyst (CFA).


Ecco il testo del comunicato ufficiale della società:


L’U.C. Sampdoria annuncia la nomina formale di un nuovo Consiglio di Amministrazione, segnando un significativo passo nella riorganizzazione strategica del club.


Dopo settimane di lavoro dietro le quinte e con la dovuta diligenza, la proprietà ha intrapreso azioni decisive per rafforzare le fondamenta del club e garantire forza, stabilità e sostenibilità a lungo termine. Queste nomine riflettono un modello di governance chiaro e moderno, in linea con l’ambizione di rilanciare il progetto Sampdoria con rinnovata energia e visione.


Oggi si è tenuta l’assemblea degli azionisti di U.C. Sampdoria S.p.a., durante la quale è stato nominato il seguente Consiglio di Amministrazione.


Matteo Manfredi: presidente


Francesco De Gennaro: vicepresidente


Raffaele Fiorella: director e CEO


Jesper Fredberg: director e CEO Area Football


Ting Yong Tan: non-executive director


Questo CdA supervisionerà una fase fondamentale nella vita del club, definita da una direzione responsabile, dall’innovazione calcistica e da un fermo impegno nei confronti dei valori condivisi dai nostri tifosi.



Lookman-Inter, assalto finale: Marotta incontra Percassi in Lega


Due o tre giorni, a partire da oggi, snodo già cruciale di una trattativa tanto importante quanto complicata. L’appuntamento è in Lega Calcio, dove Beppe Marotta incontrerà Luca Percassi e gli porterà la nuova offerta dell’Inter per Ademola Lookman, sogno per nulla nascosto dell’estate nerazzurra. Il presidente interista metterà sul piatto 43 milioni, cui se ne potranno aggiungere un paio sotto forma di bonus. Una proposta certamente importante, ma ancora lontana dai 50 milioni che l’Atalanta chiede per far partire il proprio gioiello. C’è un accordo di massima tra i bergamaschi e il giocatore per agevolarne l’addio, ma le condizioni restano quelle.


In ogni caso Marotta proverà a convincere i Percassi, senza forzare più di tanto la mano e lasciandosi, come detto, due o tre giorni di margine. Dopo, se Lookman non sarà arrivato, si cercherà un altro profilo che possa rinfornzare l’attacco di Chivu. Difficile immaginarsi cosa accadrà oggi. L’Atalanta in fondo è in qualche modo rassegnata all’addio di Lookman ed è già pronta a sostituirlo con Chiesa, finito però nel mirino anche del Napoli. Ma i bergamaschi sono da sempre una bottega costosa e una controparte complicata. Tanto più in un’estate in cui hanno già fatto cassa con Retegui e non hanno certamente bisogno di vendere. L’incontro, però, sarà importante e servirà, soprattutto all’Inter, per capire se vi sia margine per trovare una quadra. Non un dentro o fuori, ma quasi. Marotta ci proverà, a Luca Percassi la scelta.




Carmine Esposito: “Rosa competitiva del Napoli, Grealish sarebbe la ciliegina sulla torta, Milinkovic-Savic? Un para rigori, ha dato tutto al Torino, è un titolare”


NAPOLI - CARMINE ESPOSITO, ex attaccante dell'Empoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele. Ecco quanto ha affermato: "Ndoye è un buonissimo calciatore, ma ha fatto solo quest’anno bene. Certo, è giovane e se fosse venuto al Napoli avrebbe aumentato la qualità della squadra. Sono d’accordo a non spendere tutti quei soldi: non li vale. Io punterei Grealish, sarebbe la ciliegina sulla torta. Chiesa ha giocato veramente poco. Milinkovic-Savic? L’ho sempre ammirato con grande affetto, ha dato tutto al Torino, è un para rigori, se la giocherà con Meret. Non è un panchinaro. Zanoli? Ha accumulato esperienza, facendo il vice di Di Lorenzo ne accumulerà altra. Può essere utile alla causa del Napoli. La società in questi anni, tra scudetti e critiche, ha acquisito credibilità. Senza di quella non vai avanti. Ci sono giocatori che farebbero carte false per venire a Napoli. Mi spiace per Ndoye, poteva andare in una piazza che vuole rivincere lo scudetto e fare bene in Europa. Secondo me, Conte partirà forte in questa seconda fase del ritiro e vedremo il vero Napoli. L’allenatore azzurro ha le idee chiare. Abbiamo una rosa competitiva".



SKY - Napoli, rilancio del Paok Salonicco per Cheddira, si punta a chiudere l'operazione


Il Paok si rilancia su Walid Cheddira: ora la volontà del club è chiudere l’operazione. La società greca è da tempo sul classe ’98, come annunciato nei giorni scorsi. Come raccontato nella giornata di oggi, martedì 29 luglio, inoltre c’è stato anche un contatto tra il Napoli e il Verona per l’attaccante. Cheddira ha trascorso l’ultima stagione in prestito all’Espanyol, dove ha disputato 22 partite.


De Canio: "Napoli, Zanoli potrebbe essere il profilo giusto per ricoprire il ruolo di vice-Di Lorenzo, Miretti? E' un buon giocatore"


Luigi De Canio, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Radio Napoli Centrale’: "La preparazione estiva non è cambiata, le preoccupazioni di oggi sono quelle di ieri. Zanoli vice Di Lorenzo? Ha fatto bene quando è stato chiamato. Lui potrebbe essere il profilo giusto per ricoprire questo ruolo. Miretti? Lui è un buon giocatore, può fare la riserva: è un giocatore che si sta formando e che ha un buon talento. Il profilo è quello giusto, sarebbe un'alternativa credibile. Ndoye al Nottingham per circa 50 milioni? Le squadre, visti i maggiori introiti, possono sicuramente andare oltre rispetto alla squadre italiane".


Iachini: "Chiesa? L'ho sentito, è in forma, al Napoli con Conte farebbe bene"


“Chiesa con me alla Fiorentina ha disputato una delle sue migliori stagioni, segnando 11 reti (campionato 2019-20), non posso che parlarne molto bene sia come ragazzo che come calciatore. Quando ero il suo tecnico - ha detto l’allenatore Beppe Iachini a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - ha saputo interpretare più ruoli, esterno destro e sinistro, anche la seconda punta. E’ un ragazzo che ha grande tecnica in velocità, un gran tiro, è un giocatore anche motivato nella stagione che porta ai Mondiali. Vedrei molto bene un suo ritorno in Italia. Sento dire cose imprecise, io l’ho sentito, Federico sta molto bene fisicamente, è in una squadra dove ci sono pochi spazi per giocare, ma è un giocatore che è di livello, non a caso il Liverpool non so se è ancora convinto di lasciarlo andare via. Può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco, Chiesa ha giocato anche da quinto, ha un’ottima gamba e un’ottima corsa, è un ragazzo di grande disponibilità e potrebbe giocare anche a tutta fascia. Con me ha fatto grandi cose, si tratta di un calciatore molto importante. Non so se il Napoli lo sta trattando o meno. Da allenatore posso dire che ha capacità tecnica e forza esplosiva, sarebbe molto motivato se dovesse tornare in Italia, con Conte e al Napoli farebbe bene. C’è di certo voglia da parte sua di tornare protagonista, ma, ripeto, non so se ci sono trattative aperte. Con il mercato già definito il Napoli ha già arricchito la rosa con ottimi elementi, ed era giusto che fosse così visto che occorre affrontare più competizioni importanti”.


lunedì 28 luglio 2025

News calcistiche del 28 Luglio 2025


 Fiorentina, 29 convocati per il ritiro inglese. Assente Sottil


L’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha ufficializzato i giocatori convocati per il ritiro in Inghilterra. Questa la lista completa: Beltran, Bianco, Braschi, Christensen, Comuzzo, Dodò, De Gea, Dzeko, Fagioli, Fazzini, Fortini, Gosens, Gudmundsson, Kean, Kospo, Kouadio, Leonardelli, Mandragora, Pablo Marí, Martinelli, Monetengro, Ndour, Parisi, Pongracic, Ranieri, Richardson, Sabiri, Trapani, Viti.


Milan, Ricci: “Con Allegri grande feeling, vogliamo tornare in Champions”


Samuele Ricci, in attesa di capire come finirà la telenovela col Bruges per Jashari, è l’investimento estivo del Milan sul mercato. Per il centrocampista quella rossonera è l’occasione per dare una svolta alla carriera, ma dovrà essere veloce ad integrarsi nel nuovo – ambizioso – ambiente: “Di solito riesco a integrarmi subito nei contesti nuovi. Il lavoro non è ancora completato, ma grazie alla società e alle persone che lavorano nel Milan penso di essere a buon punto”.


Per il centrocampista acquistato dal Torino l’approccio è stato con il metodo di lavoro di Massimiliano Allegri: “Abbiamo un bel feeling – ha assicurato in una intervista a La Gazzetta dello Sport -. Ci capiamo bene da toscani e a noi del centrocampo chiede solidità, cercando di subire meno passaggi interni e di giocare velocemente il pallone in avanti per innescare la qualità e la velocità dei nostri esterni. Se riusciamo a metterli nelle condizioni migliori, anche con i cambi di gioco, tutto diventa più semplice”.


Il lavoro tra Milanello e la tournée asiatica è duro anche per Ricci: “In ogni allenamento Allegri mi corregge la posizione, ha giocato in quel ruolo e conosce tutti i segreti. Per questo mi corregge e mi aiuta, perché bisogna sempre posizionarsi bene con il corpo”.


L’obiettivo dichiarato dal Milan e dallo stesso Allegri in conferenza stampa è riportare il Milan in Champions League: “Per noi è la priorità – ha confermato Ricci -, ma andremo avanti step by step. La strada è giusta, ma non guardiamo troppo in là anche se tutti vogliamo sentire l’inno della Champions League. Con Loftus-Cheek e Fofana è tutto più semplice in mezzo al campo, ma la parola d’ordine è: non esaltarci”.



L’agente di Weah attacca la Juve: “Qualcuno crea problemi”


“C’è qualcuno che sta creando problemi”. Ad un mese di distanza dall’accusa di considerare il suo giocatore una marionetta, l’agente di Timothy Weah, Badou Sambague, torna ad attaccare la dirigenza della Juventus, colpevole, a suo dire, di chiedere per ripicca “una fortuna per il suo cartellino” e di aspettare “un’offerta dalla Premier League che non arriverà e che non accetteremo mai”.


TUTTOSPORT - Napoli, sondato il terreno per Sterling, può diventare un'occasione di mercato


Raheem Sterling, attaccante del Chelsea, è un obiettivo del Napoli, possibile alternativa a Dan Ndoye, esterno svizzero del Bologna. Ne scrive il quotidiano Tuttosport: "L'ex enfant prodige del Manchester City si è un po' perso negli ultimi anni tra Chelsea ed Arsenal. Coi Gunners che l'hanno rispedito ai cugini londinesi dopo l'ultima annata deludente. Difficile perà che possa restare coi Blues, visto che non rientra nei piani di Enzo Maresca. Ecco perché può diventare un' occasione di mercato a prezzi tutto sommato non clamorosi (intorno ai 20 milioni). Motivo per cui il ds dei campani Manna ha già sondato il terreno, anche se l'elevato ingaggio in doppia cifra rappresenta un ostacolo alla trattativa, a meno di un robusto incentivo all'esodo da parte del club di Todd Boehly".


IL MATTINO - Napoli, le novità in attacco, difficile immaginare Lucca e Lukaku insieme


Il quotidiano Il Mattino si sofferma sul modulo di gioco del Napoli, in particolare sulle scelte d'attacco e sulla possibilità di veder giocare Lucca e Lukaku insieme: "Nonostante i test, il 4-2-4 è un'idea che ora non è praticabile, difficile immaginare il Napoli con i due giganti là davanti. L'opzione alternativa al 4-3-3, ora, è il 4-2-3-1 in un quadro tattico in cui a fare pressing sono in cinque-sei. Le due amichevoli, con Lucca titolare, hanno dato la dimostrazione di quello che vuole sia il Napoli: gli azzurri dovranno cercare sempre un dominio offensivo. Magari non sempre semplice da trovare". 



IL MATTINO - Napoli, Gilmour dovrà recuperare i giorni perduti, il punto della situazione


Il Mattino fa il punto della situazione sulle condizioni fisiche di Billy Gilmour, centrocampista del Napoli: "Gilmour dovrà recuperare i giorni perduti: assente nelle sedute di corsa e di ripetute che secondo il piano del tecnico pugliese servono a mettere benzina nella gambe, ovvero a lavorare sulla tenuta e sulla resistenza. Gilmour non sarà, magari, disponibile già mercoledì pomeriggio, ma entro la fine della settimana è pianificato il suo reintegro con la prima squadra", scrive il quotidiano. 


REPUBBLICA - Napoli, Conte studia nuove situazioni tattiche, come cambia la mediana


Il quotidiano La Repubblica analizza i primi cambiamenti tattici del Napoli realizzati da Antonio Conte: "Adesso il tecnico ha a sua disposizione due giocatori per ogni ruolo e può permettersi dunque il lusso di studiare nuove situazioni tattiche, che si sono già intraviste nelle prime amichevoli. La mediana azzurra ha aumentato ancora di più con l'inserimento di De Bruyne la sua qualità e saranno dunque fondamentali il possesso palla e il pressing alto, visto che nemmeno Anguissa è un vero e proprio incontrista. Per questo sta nascendo una squadra che sarà quasi costretta a dominare il gioco, alternando in caso di necessità al palleggio i lanci lunghi, avendo a disposizione due totem come Lukaku e Lucca", scrive il quotidiano. 


Napoli, vertice di mercato tra Conte e AdL: Janlu e Ndoye nel mirino, ma senza fare follie


Dopo un mercato così va bene tutto o quasi, certamente si possono inseguire gli ultimi obiettivi senza affanno. E allora, nel vertice andato in scena all'hotel Regina Isabella di Lacco Ameno, Antonio Conte e Aurelio de Laurentiis hanno definito i prossimi passi da fare per completare una rosa già di altissimo livello. Sulla lista del tecnico, in cima alla lista del tecnico, ci sono da tempo Ndoye e Janlu, ma per entrambi non si faranno follie. Il Bologna chiede 40 milioni, il Siviglia ne pretende 20: troppi. Se le pretese non saranno abbassate si cercherà altrove.

E le alternative ci sono: per l'esterno alto Federico Chiesa resta un nome possibile e caldo. Il Liverpool dovrebbe alla fine decidere di lasciarlo partire e, attorno a Ferragosto, potrebbe anche abbassare le pretese sul cartellino partecipando magari a coprire una parte del ricco ingaggio. Attenzione però: come detto nei giorni scorsi, se l'Atalanta dovesse far partire Ademola Lookman, l'ex Juve sarebbe il primo obiettivo dei bergamaschi. Oltre a Chiesa, scrive Pino Taormina sul Mattino, potrebbe tornare di moda Garnacho, già inseguito lo scorso gennaio. La sua stagione al Manchester United è stata tutto fuorché positiva, motivo per cui il suo addio ai Red Devils resta piuttosto probabile. Solo qualche mese fa la richiesta fu molto alta, adesso le pretese potrebbero ridimensionarsi parecchio anche se, sempre in Premier, al giocatore sembrerebbe interessato il Chelsea. Sterling, che a Conte piacerebbe molto, ha un ingaggio al momento insostenibile e il City non sembrerebbe disposto ad aiutare il Napoli pagandone una parte. Il che, chiaramente, congela la possibile operazione. 


Se quindi per l'esterno alto non mancano alternative, dietro andrebbe ancora individuato un profilo da "accoppiare" a Janlu. Ma c'è ancora tempo: il mercato del Napoli è già stato sontuoso, e molto costoso (circa 120 milioni), così. Ora non resta che completarlo. 


Roma, Gasperini chiedi rinforzi sul mercato: servono almeno 4-5 innesti


AAA rinforzi cercasi. È questo il mantra in casa Roma portato avanti da Gian Piero Gasperini dopo due settimane di ritiro. L'allenatore giallorosso, infatti, non ha usato mezzi termini dopo l'amichevole con il Kaiserslautern lasciandosi andare a una dichiarazione che lascia pochi dubbi d'interpretazione: "Quanti giocatori mancano? Non lo so, ditelo voi, io faccio la conta da maggio quando è finita la stagione. Questo non è un alibi, è la fotografia. Basta prendere chi è andato via e chi è assente e contarli. Che facciamo a fare la preparazione se mezza squadra va via? Spero che possiamo realizzare quello che abbiamo in mente. So che ci vorrà più di un mese". 

In questo inizio di mercato, il ds Massara sta avendo qualche difficoltà a muoversi, complici anche dei paletti economici da dover rispettare. L'idea di Gasp e della società giallorossa è quella di inserire 4-5 giocatori da qui alla fine del mercato. Sia per sostituire quelli partiti (ed eventuali partenti), sia per tassellare definitivamente la rosa. Per ora, gli unici giocatori rimpiazzati a livello numerico sono Shomurodov con Ferguson, Paredes con El Aynaoui (che però Gasp vede più come trequartista che mediano) e Saelemaekers, rimpiazzato da Wesley che però tornerà subito in Brasile per completare delle questioni burocratiche. Al momento, complici anche gli infortuni, la rosa giallorossa è corta. 

Il primo grande problema va risolto in attacco. Con Pisilli che sembra fare estremamente fatica nella posizione di trequartista, il ds Massara sta cercando un giocatore congeniale da regalare a Gasperini. Nella lista ci sono i nomi di Paixao e Raspadori, ma i 35 milioni chiesti dai club di appartenenza potrebbero essere uno scoglio difficile da superare. Nel frattempo vengono valutati altri nomi, come Tzolis e Fabio Silva. A questi va anche aggiunta la questione Angelino, con i giallorossi che cercano un suo vice dalle spiccate doti fisiche. La mancata cessione all'Al Hilal ha un po' rallentato il mercato della Roma. 

Anche a centrocampo servono degli investimenti. Al momento, Gasperini può contare solamente su Cristante, Manu Koné, El Aynaoui e il jolly Pisilli. Per il ruolo di play, la Roma si era interessata a Deossa e Rios: il primo è vicino al Betis mentre il secondo ha scelto di sposare il progetto del Benfica. Nelle ultime ore è spuntato il nome di Palinha, in uscita dal Bayern Monaco e proposto al ds Massara. In difesa, uno tra Hermoso e Kumbulla dovrebbe restare, con il secondo pronto a giocarsi le proprie carte per cercare di rimanere. L'uscita di Hummels verrà pareggiata con l'ingresso di Ghilardi, ma nella conta manca ancora un difensore centrale. E poi in porta, dove il ruolo di vice Svilar resta libero, ma presto potrebbe essere presto dallo svincolato Vasquez. 

domenica 27 luglio 2025

News calcistiche del 27 Luglio 2025

 


TMW - Ceccarini: "Napoli, si insiste per Ndoye, Sterling è l'alternativa, il Chelsea fissa il prezzo"

Niccolò Ceccarini, giornalista, scrive nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Il Napoli non ha intenzione di fermarsi. Dopo aver già sistemato tasselli importanti con l’arrivo di De Bruyne, Marianucci, Beukema, Lucca e Milinkovic-Savic, il club azzurro è ancora al lavoro per chiudere il cerchio degli acquisti. Il Napoli infatti sta insistendo con il Bologna per cercare di avere l’ok per Ndoye. L’ultima offerta è molto vicina alla richiesta della società rossoblù: 40 più 5 di bonus. Una proposta decisamente allettante. Ora tutto dipenderà dal Bologna. Ci sono altri elementi in questo momento al centro della discussione. Il primo è la formula, con il Napoli propenso ad un prestito oneroso con obbligo di riscatto per posticipare il grosso del pagamento a cominciare da giugno 2026. Il Bologna invece vorrebbe stabilire una cessione immediata. E a prescindere da questo, anche le modalità di dilazione del pagamento sono oggetto di valutazioni. Per il Bologna un possibile sostituto in caso di partenza di Ndoye potrebbe essere Okafor. Il Napoli intanto in attesa di una risposta rossoblù, tiene in piedi anche altre alternative. Una di queste è sicuramente Sterling. L’esterno inglese ha anche bisogno di rilanciarsi dopo una stagione tutt’altro che brillante all’Arsenal. È di proprietà del Chelsea, che chiede i intorno ai 25 milioni di euro per la cessione. Una cifra che per il budget a disposizione del Napoli sarebbe più che abbordabile ma il vero problema rimane l’ingaggio intorno ai 15 milioni di euro. È chiaro per far collimare tutto servirebbe che il giocatore rinunciasse ad una parte dello stipendio e che il Chelsea partecipasse al pagamento. Una situazione non facile ma che comunque non va trascurata".



SKY - Pisa, nessun rifiuto di Simeone: i toscani continuano a insistere per l'argentino


Nella mattinata del 27 luglio erano circolate voci circa un rifiuto di Giovanni Simeone ad un'offerta del Pisa. Stando a quanto riportato da Sky Sport, il Cholito non ha rifiutato nessuna offerta e il club toscano starebbe continuando a insistere per l'attaccante argentino.


NEWS - Napoli rientrato in città, ora 48 ore di riposo prima della partenza per Castel di Sangro


Il Napoli campione d'Italia è atterrato all’aeroporto di Capodichino, ad attenderli diversi taxi e van. Partiti da Dimaro alle 13.32, gli uomini di Antonio Conte, a bordo di due bus, si sono recati a Verona per prendere il volo che li ha riportati a Napoli. Ora gli azzurri faranno rientro presso le loro abitazioni prima di ritrovarsi nuovamente a Castel Volturno prima della partenza verso il secondo ritiro estivo, quello di Castel di Sangro. La squadra di Conte avrà ora due giorni di vacanza prima di radunarsi mercoledì 30 luglio. Il ritiro di Castel di Sangro terminerà giovedì 14 agosto con l'ultimo test amichevole contro i greci dell'Olympiakos.


L'OPINIONE - Condò: "Napoli? Cambio di status, ha sorpassato l'Inter anche nei pronostici"


Paolo Condò, giornalista, scrive su Il Corriere della Sera: "La cosa positiva è che il Napoli, col suo mercato stellare, abbia sorpassato l'Inter nei pronostici dopo averlo fatto in classifica. Anche questo è un cambio di status, e Chivu ne ha bisogno per scacciare i fantasmi. Il fatto che ieri Chivu si sia presentato alla Pinetina alle 6.45 fotografa bene - e forse anche intenzionalmente - la consapevolezza della quantità di lavoro che l'attende. Il finale della scorsa stagione è stato così crudele con l'Inter da imporre un ripensamento generale al di là del cambio di allenatore: le stesse voci interne al fondo Oaktree, che balenano nei discorsi comunque più conservativi di Marotta e Ausilio, indicano la necessità di ringiovanire quello che dal 2021 a ieri è stato un eccellente instant team, una squadra capace di rigenerarsi senza più chiedere soldi all’azionista, ma così facendo è salita di età media oltre il livello di guardia".


MEDIASET - Napoli-Ndoye, nuovi contatti con il Bologna: c'è una novità nell'offerta di Manna

Un terzino, un esterno d'attacco e un centrocampista: il Napoli ha intenzione di realizzare ancora tre colpi prima di dichiarare chiuso il mercato in entrata. In questa fase il ds Manna è semore impegnato sul fronte Ndoye, obiettivo numero uno per l'attacco. A ore, fa sapere Il Mattino, gli azzurri avranno un nuovo contatto con il Bologna: ai felsinei verrà presentata una offerta leggermente modificata. Quota 40 è già stata superata ma c'è una novità: il Napoli è propenso a cedere agli emiliani anche una percentuale sulla futura rivendita. Esattamente il 15% se il calciatore venisse ceduto entro il 2027.


In corsa c'è sempre il Nottingham Forest, con lo svizzero che sarebbe ben felice di misurarsi con una nuova avventura. Allo stato attuale però, ogni scenario è possibile, compreso un prolungamento con lo stesso Bologna che è propenso a rivedergli il contratto. Proprio per questo il ds Sartori non si è mai mosso dalla richiesta iniziale pari a 45 milioni di euro. La sostanza è una: i rossoblù non hanno la necessità di vendere il 24enne.


Raheem Sterling resta la prima alternativa, anche se il maxi-ingaggio dell'inglese è un ostacolo difficile da superare. C'è fiducia invece sul fatto che il Chelsea, più avanti, decida di avvicinarsi agli azzurri dando l'ok al prestito senza insistere sulla cessione a titolo definitivo. E Osimhen? Il nigeriano è atteso lunedì a Istanbul per dare il via alla sua seconda avventura in Turchia. Sempre a proposito di addii, Manna ha la necessità di piazzare Simeone (in lizza Pisa e Torino), Cheddira, Cajuste e Zerbin con la Cremonese che avrebbe sorpassato il Pisa. Ancora da definire invece il destino di Zanoli, molto apprezzato da Conte e che potrebbe finire al Bologna nell'affare Ndoye.  


Napoli, Lucca entusiasta: “Voglio imparare tanto da Lukaku”


“Sono contento di essere qui, Napoli è sempre stata la mia prima scelta. Qui mi hanno accolto tutti bene, sia lo staff che la squadra che chi lavora qui”. Così ha parlato Lorenzo Lucca, intervenuto su Radio Crc. L’ex Udinese ha aggiunto: “Lukaku? Gli chiedo tanti consigli, perché è uno dei centravanti più forti della Serie A. Con Buongiorno ho legato molto”.


Tare avverte il Bruges: “Per Jashari offerta importante, non andremo oltre”


“Siamo in buoni rapporti con il Bruges e abbiamo fatto una ulteriore offerta per Jashari, una offerta che riteniamo molto importante e adeguata al valore del giocatore. Non siamo intenzionati ad andare oltre”. Igli Tare parla alla Gazzetta della trattativa dell’estate, chiarendo i rapporti con il club belga (non semplici ma comunque buoni) e il punto di vista del Milan sul valore di Ardon Jashari. Tare è l’uomo che più di ogni altro ha creduto in Jashari come grande obiettivo di mercato, l’uomo che con la sua qualità può cambiare il centrocampo del Milan. Ogni trattativa però ha il suo limite naturale e questa sembra davvero arrivata al passo decisivo.

Il Milan per Jashari ha fatto una prima offerta da 32,5 milioni più 2 di bonus, considerata adeguata perché superiore – per la parte fissa – all’accordo con cui il Milan tre anni fa prese Charles De Ketelaere. Quello che Tare fa intendere, senza svelare le cifre, è che il club ha fatto una ultima proposta, di un milione superiore alla precedente: 33,5 milioni più bonus per arrivare oltre quota 35. E adesso? E adesso siamo al momento decisivo. Nei prossimi giorni si capirà se il Bruges accetterà la proposta rossonera oppure se il Milan dovrà voltare pagina. Potrebbe succedere tra oggi e martedì, anche se il Bruges oggi alle 18.30 giocherà la prima partita di campionato contro il Genk.



Roma, senti Gasperini: “Mercato in ritardo? Basta fare la conta dei calciatori…”


Terza vittoria in amichevole dopo le due con Trastevere e Pomezia per la Roma di Gasperini. I giallorossi battono 1-0 il Kaiserslautern grazie al gol del nuovo arrivato Evan Ferguson, alla quinta rete dopo due partite. L’allenatore ha parlato al termine del match: “Chiaramente era una partita di preparazione, ma abbiamo tenuto bene il campo. La squadra ha già una sua identità, ma è tutto migliorabile così come la condizione. Abbiamo fatto delle buone cose. Ho avuto qualche indicazione anche dai ragazzi che sono entrati nel finale. Ora non si può chiedere l’intensità, siamo solo a due settimane di lavoro con i carichi. Questa era la prima partita vera, giocata in un ambiente difficile, con tanta gente e tifosi con molto entusiasmo. Dobbiamo avere sempre l’ambizione di sbagliare poco quando siamo in area: lo stop, l’ultimo passaggio e il tiro sono fondamentali, queste cose cambiano le partite. Quando siamo lì dobbiamo essere più precisi, ma siamo sulla buona strada”.

Gasperini poi ha continuato, parlando di calciomercato e del nuovo arrivato Wesley: “Ripartirà subito, quindi passerà del tempo. Quanti giocatori mancano? Non lo so, ditelo voi, io faccio la conta da maggio quando è finita la stagione. Questo non è un alibi, è la fotografia. Basta prendere chi è andato via e chi è assente e contarli. Che facciamo a fare la preparazione se mezza squadra va via? Spero che possiamo realizzare quello che abbiamo in mente. So che ci vorrà più di un mese”.

sabato 26 luglio 2025

Calcio-News del 26 Luglio 2025

 


Napoli-Catanzaro 2-1, Raspadori e Lucca firmano il primo successo in amichevole



Dimaro, 26 luglio 2025 - La seconda e ultima amichevole del Napoli a Dimaro equivale anche alla prima vittoria: dopo il ko con l'Arezzo, arriva infatti il successo ai danni del Catanzaro a firma di Raspadori e Lucca dal dischetto, a segno nel giro di 7'. I ritmi poi calano comprensibilmente e neanche il consueto turnover varato da Antonio Conte aiuta, e così nella ripresa i calabresi alzano i giri del motore, prima dimezzando lo svantaggio con Iemmello e poi sfiorando più volte il pareggio. Pareggio che non arriva, consegnando così agli azzurri il primo successo del ritiro in Val di Sole, che si chiuderà domenica prima del trasferimento a Castel di Sangro dal 30 luglio al 14 agosto. Il commento dell'amichevole che ha chiuso la spedizione di Dimaro è stato affidato a Di Lorenzo, intercettato dai microfoni di Sky Sport. "Questa è stata una partita diversa rispetto a quella contro l'Arezzo, le gambe stanno meglio e stiamo gestendo i carichi di lavoro. Domani ultima seduta prima di due giorni di riposo, oggi abbiamo fatto meglio e siamo contenti. Le sensazioni sono positive, abbiamo lavorato tanto ed i nuovi sono arrivati subito. Il ritiro serve anche per conoscerci, sono ragazzi forti e si sono integrati subito. Le sensazioni sono positive". Cresce il Napoli, ma crescono anche i singoli, anche nella figura dell'attesissimo De Bruyne. "E' un campione, lo è per qualità tecniche ed anche caratteriali. I campioni migliorano chi gli gioca attorno, siamo felici di averlo con noi e si sta integrando bene. Mi ha colpito la sua umiltà, si è integrato nel gruppo e sta studiando la situazione. Questo è sintomi di intelligenza, il gruppo si sta formando ma già la base era forte e buona. Ci sono i presupposti per fare un'altra grande stagione. L'obiettivo è crescere e fare meglio della passata stagione, ovvero rivincere lo scudetto e fare bene nelle coppe. Non ci dobbiamo accontentare, il mister sa bene cosa vuol dire vincere e rivincere. Saprà toccare le corde giuste". La chiosa di Di Lorenzo è riservata proprio a Conte. "Da parte del gruppo non abbiamo mai pensato che potesse andar via. Siamo felici di ripartire con lui, è sintomo di continuità. Ripartiamo da un gruppo importante, al quale sono stati aggiunti nuovi calciatori e forse ne arriveranno altri. Ha già iniziato a spingerci forte e lo farà per tutto l'anno".


Primo tempo


Conte apre schierando un 4-3-3 con protagonisti Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Beukema, Olivera, De Bruyne, Lobotka, Raspadori, Neres, Lucca e Lang. Il Napoli parte bene e stavolta, a differenza dell'amichevole precedente contro l'Arezzo, sblocca subito al contesa: è il 5' e Neres aggancia una palla non banale, supera agilmente Nuamah e mette in mezzo per Raspadori, che non sbaglia il tap-in facile facile. Passano appena 2' e gli azzurri raddoppiano, passando dal dischetto quando Pigliacelli atterra Lucca: proprio il numero 27 si incarica della battuta, che va a bersaglio, per un 2-0 rapidissimo dei suoi. Il Napoli resta in forte pressione, con il Catanzaro invece tutto rinchiuso dietro e in profonda sofferenza, come quando De Bruyne viene steso da Frosinini, che poi si riscatta salvando su Lang ma concedendo un corner dai cui sviluppi, dopo un'azione molto confusa con protagonisti Lucca e Raspadori, la palla finisce sui piedi di Beukema, che a portiere battuto trova solo il palo. Al 26' duettano Lang e Olivera, che con il destro prova la giocata di fino ma non trova il bersaglio. Al 40' proprio l'uruguaiano è provvidenziale in fase difensiva nell'anticipo su D'Alessandro, lanciato da Iemmello in quello che è il primo guizzo offensivo dei calabresi, sul quale cala il sipario sul primo tempo: vince il Napoli 2-0 grazie a un inizio al fulmicotone prima dell'inevitabile calo del ritmo su entrambi i fronti.  


Secondo tempo


  Il Napoli rientra nella ripresa stravolto: tocca a Contini, Mazzocchi, Marianucci, Juan Jesus, Spinazzola, Vergara, Hasa, Coli Saco, Zanoli, Lukaku e Zerbin. Cambia anche l'approccio del Catanzaro, che prima sfiora il gol con una schema da calcio piazzato che libera al tiro Pompetti, con Contini bravo nella replica nonostante una deviazione, e poi lo trova con Iemmello, servito in profondità e poi letale con il mancino. La replica degli azzurri non si fa attendere, perché al 54' Spinazzola fa il vuoto a sinistra prima di mettere al centro per Lukaku, la cui prima botta viene murata, così come la seconda. Il Catanzaro insiste e al 56' guadagna un'ottima punizione per fallo di Juan Jesus: batte Pompetti (che poco dopo si fa male dopo un contatto con Hasa) ma la barriera azzurra si salva, con sospetto tocco di mano non ravvisato però dall'arbitro. Al 63' altro brivido per il Napoli quando Frosinini crossa da destra, ma Pontisso manca di un soffio l'impatto di testa con la sfera. Al 67' ancora Pontisso spaventa dagli sviluppi di una punizione Contini, bravo ad alzare la sfera sopra la traversa. Dall'altro lato calcia Mazzocchi, con il portiere del Catanzaro a dire di no in qualche modo. Al 71' Hasa crossa e trova Zanoli, che trova Vergara, la cui botta a colpo sicuro viene respinta sulla linea: sulla ribattuta si fionda Coli Saco, a sua volta rimpallato dalla difesa calabrese. Il tris arriverebbe al 77' a firma di Lukaku, ma l'arbitro aveva precedentemente ravvisato un fallo di Coli Saco. All'84' Buso prova a concludere al meglio un contropiede dei suoi, ma la sua rasoiata termina di un soffio a lato della porta difesa da Contini. E' l'ultimo brivido per il Napoli, che liquida la pratica Catanzaro all'alba del primo tempo e poi controlla, pur soffrendo un po' nel secondo tempo: nulla non normale in questa fase della preparazione.


UFFICIALE - Napoli, arriva Milinkovic-Savic in prestito con obbligo di riscatto dal Torino


La SSC Napoli comunica di aver acquisito in prestito con obbligo di riscatto le prestazioni sportive del calciatore Vanja Milinkovic-Savic dal Torino F.C. Nato il 20 febbraio 1997, l'estremo difensore serbo ha giocato 146 partite in Serie A, con quarantacinque Clean sheets. 15 le partite giocate in Coppa Italia, mantenendo per otto volte la porta inviolata. Vanta 19 presenze con la Serbia, facendo il suo esordio con la nazionale maggiore l'11 novembre 2021 in un'amichevole contro il Qatar, vinta dalla Serbia per 4-0. Benvenuto, Vanja!


RADIO CRC - Di Lorenzo: "Aggiunti giocatori forti, ci sono tutte le basi per fare una bella annata, Beukema? Si sta integrando bene"


DIMARO-FOLGARIDA - Giovanni Di Lorenzo, terzino e capitano del Napoli, è intervenuto a "Voci dal Ritiro" su Radio Crc dopo l'amichevole con l'Arezzo: "Vincere è sempre bello: oggi è stata una partita diversa da quella con l'Arezzo. Siamo contenti, stiamo lavorando tanto, ma oggi le gambe stavano molto meglio. Piano piano anche in campo riusciamo a conoscerci meglio anche con i nuovi ragazzi. Penso che abbiamo fatto una buona partita. Domani abbiamo l'ultima seduta, per poi staccare due giorni e riprendere con Castel di Sangro. È un periodo in cui si lavora tanto fisicamente, ma serve anche a conoscere meglio i nuovi acquisti. Sono stati aggiunti giocatori forti e ci sono tutte le basi per fare una bella annata. Beukema? Si sta integrando bene. Alla base c'è un gruppo sano, fatto di persone perbene oltre che giocatori forti. Quindi per un ragazzo che viene è più facile integrarsi nel gruppo. Ogni anno un po' di Napoli si trasferisce qui a Dimaro ed è bello vedere questo entusiasmo, è coinvolgente. Ci aiuta a lavorare meglio e sentire meno la fatica".


IL PENSIERO - De Bruyne dopo l'amichevole col Catanzaro: "Seconda partita, prima vittoria"


"Second game, first win (Seconda partita, prima vittoria, ndr)" scrive Kevin De Bruyne, centrocampista del Napoli, su Instagram dopo la vittoria in amichevole col Catanzaro.


UFFICIALE - Napoli, ingaggiato il portiere Milinkovic-Savic, ADL annuncia: "Benvenuto Vanja!"


NAPOLI - "Benvenuto Vanja!", scrive il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis su X per ufficializzare l'arrivo in prestito di Milinkovic-Savic.


Iniezione di fiducia Milan: 4-2 al Liverpool

Dopo la sconfitta per 1-0 contro l’Arsenal, il Milan vince 4-2 nella seconda amichevole estiva contro il Liverpool a Hong Kong. La squadra di Allegri grazie alle reti di Leao, Loftus-Cheek e Okafor (doppietta) è riuscita a battere la formazione di Slot. Di Szobozlai e Gakpo le reti dei campioni inglesi. Ottima prestazione per i rossoneri, attenti in fase difensiva e molto pericolosi in contropiede.

Juventus, il ritardo non giustificato costerà tra i 40 e i 120mila euro a Douglas Luiz


Douglas Luiz vuole tornare in Inghilterra e la Juventus è pronta ad accontentarlo, a patto di trovare una quadra sulle cifre: il brasiliano è ancora a bilancio per quaranta milioni di euro. Si lavora a un prestito oneroso con obbligo di riscatto: l’Everton è segnalato in pole, ma restano in corsa anche West Ham e Nottingham Forest. Lo strappo di giovedì ha rafforzato la voglia di dirsi addio in tempi rapidi. La società nelle ultime ore è riuscita a mettersi in contatto con Douglas e il giocatore ha fatto sapere che rientrerà a Torino la prossima settimana. Falsa partenza che l’ex Aston Villa pagherà di tasca propria. La multa dipenderà dai giorni saltati: si va dal 5 al 15 per cento dello stipendio mensile lordo. Nel caso di Douglas dai 40 ai 120 mila euro.

Napoli, Conte non fa sconti: “Chi è qui deve capire il senso di appartenenza”

Antonio Conte ha parlato direttamente dal palco di Dimaro durante la presentazione della squadra ai tifosi, chiarendo quale sarà il primo obiettivo da raggiungere sul campo: “È bello rivedersi con uno scudetto sulla maglia, che è stato un qualcosa di incredibile. Voglio ringraziarvi per il supporto fondamentale che ci avete dimostrato fin dalla prima gara di Coppa Italia. Questo non possiamo mai dimenticarlo. Chi è qui deve capire che significa anche il senso di appartenenza. Vogliamo sempre rendervi orgogliosi al di là del risultato finale, che come sapete vince solo una. Usciremo sempre con la maglia sudata e questa è la cosa più importante”

Napoli, ufficiale: dal Torino arriva Milinkovic-Savic

Il Napoli ha ufficializzato l'acquisto di Vanja Milinkovic-Savic dal Torino. Al consueto "benvenuto" del presidente Aurelio De Laurentiis su X ha fatto seguito il comunicato ufficiale del club granata: "Il Torino Football Club comunica di aver ceduto alla Società Sportiva Calcio Napoli, a titolo temporaneo con obbligo di acquisto al verificarsi di una condizione, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Vanja Milinkovic Savic. Tutto il Torino ringrazia Vanja per il contributo offerto con impegno, tenacia e professionalità nella sua esperienza in granata e lo saluta con affetto augurandogli il meglio per il proseguimento della sua carriera".

Morte Celeste Pin, l’ex moglie sporge denuncia: "Indagate per omicidio"

C’è una svolta nell’inchiesta sulla morte di Celeste Pin, l'ex calciatore della Fiorentina trovato senza vita nel suo appartamento sulle colline di Firenze lo scorso il 22 luglio. La ex moglie Elena Fabbri, madre dei primi due figli dell'ex difensore viola, venerdì pomeriggio ha presentato una denuncia per omicidio, chiedendo di indagare più a fondo a partire da un test tossicologico e dall’esame di messaggi e chiamate sul cellulare dell'uomo. La donna ha chiesto anche di mettere i sigilli alla casa dove l'ex marito è stato trovato morto e lo ha fatto nel giorno in cui la Procura ha disposto la restituzione della salma alla famiglia per la celebrazione dei funerali. 

Nell’inchiesta per omicidio colposo, senza indagati, aperta dalla pm Silvia Zannini l’ipotesi più accreditata resta quella del suicidio, ma Elena Fabbri non ha mai creduto al suicidio del padre dei suoi figli, che proprio quella mattina le aveva inviato una foto in cui appariva in ottima forma e "pronto al lavoro". In casa, dove sono subito intervenuti medici del 118 e la Polizia, non sarebbe stato trovato alcun biglietto e per la donna il quadro potrebbe essere diverso da quello dipinto dagli investigatori, che comunque sono ancora al lavoro, tanto da chiedere di indagare per omicidio.
Non sta in piedi, secondo l'ex moglie di Pin, neanche l’ipotesi della depressione, perché l’ex capitano viola prendeva da oltre quarant’anni gli stessi farmaci per combatterla e l’umore era quello consueto. Perché un uomo in piena salute e pieno di progetti avrebbe dovuto togliersi la vita? Elena Fabbri chiede che si indaghi a fondo. 

Gasperini: 'questa Roma ha già una sua identità'

"Chiaramente è una partita di preparazione, ma abbiamo tenuto il campo bene. La squadra ha già una sua identità, ma è tutto migliorabile così come la condizione".
Lo ha detto Gian Piero Gasperini, tecnico della Roma, parlando a margine dell'amichevole in Germania. "Ora l'intensità non si può chiedere, siamo solo a due settimane di lavoro con i carichi - ha aggiunto -. Questa era la prima partita vera e abbiamo giocato in un ambiente difficile, c'era tanta gente e i tifosi avevano molto entusiasmo. Non si può chiedere molto su quello aspetto, ma dobbiamo avere sempre l'ambizione di sbagliare poco quando siamo vicini l'area di rigore". A chi gli chiede se la Roma sia poi in ritardo sul mercato ha risposto: "Welsey sbarca domani ma poi riparte, quindi passerà del tempo...". Incalzato poi ha concluso: "Non lo so, ditelo voi stavolta quanti giocatori mancano (ride, ndr). Io faccio la conta da maggio, da quando è finita la stagione e si fa in fretta. Se sono 4 o 5? Questo non è un alibi, questa è la fotografia. E noi non possiamo essere ipocriti. In questo momento basta prendere chi è andato via e chi è assente... L'aritmetica non è un'opinione, basta contare".


Gli azzurri vincono nella seconda amichevole in Trentino

Il Napoli batte il Catanzaro per 2-1 nel secondo test amichevole a Dimaro. Gli azzurri segnano subito con Raspadori, lanciato da uno spunto sulla destra di Neres. Poi Lucca si guadagna e segna il rigore del 2-0 al minuto numero 7. In avvio di ripresa il Catanzaro accorcia con Iemmello che fissa il risultato finale: 2-1. Terminato il ritiro in Trentino, il Napoli giocherà la prossima amichevole pre campionato domenica 3 agosto a Castel di Sangro contro i francesi del Brest.



venerdì 25 luglio 2025

Calcio-News del 25 Luglio 2025

 


MEDIASET - Milinkovic-Savic al Napoli, da perfezionare alcuni dettagli sui bonus: le ultime


Orazio Accomando, giornalista ed esperto di mercato di Sport Mediaset, scrive su X: "Napoli, per Milinkovic-Savic ci sono dei dettagli da perfezionare sui bonus. Il giocatore si allena ancora col Torino in attesa di comunicazioni da parte degli azzurri. L'operazione oggi è solo da completare burocraticamente. Oggi il Torino annuncia Israel".


TORINO - Cyril Ngonge: "Un nuovo capitolo comincia, onorato di vestire questa maglia"


Cyril Ngonge, nuovo attaccante del Torino, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Napoli, scrive su Instagram: "Un nuovo capitolo comincia. Onorato di vestire la maglia del Torino. Forza Toro!".


MERCATO - Moretto: "Osimhen, Napoli e Galatasaray sono alle firme dei contratti"


Matteo Moretto, giornalista ed esperto di mercato, scrive su X dell'imminente passaggio di Victor Osimhen al Galatasaray: "Tema Victor Osimhem: Napoli e Galatasaray sono alle firme dei contratti". 



DALL'INGHILTERRA - Napoli, il nuovo obiettivo Sterling è associato al Fulham, le ultime


The Telegraph, quotidiano inglese, scrive dell'interesse del Fulham per Raheem Sterling, esterno del Chelsea accostato in questi giorni al Napoli. L'obiettivo del giocatore è quello di andare al Mondiale, essendo fuori dal giro da diverso tempo e dopo aver deluso nell'ultimo anno di prestito all'Arsenal. Secondo i giornalisti d'Oltremanica, il Fulham ci starebbe pensando, ma non sarebbe una priorità. Anche per iI Napoli la priorità non è Sterling, ma Ndoye, si confermano comunque i contatti del club azzurro con il Chelsea. 


CDM - Napoli, novità tattica per De Bruyne, i dettagli del programma di lavoro di Conte


Il Corriere del Mezzogiorno scrive del programma di allenamento svolto dagli azzurri di Mister Conte a Dimaro e della novità tattica per Kevin De Bruyne: "Dopo la mezza giornata di riposo, ieri Conte ha ricominciato nel segno della fatica con la doppia seduta e un programma completo di lavoro, che va dall’applicazione tattica sull’armonia della linea difensiva allo scivolamento laterale e la pressione con De Bruyne da «seconda punta mascherata» in stile McTominay al lavoro fisico".


TUTTOSPORT - Napoli-Ndoye, il Bologna non si smuove dalla richiesta di 45 milioni, il punto


Tuttosport scrive dell'interesse del Napoli per Dan Ndoye, esterno prediletto da Conte: "Il Bologna non si schioda dalla richiesta di 45 milioni visto che il 15% sul ricavato spetta al Basilea. Pronti 37-38 milioni più bonus. Tra l'altro sullo svizzero c'è pure l'interesse del Nottingham Forest, che appare disposto a garantire un ingaggio superiore (quinquennale da 4,5 milioni annui) rispetto a quello proposto dai Campioni d'Italia (3 milioni più 1 di bonus a stagione fino al 2030)", scrive il quotidiano. 


REPUBBLICA - Spalletti: "Napoli, mi mancherà per sempre non aver sfilato per la città sul pullman, ho chiesto i video ai giocatori"


Luciano Spalletti, ex tecnico del Napoli e della Nazionale, è stato intervistato dal quotidiano La Repubblica ed ha parlato anche della sua esperienza in azzurro: "I napoletani te lo rendono tangibile il bene che ti vogliono. Perché ho lasciato io? Con quel gesto ho contribuito a far riconoscere situazioni che poi sono state chiare un anno dopo, quando De Laurentiis ha capito che per vincere ancora avrebbe avuto bisogno di prendere un grande allenatore, che non dipendeva tutto solo da lui. Se non ci siamo lasciati bene con De Laurentiis? Il più grande dispetto che ho ricevuto è non averci fatto sfilare per la città sul pullman dopo lo scudetto. Mi mancherà per sempre, ancora di più mi è mancato dopo averli visti sfilare quest'anno. Ho chiesto a dei calciatori di mandarmi il video, per capire almeno che effetto facesse quella folla da là sopra". 


IL PARERE - Chiariello: "Milinkovic-Savic arriverà a Castel Di Sangro, non condivido la scelta di metterlo in competizione con Meret"


Umberto Chiariello, giornalista, nel suo editoriale a Radio Crc, si è soffermato sul mercato del Napoli e sul confronto tra Meret e Milinkovic-Savic: "Nel Napoli c'è la consapevolezza che lo scorso anno il Napoli non è stata la più forte, ma la migliore. Il rendimento vale di più del valore assoluto, intrinseco, dichiarato. Il bagno d'umiltà con l'Arezzo è molto servito. Il Napoli sa che la stagione da campioni sarà difficile da affrontare. Milinkovic-Savic è pronto, è fatta, ma non arriva, c'è qualcosa da limare ancora, arriverà a Castel di Sangro. Non condiviso la scelta di metterlo in competizione con Meret, l'ha voluto Conte, ne prendo atto e fidiamoci del condottiero azzurro. Per il terzino, il Napoli si domanda: vale la pena Juanlu per Zanoli? Idem sul sesto centrocampista. Vergara è in casa, Manna stima Miletti. Per l'esterno d'attacco, ha fatto irruzione Sterling. Il Napoli lo segue come altri giocatori della Premier. Si sta ragionando su Chiesa, su Sterling appunto, su Grealish e Kevin, un 2003 molto interessante ma che costa tanto. La pista Ndoye il Napoli non l'ha abbandonata. Il vero ostacolo è l'offerta del Nottingham. Dura capire come finirà, ma c'è tanto tempo e il Napoli è già al completo. Il casting per l'esterno può durare ancora qualche giorno. Questa prima fase di mercato aspettiamo si chiuda con la cessione di Osimhen. Dicono è fatta, ma quando si chiude? Lo dicono tutti. Ma il Gala quando lo presenterà ufficialmente? Siamo tutti in attesa".




Allegri avvisa il Milan: “Col Liverpool un test duro…”


Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara di domani pomeriggio contro il Liverpool. Dopo la sconfitta contro l’Arsenal, il tecnico del Milan si aspetta un’altra prestazione positiva da parte della sua squadra anche se la sfida contro i campioni della Premier sarà ancora più complicata rispetto a quella con i Gunners: “Domani affrontiamo il Liverpool che è campione d’Inghilterra, ha vinto campionati e Champions. E’ un test importante e dobbiamo fare una prestazione migliore rispetto a quella contro l’Arsenal. Contro i Gunners abbiamo giocato una buona gara difensivamente e abbiamo avuto occasioni offensive che non abbiamo sfruttato, ma per il momento va bene così. Questo tour è molto importante per conoscerci e per arrivare preparati all’inizio della Serie A”.


Juventus: il caso Douglas Luiz apre il campo a… Amrabat!


Dopo la rottura pubblica di Douglas Luiz, che giovedì non si è presentato al raduno senza dare spiegazioni della sua scelta, la Juventus deve concentrarsi nella caccia a un sostituto. Il centrocampo non era priorità di Comolli, ma la presa di posizione del brasiliano costringe i bianconeri a correre ai ripari per cercare un uomo che si alterni in mezzo al campo a Locatelli e Thuram.


Sul taccuino dei dirigenti è finita una vecchia conoscenza della Serie A, Sofyan Amrabat. Il 28enne centrocampista marocchino è stato riscattato dal Fenerbahce che ha versato nelle casse della Fiorentina 12 milioni di euro, ma i turchi non alzerebbero un muro alla sua cessione in cambio di una quindicina di milioni. Il nodo potrebbe essere rappresentato dall’ingaggio: l’ex Viola chiede 4 milioni, un po’ troppi per i parametri bianconeri.


Igor Tudor sarebbe pronto ad accoglierlo a braccia aperte, ma anche l’Atalanta sta sondando il terreno. Secondo Tuttosport, però, la Juventus avrebbe un asso nella manica: il serbo Filip Kostic, in uscita dalla Continassa, che il Fenerbahce vorrebbe riabbracciare dopo la felice esperienza della passata stagione. Un intreccio che potrebbe agevolare la trattativa per portare Amrabat a Torino.


Sarri e il mercato bloccato: “Pensavo che Lotito mi avesse fregato…”


Maurizio Sarri e la Lazio. Un matrimonio rinnovato dopo un anno di separazione, durante il quale i reciproci pensieri tornavano costantemente l’uno dall’altro. A seguito di una stagione di transizione che ha visto la Lazio andare avanti sotto l’ala di Marco Baroni – attuale tecnico del Torino -, terminata nel peggiore dei modi con il mancato raggiungimento della qualificazione in Conference League, il club biancoceleste ha deciso di ritornare sui suoi passi, riportando in auge un corteggiamento deciso ed ammaliante nei confronti di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, che più volte ha rimarcato l’importanza della ‘lazialità’, è caduto in tentazione, non riuscendo minimamente a tentennare dinanzi al richiamo della Lazio e del suo presidente Claudio Lotito, che ha assistito Sarri nella conferenza stampa di presentazione al club biancoceleste.


“Ho pensato che il presidente mi aveva fregato, ma avevo già preso la decisione di tornare. Lasciare per la difficoltà sarebbe stato brutto nei confronti di società, squadra e tifosi. È stata un’arrabbiature di un’ora. Ho fatto una scelta. Qualcuno ha detto che non avevo alternative, ma ho avuto colloqui con altre squadre di Serie A e arabe, era un anno prolifico da questo punto di vista ma ho scelto la Lazio per il legame che sento con l’ambiente”. Così Maurizio Sarri nel corso della conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore della Lazio. “Abbiamo una difficoltà ma la possiamo sfruttare in maniera negativa, costruendo un alibi, o in maniera positiva rafforzando il gruppo – ha continuato parlando di mercato – Veniamo da due settimi posti, abbiamo bisogno di miglioramenti. Tramite il mercato non è possibile, e non bisogna pensarci, ma l’altro miglioramento va cercato attraverso il lavoro”.


Hulk Hogan muore a 71 anni: addio a una leggenda del wrestling


Il mondo del wrestling piange Hulk Hogan, uno dei lottatori più iconici della storia della WWE. Secondo quanto riferito da TMZ Sports, la leggenda del wrestling, 71 anni, è mancato nella sua casa a a Clearwater, in Florida a causa di un arresto cardiaco.


Roma: poker di Ferguson nel 14-0 all’UniPomezia

Dopo i 14 gol rifilati al Trastevere, la Roma di Gasperini ha disputato un altro test a Trigoria, questa volta contro l’UniPomezia. In campo il divario tra le due squadre è stato netto, come tesimonia il risultato finale: 9-0 per i giallorossi, con Ferguson subito protagonista con ben 4 gol segnati.


Marianucci, emozione Napoli: “Un sogno che si avvera…”


A Dimaro, nell’ottavo giorno del ritiro estivo del Napoli, verrà presentato alla stampa il difensore Luca Marianucci. L’ex difensore dell’Empoli in conferenza stampa direttamente dal palco del Teatro Comunale di Dimaro.


Come sono i primi giorni al Napoli con tanti campioni?

“Sono momenti di gioia. Allenarsi con giocatori del calibro di De Bruyne, Rrahmani, Buongiorno, non è da tutti. Subito mi sono inserito bene a livello umano, sono tutte brave persone oltre che grandi calciatori e su questo punto di vista so che andrà benissimo”.


Dalla provincia ai Campioni d’Italia con diversi italiani, per i giovani come te quanto è difficile emergere con tanti stranieri?

“Io penso che sia sempre difficile, che tu sia italiano o che tu venga dall’estero. L’importante è lavorare giorno per giorno per ritagliarsi uno spazio in mezzo a tanti campioni”.


Cosa significa per la tua carriera approdare al Napoli e avere ambizioni Champions? Anche Di Lorenzo veniva da Empoli.

“E’ un sogno che si avvera, fin da bambino speravo di giocare in una delle più forti d’Italia e ci sono riuscito. Speriamo di ritagliarmi uno spazio, ma è secondario, già essere qui è un onore immenso”.


D’Aversa è un grande amico di Conte, hai avuto modo di scambiare qualche battuta con lui? Le prime impressioni sul lavoro?

“Ho sentito D’Aversa poco tempo fa per ringraziarlo per ciò che aveva fatto per me, è un grandissimo allenatore oltre che una grande persona. Grazie a lui ho esordito ed ho avuto i primi minuti in Serie A. Su Conte, lo sto assaporando per bene in questi giorni ma tutto il lavoro ce lo troveremo più avanti per le grandi partite che arriveranno”.


C’è una nuova generazione di difensori con te, Coppola, Leoni, è tornata la scuola italiana?

“Non lo so, penso a me, a ciò che ho fatto e quello che dovrò fare. Il cammino è lungo, è iniziato adesso. Continuo con la testa sulle spalle”.


mercoledì 23 luglio 2025

Calcio-News 23 Luglio 2025

 


Milan, la prima di Allegri-bis è una sconfitta contro l’Arsenal


La prima uscita del Milan di Allegri è una sconfitta, stretta nel punteggio ma netta nella forma. A Singapore, l’Arsenal vince 1-0 in amichevole con gol di Saka al 53′, dopo aver controllato il pallone per quasi tutta la partita. Il Milan è stato già molto diverso da quello del passato e in molti particolari si nota l’effetto-Allegri. I rossoneri hanno difeso tanto e con ordine, non riuscendo quasi mai a ripartire: le statistiche dicono 23 tiri a 2 per i Gunners. Allegri ha scelto la difesa a tre con Tomori, Thiaw e Pavlovic e ha usato Leao da numero 9, con Saelemaekers e Pulisic ai suoi lati. Nel secondo tempo ha dato spazio ai cambi, facendo giocare anche quasi tutti i giovani: ottimo Torriani in porta, con quattro parate in fila. L’Arsenal ha tenuto in mano la partita dall’inizio, creando pericoli già nella seconda metà del primo tempo (parata di Terracciano su Nwaneri, salvataggi di Tomori, Thiaw e Pavlovic su Rice, Martinelli e Calafiori). Per il Milan, un’occasione sprecata da Leao nel primo tempo e poco altro.


Mercato, Napoli: De Laurentiis vuole dare anche Miretti a Conte


Un nome nuovo per il centrocampo del Napoli. I campioni d’Italia infatti stanno accelerando su Fabio Miretti, centrocampista classe 2003 di proprietà della Juventus e la scorsa stagione in prestito al Genoa (26 gare e 3 gol). Si lavora a un’operazione a titolo definitivo oppure in prestito con obbligo di riscatto (per una cifra che oscilla fra 10 e 15 milioni di euro. Napoli che offrirebbe al giocatore un contratto di 4 anni a circa 1,5 milioni a stagione.


Calhanoglu tornato a Milano: “Resto all’Inter. E con Lautaro tutto chiarito”


“Resto all’Inter e sono contento di restare qui”. Parola di Hakan Calhanoglu, che mette fine al tormentone di mercato al suo arrivo ad Appiano Gentile: “Sono un giocatore dell’Inter e voglio continuare a esserlo – prosegue -. Non sono state vacanze facili, sono girate tante voci. Ma ho preferito non dire niente in queste settimane perché aspettavo di parlare al mio rientro e volevo che i tifosi sentissero la verità dalla mia voce. Sono rimasto sempre in contatto con la società, ho fatto tutta la preparazione in vacanza e torno nelle migliori condizioni possibili”.

Caso chiuso anche con Lautaro Martinez, dopo quanto detto dal capitano dell’Inter dopo la finale di Champions: “Con Lautaro ci siamo parlati ed è tutto chiarito – assicura Calhanoglu -. Siamo dei professionisti, persone mature. Dopo la finale di Champions avevamo tutti la testa piena, ma adesso siamo più rilassati e guardiamo avanti. Adesso lui è in vacanza, ma quando tornerà lo abbracceremo”. Guardare avanti vuol dire anche rinnovo (l’attuale contratto scade nel giugno 2027): “Rinnovo? Magari, vediamo che succederà – chiosa il centrocampista turco -. Il mio obiettivo resta vincere trofei con questa maglia”.


Roma, ufficiale l’acquisto di Ferguson


L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto di Evan Ferguson dal Brighton & Hove Albion.

L’operazione si conclude in prestito con diritto di riscatto.


Nato a Bettystown il 19 ottobre 2004, Ferguson è il primo calciatore irlandese nella storia della Roma. Cresciuto nel Bohemian FC, nel 2021 è stato ceduto in Premier League al Brighton. Nel gennaio 2025 è passato in prestito al West Ham.


Con la nazionale maggiore dell’Irlanda ha debuttato nel novembre 2022 e ha segnato finora 4 gol in 18 presenze. Tra club e nazionale, ha collezionato complessivamente 103 presenze e 21 reti.


Ferguson ha scelto la maglia numero 11.


Benvenuto a Roma, Evan!


Fonte: As Roma


Mercato, c’è ancora distanza tra Inter e Atalanta per Lookman


Entra in campo Oaktree, ma il sacrificio promesso dalla proprietà a Beppe Marotta e Piero Ausilio per ora non basta. Almeno fin qui. Inter e Atalanta continuano a parlarsi per Ademola Lookman, ma la distanza tra la domanda di 50 milioni e l’offerta di 42 resta ancora ampia e non facilmente colmabile. Quarantadue, appunto, perché alla richiesta dei dirigenti di alzare un po’ il tiro, il fondo statunitense ha risposto con un semaforo verde da un paio di milioni. Oltre non si andrà, a meno di inattesi colpi di scena.

La palla passa quindi all’Atalanta, che dovrà valutare con attenzione quanto possa essere conveniente tenersi in casa un giocatore scontento – e cui era stata fatta la promessa di agevolarne la cessione – e che, nel 2027, andrebbe in scadenza. Una soluzione, forse, ci sarebbe, ma non è chiaro se l’Inter possa spingersi fino a lì: 45 milioni di base fissa e cinque in bonus più o meno facili da raggiungere. A oggi uno scenario che risolverebbe la questione ma che ancora non rappresenta la realtà dei fatti. L’Inter non molla la presa, sia chiaro, perché Lookman andrebbe a completare al meglio un reparto offensivo che con lui e Pio Esposito, oltre a Bonny, sarebbe decisamente rinforzato rispetto a un anno fa. Ma non è ancora il momento di mettere tutte le carte sul tavolo. Quindi un passo alla volta, sperando che la situazione si sblocchi: 42 milioni e non se ne parli più. L’Atalanta riflette, ma è improbabile che faccia sconti.

Intanto con la permanenza di Calhanoglu in parte si è risolto il problema di trovarne un sostituto (si pensava a Xhaka), in parte mancherà una possibile entrata che avrebbe potuto agevolare, ad esempio, l’operazione Leoni, sempre centrale per i nerazzurri e sempre tutt’altro che semplice.



La prima amichevole degli azzurri in Trentino

Prima uscita del Napoli in Trentino nel test amichevole con l'Arezzo. Nel primo tempo fiammata di Lucca che sfiora il palo in diagonale. Poi arriva il gol dell'Arezzo su rigore con Pattarello. Nella ripresa il Napoli preme costantemente e Neres per ben tre volte sfiora il pareggio, colpendo anche un palo in diagonale. Nei minuti finali giunge la seconda rete in contropiede dell'Arezzo con Varela. Adesso appuntamento per la seconda amichevole a Dimaro, sabato con il Catanzaro.


NAPOLI primo tempo: Meret, Di Lorenzo, Marianucci, Juan Jesus, Olivera, Anguissa, Hasa, De Bruyne, Zanoli, Noa Lang, Lucca. All. Conte


NAPOLI secondo tempo: Contini, Mazzocchi, Rrahmani, Beukema, Spinazzola, Anguissa (67' Vergara), Lobotka, Zerbin, Neres, Raspadori, Lukaku.


AREZZO: Renzi; Venturi, Arena, Chiosa, Coccia; Damiani, Guccioni, Sani; Pattarello, Concetti, Tavernelli. All. Bucchi


Arbitro: Bonacina di Bergamo

Marcatori: 38' Pattarello (rig.), 90' Varela



Noa Lang: “Napoli è un grande passo per la mia carriera”


L'attaccante del Napoli nella prima conferenza stampa a Dimaro

"Sono qui per vincere". Noa Lang si presenta con un "claim" breve ma molto incisivo nella sua prima conferenza stampa in Trentino.


"Il Napoli è un grande passo per la mia carriera. Avevo avuto l'opportunità di venire qui già lo scorso inverno, io avevo già deciso di trasferirmi in azzurro ma il mio Club non ha voluto. Adesso che il Napoli si è rifatto avanti questa estate non vedevo l'ora di poter firmare e giungere finalmente in questa squadra"


"Sono un giocatore che ama divertire e divertirsi. Amo giocare col pallone ma so anche che devo migliorare sotto il profilo tattico. Sono qui per vincere, sarebbe bellissimo conquistare lo scudetto col Napoli perchè ne ho vinti in Olanda, ma qui sarebbe speciale"


Che impressione hai avuto dagli allenamenti di Conte?


"Le sedute sono molto intense, tanto è vero che la prima parola che ho imparato in italiano è: sono stanco. Ma questo è un aspetto molto positivo per me perchè posso migliorare e crescere uscendo dalla comfort zone che avevo all'Ajax"


"Sono consapevole che c'è da curare anche la fase difensiva nel calcio italiano rispetto al gioco olandese. Considero questa una opportunità per completarmi tatticamente e affinare le mie qualità sia in fase offensiva che difensiva. Da questo punto di vista, Conte è l'allenatore perfetto per farmi crescere, mi ha subito chiarito le idee ancor prima di venire a Napoli parlando con lui al telefono. Sono pronto per mettermi a sua disposizione"


Sulla passione per la musica:


"La musica mi fa stare bene, la adopero anche per distendermi. Chiaramente chiederò il permesso alla Società per poter praticare la mia passione, altrimenti ascolterò la musica napoletana che è bellissima"


Può pesare la responsabilità di sostituire Kvara?


"Io credo che la Società abbia riposto tanta fiducia in me. So quanto sia forte Kvaratskhelia, ma io sono un giocatore diverso e voglio scrivere la storia del Napoli"


"So benissimo che il campionato italiano è molto competitivo, l'Italia mi affascina sin da bambino anche per la passione con la quale si segue il calcio. Sono molto curioso ed entusiasta di poter giocare in Serie A"


"E' un onore e uno stimolo dividere il campo con campioni del calibro di De Bruyne e Lukaku, li ho sempre osservati con ammirazione da lontano e adesso che ho la possibilità di giocare insieme a loro sono davvero felice di vivere questa avventura"


"Ripeto che sono qui per vincere, a Napoli ho la possibilità di affermarmi ma so anche che ci saranno 19 avversarie in campionato da superare e daremo tutto per riuscirci. Personalmente sono molto fiducioso delle mie possibilità e cercherò di ricambiare la stima che mi è stata concessa"

domenica 20 luglio 2025

Calcio-News del 20 Luglio 2025

 


Calcio, Serie C: Delio Rossi torna al Foggia


Il Calcio Foggia 1920 e l’Amministratore giudiziario sono lieti di annunciare, ufficialmente, il ritorno sulla panchina rossonera di mister Delio Rossi.

L’allenatore si lega al club di via Gioberti fino al 30 giugno 2026 con l’opzione di rinnovo.


Delio Rossi nasce a Rimini il 26 gennaio 1960. Ex centrocampista, muove i primi passi nel Forlimpopoli, ma è con il Foggia che raggiunge grandi traguardi. Ha vestito la maglia rossonera dal 1981 al 1987 conquistando vittorie e promozioni importanti. Delio Rossi ha sfidato il Real Madrid in occasione della Coppa Durum allo Stadio Zaccheria, proprio con i colori del Foggia cuciti sul petto.

Nelle stagioni 1991/1993 allena la primavera del club e, poi, nella stagione 1995/1996 prende le redini della prima squadra dopo un’esperienza di due anni vissuta alla Salernitana. Vincitore di una Coppa Italia con la Lazio ha diretto altri grandi club come Fiorentina, Sampdoria, Palermo e Bologna.

Il tecnico e l’intero staff saranno presentati nei prossimi giorni durante una conferenza stampa.


Bentornato a casa Mister Rossi.


Fonte: calciofoggia1920


Roma, Gasperini: “Sul mercato siamo in ritardo”


“Sul mercato siamo in ritardo, ci siamo presentati con una squadra con tante defezioni perché tanti sono andati via e qualcuno è infortunato. Abbiamo fretta e voglia di recuperare perché dobbiamo partire bene. In queste condizioni non è facile e speriamo ci sia una spinta. La società ha dato grande disponibilità, ci sono le esigenze di mercato ma sappiamo cosa dobbiamo fare, i profili dei giocatori che devono arrivare e mi aspetto una bella accelerazione sul mercato. Preoccupato? Un po’ si, sono già otto giorni che lavoriamo, tra meno di un mese inizia il campionato. La società sta lavorando al meglio per cercare di colmare quelle che sono le partenze, ma sono sicuro che verrà fatto tutto quello che la società vuole fare”. Così Gian Piero Gasperini, tecnico giallorosso, a margine della sfida contro il Trastevere, non nasconde qualche preoccupazione sul via della stagione della Roma. Parlando di Dybala, autore di una doppietta, invece l’allenatore sottolinea come sia “arrivato bene, già con una buona base di allenamento. Non calcia ancora al meglio, ma oggi ha voluto fare una parte di partita ed è un buon segnale. Lui centravanti? E’ una soluzione di emergenza”. Poi un pensiero sulla prima settimana di lavoro nella quale “non abbiamo rinunciato a cercare di darci un’identità. La prima settimana è stata positiva, i ragazzi hanno tanta voglia di fare, c’è un ottimo ambiente con tanti giovani”. Infine un pensiero sugli infortunati con Dovbyk che “ha un affaticamento, martedì si allenerà già con la squadra. Pellegrini? Ha bisogno ancora di parecchio tempo”, conclude.



Bologna, ufficiale: ecco Bernardeschi


Il Bologna FC 1909 comunica di avere acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive di Federico Bernardeschi.


Classe 1994, è un mancino naturale con buona tecnica individuale, utilizzato in vari ruoli tra cui trequartista, ala ed esterno di centrocampo. Bravo nel dribbling, è un giocatore con qualità di controllo di palla e rapidità, dotato di un potente tiro da fuori, fra i più talentuosi della sua generazione.


Bernardeschi inizia a giocare nell’Atletico Carrara per poi passare alla Polisportiva Ponzano e alla giovanili della Fiorentina. Dopo l’esperienza in Serie B al Crotone, torna a Firenze. La miglior stagione dal punto di vista realizzativo in Serie A è stata il 2016/17 con la maglia della Fiorentina, quando mette a segno 11 reti, tanto da suscitare l’interesse della Juventus. Con la maglia bianconera disputa cinque stagioni, per poi passare al Toronto nel 2022. In MLS diventa il giocatore del Club canadese che ha segnato più gol in campionato: 25, almeno cinque in più rispetto a qualsiasi altro compagno di squadra.


Nel suo palmares conta tre Campionati italiani, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. L’11 luglio 2021 con l’Italia vince i Campionati Europei battendo in finale l’Inghilterra ai calci di rigore.


Napoli, sorpasso Forest per Ndoye: quali sono le alternative allo svizzero


Il mercato prende il volo con le ali. Diverse squadre stanno cercando esterni offensivi e, per forza di cose, gli obiettivi si intrecciano dando vita a veri e propri testa a testa. L'ultima sfida che sta per entrare nel vivo è quella per Dan Ndoye. Lo svizzero del Bologna è, da tempo, corteggiato dal Napoli che però non intende soddisfare le richieste di 40/45 milioni degli emiliani, che nel frattempo hanno messo sul tavolo dello svizzero una ricca proposta di rinnovo. Alle cifre richieste dal Bologna potrebbe spingersi il Nottingham Forest. Gli inglesi hanno appena ceduto Anthony Elanga al Newcastle per poco meno di 62 milioni di euro e hanno individuato nel classe 2000 il perfetto sostituto.


Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, questo interesse sarebbe già sfociato in una prima offerta ufficiale ai rossoblù: ora partirà una vera e propria trattativa tra club, con il Forest che, forte del budget a disposizione, tenta seriamente il sorpasso sul Napoli. Gli azzurri possono sperare nella volontà del calciatore: il ds Manna nelle scorse settimane ha trovato un accordo di massima con Ndoye per un contratto di 5 anni a circa 3 milioni a stagione. Il calciatore però ha dato aperture agli inglesi, anche per il desiderio di confrontarsi con un campionato come la Premier League. Ora tutto dipenderà dalle cifre dell'offerta degli inglesi al Bologna e dalla volontà del calciatore che però sembra affascinato da un'avventura lontano dalla Serie A. 


LE ALTERNATIVE: LOOKMAN, CHIESA E GARNACHO


Ndoye è tra i primissimi nomi dei rinforzi chiesti da Antonio Conte, ma nel caso lo svizzero dovesse accasarsi altrove il Napoli non si farà trovare impreparato: in giornata sono tornate prepotenti le voci di un ritorno di fiamma per Ademola Lookman, sul quale però al momento è molto forte l'Inter. Le alternative però non si limitano al nigeriano della Dea: Federico Chiesa, in uscita dal Liverpool, è un calciatore estremamente apprezzato da Conte ma anche da De Laurentiis e Manna. L'ex Juve non vede l'ora di tornare in Italia e potrebbe arrivare a prezzo di saldo. Un altro nome apprezzato a Castel Volturno è quello di Alejandro Garnacho: il gioiello argentino dello United è stato a lungo corteggiato nel mercato di gennaio salvo poi fermarsi di fronte alla richiesta da 70 milioni dei Red Devils. Oggi anche lui è un separato in casa e le richieste degli inglesi potrebbero scendere a più miti consigli pur di risolvere la situazione. 



Fiorentina, priorità al centrocampo: da Sohm ad Asllani e Larsson, tutti i nomi nel mirino


Obiettivo: rinforzi a centrocampo. La Fiorentina lo considera il reparto prioritario da completare in questa fase di mercato. Il club viola vuole regalare al tecnico Stefano Pioli almeno un nuovo innesto in mediana e il nome in cima alla lista resta quello di Simon Sohm del Parma. L’ultima offerta presentata è salita a quota 13 milioni di euro, ma la trattativa con i ducali procede a rilento tra rilanci e resistenze.

Nel frattempo, la dirigenza toscana tiene vive altre piste. Una delle più calde porta a Kristjan Asllani, finito tra i possibili partenti dell’Inter. Le recenti dichiarazioni del d.s. nerazzurro Ausilio hanno aperto la porta a una cessione, ma la richiesta dell’Inter – tra i 18 e i 20 milioni – è ritenuta eccessiva dalla Fiorentina. Stesso discorso per Hugo Larsson, talento dell’Eintracht Francoforte seguito con interesse, ma che costa tra i 25 e i 30 milioni di euro.


Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la lista dei candidati è lunga, ma i tempi per la chiusura dell’affare potrebbero allungarsi. Pioli, nel frattempo, ha concordato con la società di valutare attentamente l’attuale organico durante il ritiro al Viola Park e la successiva tournée in Inghilterra, prima di dare l’accelerata finale sul mercato. La sensazione è che il colpo a centrocampo arriverà, ma servirà ancora pazienza.



NEWS - Corsa, pallone e tattica il menù proposto in campo di Antonio Conte, cori incitamenti per Lukaku e il neo acquisto Beukema


 Corsa, pallone, tattica: la domenica di Antonio Conte propone in campo un menù vario per la gioia delle migliaia di tifosi che, anche oggi, hanno esaurito in pochissimi minuti le tribune della SKI.IT Arena. Anche oggi si registra il  tutto esaurito , con l'imponente servizio di sicurezza e le forze dell'ordine a filtrare in maniera perfetta le operazioni d'accesso alle tre strutture riservate al pubblico, compresa la nuova curva “Meledrio”, (900 posti) allestita in tempo record proprio per far fronte all'imponente richiesta.


In campo il tecnico partenopeo e il suo numeroso e collaudato staff iniziano con la tattica, approfondendo i movimenti di entrambe le fasi di gioco, con un'attenzione specifica alla proposta offensiva, tra il lavoro di sponda del centravanti, gli inserimenti dei centrocampisti “a rimorchio”, il supporto alla costruzione degli esterni bassi entrando “dentro” al campo, come tanto piace a Mister Conte, che a questa squadra vuole cucire addosso un “vestito” su misura.


Sono giorni d'addestramento, gli esercizi con il pallone sono tanti per sperimentare diversi modi di sviluppare l'azione puntando anche sul lavoro degli esterni offensivi.


L'applausometro della tribuna cresce per gli assist di Noa Lang, i gol di Anguissa, Lucca e Politano. Si rivede a bordo campo anche Buongiorno che si sta dedicando al recupero dall'infortunio e, tra tre settimane, tornerà a lavorare in gruppo, così come Gilmour che invece ha lavorato in palestra per recuperare dal problema muscolare che attualmente lo costringe a svolgere una preparazione differenziata.


Amma fatica ma cchiù assaje , ha dichiarato Antonio Conte e, infatti, in ogni allenamento c'è il lavoro fisico, deciso incremento. Ieri mattina la seduta in campo ha avuto una lunghezza di due partite (180 minuti) oggi ci sì è avvicinati. Oltre al tempo trascorso in palestra. Passano i giorni e, dunque, sempre secondo un “credo” ben preciso, con il lavoroco che viene svolto nell'ultima parte della seduta atletica, aumentato anche i “carichi”.


La seduta si è chiusa con vari giri di campo a ritmo decisamente sostenuto: tra i più acclamati Romelu Lukaku, che sta sfoggiando già una condizione fisica invidiabile. Spicca l'entusiasmo del nuovo acquisto Beukema ha coinvolto sia ieri pomeriggio che oggi subito in tutti gli aspetti del lavoro: tattico, tecnico e fisico. Lui, appena arrivato dal Bologna, è già stato accolto a braccia aperte dal popolo azzurro.


Insomma, l'aria di Dimaro Folgarida fa bene anche per questo: in due giorni anche un nuovo arrivo è già “figlio di Napoli”.



SPORTITALIA - Ndoye, il Napoli pensa di aver fatto tutto quello che doveva fare


Alfredo Pedullà, giornalista esperto di mercato, ha parlato su Youtube della trattativa del Napoli per Dan Ndoye, esterno svizzero del Bologna:"Su Ndoye posso dire che per il Napoli è una priorità e una richiesta di Conte. Come secondo c'era Noa Lang ed è arrivato, il Napoli pensa di aver fatto tutto quello che doveva fare: presentare 35 mln di offerta, aggiungere Zanoli come contropartita. Se Ndoye decidesse di andare al Notthingam Forest, farebbe una scelta diversa, andare in un club di minore importanza. Il Napoli se ne farà una ragione, dovesse andare altrove. Da domani si entrerà nel vivo per Milinkovic-Savic".


SPORTITALIA - Lookman vuole soltanto l'Inter, il Napoli ha provato a capire la fattibilità


Alfredo Pedullà, giornalista esperto di mercato, ha parlato su Youtube della trattativa del Napoli per Ademola Lookman, esterno dell'Atalanta: "Lookman vuole soltanto l'Inter. Parlare del Napoli, si rischia di fare solo confusione. Il Napoli aveva provato a capire la fattibilità dell'operazione, visti gli ottimi rapporti con la Dea ma 2-3 settimane fa. L'ipotesi era uno scambio più soldi. Il Napoli sta cercando un altro tipo di calciatore. Lookman aspetta soltanto l'Inter".


DALLA SPAGNA - Napoli-Juanlu Sanchez, verso la chiusura definitiva dell'operazione


Secondo quanto riportato da El Desmarque, sarebbe imminente la chiusura della trattativa tra Napoli e Siviglia per Juanlu Sanchez, terzino prescelto dal club azzurro come possibile vice Di Lorenzo. Entro la prossima settimana, la conclusione dell'affare, a fronte di un aumento dell'offerta del Napoli rispetto alle precedenti. La chiusura dell'operazione avverrà, secondo gli iberici, su una base di 17 milioni di base fissa più altri 3 di bonus.


AMICHEVOLE - Napoli-Arezzo: biglietti esauriti


Sono già esauriti i biglietti per l'amichevole Napoli-Arezzo, in programma martedì pomeriggio alle ore 18 a Dimaro. Grandissimo l'entusiasmo dei tifosi azzurri, pronti ad assistere alla prima sfida estiva del Napoli, in campo contro la squadra di Mister Bucchi. 



L'EX - Montervino: "De Bruyne rende semplici le cose difficili. Il Napoli strafavorita in campionato, non dobbiamo avere paura di dirlo"


Francesco Montervino, ex capitano del Napoli, ha parlato di Kevin De Bruyne e del futuro del Napoli in un'intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino: "De Bruyne? Direi subito che è un giocatore di un alto livello. Ma soprattutto rende semplici le cose difficili, ha una classe fuori dal comune anche nel realizzare un semplice passaggio. Vede cose che gli altri non vedono. Mi ha impressionato la semplicità che ha nel trattare il pallone. Strafavorita in campionato. Non dobbiamo avere paura di dirlo. Ovviamente questo non vuol dire che si deve vincere per forza, ma solo che adesso hai dalla tua parte i favori del pronostico E questo porterà anche gli avversari ad affrontarti in maniera diversa.



Il Napoli fa irruzione su Lookman! CdS: offerto ingaggio più alto dell'Inter, cifre e dettagli


Il Napoli fa capolino prepotentemente nella corsa ad Ademola Lookman, lanciando un'offensiva decisa per strappare l'attaccante nigeriano all'agguerrita concorrenza, in primis l'Inter. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il d.s. Giovanni Manna ha recapitato agli agenti del giocatore una proposta economica decisamente vantaggiosa, superando quella nerazzurra. L'Atalanta ha fissato il prezzo del cartellino a 50 milioni di euro, dopo aver rifiutato un'offerta interista da 40 milioni e averne chiesto 10 in più.

Il Napoli, forte della sua determinazione, non ha esitato a presentare un'offerta d'ingaggio all'attaccante superiore ai 4 milioni proposti dall'Inter: si parla di 5 milioni di euro, che beneficerebbero anche del Decreto Crescita. Lookman, un vero spacca-partite capace di attaccare con la velocità di un fulmine e di dare il suo contributo anche in fase difensiva, è ora conteso tra le due big. Se il giocatore darà il via libera, il Napoli passerà alla trattativa vera e propria con l'Atalanta per assicurarsi questo prezioso rinforzo.


Osimhen, tutto fatto tra Napoli e Galatasaray! Ecco quando arriverà la fumata bianca


Victor Osimhen è a un passo dal diventare un nuovo attaccante del Galatasaray. La notizia, riportata con forza dal Corriere dello Sport, parla di una "fumata bianca imminente", con tutti i dettagli dell'operazione ormai definiti tra i due club. L'accordo prevede un trasferimento totale da 75 milioni di euro. Il Galatasaray verserà 40 milioni entro la fine di questo mese, con i restanti 35 milioni da saldare entro luglio 2026, garantiti da lettere di credito. Un aspetto cruciale voluto fortemente dal Napoli è l'inserimento di una clausola anti-Italia, valida fino al 2027, per scongiurare un ritorno di Osimhen in Serie A come avversario.

Anche la percentuale sulla futura rivendita del bomber nigeriano, ultimo punto in discussione, è stata finalmente concordata. Osimhen è dunque pronto a volare a Istanbul per iniziare una nuova avventura, lasciando un'eredità importante nelle casse partenopee e un vuoto significativo nell'attacco azzurro.



Milinkovic-Juanlu, ci siamo! Repubblica: due colpi a un passo dalla chiusura


Il mercato del Napoli entra nel vivo a Dimaro. Stando a quanto si legge su La Repubblica, il d.s. Giovanni Manna che ha fornito importanti aggiornamenti al presidente De Laurentiis e al tecnico Conte. La società azzurra sta compiendo passi da gigante verso la chiusura di due trattative che potrebbero rafforzare ulteriormente la rosa. Nel mirino del Napoli ci sono il portiere serbo Vanja Milinkovic-Savic, attualmente in forza al Torino, e il promettente difensore spagnolo Juanlu Sanchez del Siviglia.

Entrambi i giocatori sembrano essere scivolati ai margini dei progetti tecnici delle rispettive squadre, una condizione che potrebbe favorire un loro trasferimento a condizioni vantaggiose per il club partenopeo. Con l'arrivo di Milinkovic-Savic, il Napoli rinforzerebbe la porta con un profilo di esperienza internazionale, mentre Sanchez rappresenterebbe un innesto giovane e di prospettiva per la difesa. Manna, dunque, continua a lavorare sotto traccia per regalare a Conte una squadra sempre più competitiva.




Morto Pippo Baudo, il saluto di Amadeus e l’ironia di Grillo. Benigni: “Un prodigio della tv”

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